ADP E CPATA. BUONE NOTIZIE PER IL “GALILEI” E TOSCANA AEROPORTI

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA

E     COMITATO PICCOLI AZIONISTI TOSCANA AEROPORTI

a tutti  i quotidiani  locali e nazionali

Pisa, 14 Dicembre 2020

OGGETTO: BUONE NEWS per il Galilei e TA

Il 2019 è stato il peggior anno del Galilei, a causa del suo mancato sviluppo (- 5,4% di gap rispetto al +4%   di sviluppo medio nazionale), che lo ha fatto scendere al 12° posto della graduatoria aeroportuale nazionale (con SAT era stato anche 9°). Il calo dei passeggeri fu addebitato alla diminuzione dei voli Ryanair, per i problemi creati dai due incidenti del Boing 737 Max, causati da difetti del software di controllo del velivolo.

Michael O’Leary, dominus della quarta compagnia mondiale, ha annunciato di aver ordinato altri settantacinque 737 Max, portando a 210 quelli ordinati, rianimando così il titolo depresso di Boeing, dopo i 18 mesi di stop dovuti alle due sciagure e per farle dimenticare l’aereo è stato rinominato “737 8200 Gamechanger”. Dove 8 è il tipo di modello e 200 è la capacità di passeggeri. L’arrivo dei primi velivoli in Irlanda è previsto per primavera, per poterne così disporre di un numero sufficiente nell’estate prossima, nella speranza che i vaccini debellinino l’ondata pandemica e poter raggiungere così il target di 200 milioni di clienti previsti da Ryanair, entro 5 anni.

La notizia è positiva per il Galilei, visto che più del 60% dell’attività aeroportuale pisana è garantita da Ryanair.

Sempre di questi giorni è l’audizione in commissione alla Camera del Presidente Francesco Caio e di Maria Lazzerini, Amministratore delegato e Direttore generale di Italia Trasporto Aereo Spa (ITA), la Newco pubblica creata con i 3 miliardi stanziati per rilanciare l’ex Alitalia. Essi hanno annunciato la partenza ad Aprile del nuovo vettore tricolore, che non avrà più alibi per l’abbandono di Pisa.

Non sappiamo se la nostra lettera inviata al Presidente dell’Europarlamento Sassoli abbia contribuito a chiarire la gravità della crisi che ha colpito il settore del trasporto aereo nazionale e regionale e a far sbloccare i 209 Miliardi del Recovery Fund e i 10 Miliardi del prestito Sure (Fondo cassa integrazione finanziato dall’UE, per 100 Miliardi di €), entrambi bloccati per lo stallo nelle trattative sul Quadro finanziario pluriennale dell’UE. Sappiamo di aver assolto al nostro dovere di cittadini ed azionisti, raccogliendo la richiesta dell’operaio aeroportuale fiorentino che ringraziava chiunque si fosse attivato per far procrastinare la cassa integrazione, in scadenza a marzo.

                 Per il Comitato Piccoli Azionisti TA                         Per l’Associazione Amici di Pisa                              

                                   Dr. Conzadori Gianni                                                Dr. Franco Ferraro