ADP E CAPATA. IL COVID E LE ASPETTATIVE DEI TOSCANI

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
E COMITATO PICCOLI AZIONISTI TOSCANA AEROPORTI

Pisa, martedì 3 Novembre 2020

IL COVID 19 e le aspettative dei toscani

Il rapporto I.T.A.L.I.A. 2019, realizzato da Fondazione Symbola, Unioncamere e Fondazione Edison, rivelava che l’Italia era tra i primi 10 Paesi al mondo per investimenti in ricerca e sviluppo, il sesto per robot installati, il primo per siti classificati Unesco, il quinto dietro: Cina, Germania, Corea del Sud e Giappone; per il surplus commerciale manifatturiero e quindi la seconda potenza manifatturiera europea, grazie alla creatività, la innovazione, il design, i settori hi-tech, come la meccanica o i mezzi di trasporto di imprese medio-grandi e piccole, il primo Paese europeo per riciclo di rifiuti. Questi aspetti positivi sono stati offuscati dal 1° semestre COVID, 2020, che ha aggravato gli aspetti negativi che da tempo caratterizzano la situazione economica e sociale italiana: l’altissimo indice di disoccupazione ed i salari più bassi degli occupati. Se a questo si aggiunge la tassazione opprimente, il lavoro sommerso, l’evasione fiscale e la lentezza della Giustizia, è urgente che gli aiuti dell’Europa siano spesi celermente e utilmente ed in accordo con le Linee Guida UE, che perseguono: la sostenibilità ambientale ( European Green Deal), la produttività, l’equità e la stabilità economica.
Col Recovery Fund, l’Europa si prefigge l’obiettivo di arginare l’impatto devastante del COVID e d’incrementare il bilancio UE con fondi raccolti sui mercati finanziari, per l’importo di 750 Miliardi di €, da allocare ai 27 Paesi europei ( 390 di contributi a fondo perduto e 360 di prestiti) in base al loro Reddito nazionale lordo ed alla perdita di posti di lavoro nei primi trimestri del 2020. Pertanto circa ¼ (209 Miliardi: 81,4 di sussidi e 127,4 di prestiti) verranno allocati all’Italia.
Poiché la seconda ondata pandemica sta mettendo a rischio ulteriormente i posti di lavoro in Italia, la Presidente del Consiglio UE, Von der Leyen, ha annunciato che il primo Paese UE a ricevere (entro gennaio 2021) il sostegno del prestito Sure (Fondo cassa integrazione finanziato dalla UE di 100 Miliardi di € ), sarà l’Italia, che beneficerà di 10 Miliardi, salvo ritardi procurati dalle controversie col Parlamento UE.
Ci auguriamo che la politica sia all’altezza delle aspettative dei cittadini e compia scelte lungimiranti che non si limitino a recuperare i livelli pre-Coronavirus, che vedevano già una Italia che cresceva poco, ma che aiutino a superare ampiamente i gap strutturali che la penalizzano. Inoltre, 11 miliardi di sovvenzioni a fondo perduto (React-Eu) saranno allocati direttamente alle Regioni, che dovranno utilizzarli rapidamente (entro il 2022), per cui è bene, viste le difficoltà sinora incontrate nello sfruttare i fondi strutturali, che preparino subito progetti compatibili con gli orientamenti del New Green Deal UE. Verificheremo puntualmente le iniziative regionali toscane e quelle dei Consiglieri del territorio costiero, a cui non lesineremo suggerimenti o critiche costruttive.

Per il Comitato Piccoli Azionisti TA
Dr. Gianni Conzadori
Per l’Associazione Amici di Pisa
Dr. Franco Ferraro