Amici di Pisa e CPATA: i dati negativi del “Galilei” sono confermati da Assoaeroporti.

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA

e COMITATO   PICCOLI  AZIONISTI

di TOSCANA AEROPORTI

Pisa, 26 Gennaio 2020

I dati negativi del GALILEI sono stati confermati da ASSOAEROPORTI.

Da mesi segnalavamo i dati negativi del Galilei ai Soci Pubblici: Comune, Provincia, Camera di Commercio e Regione; senza loro reazioni per cui ci siamo rivolti direttamente al Presidente ENAC. Ora il consultivo dell’intero 2019 ci da ragione. Gli aeroporti italiani si sono sviluppati mediamente del +4% e Pisa rimane sottozero, con -1,4%, quindi con un divario del – 5,4% da loro. Nello stesso nostro Bacino di Traffico Firenze si è sviluppata del + 5,7% e Bologna, dove opera Ryanair, del +10,6%. Proprio Ryanair che era già la 1^ Compagnia low cost più utilizzata in Europa, ha superato addirittura il Gruppo Lufthansa, nel 2019. I risultati positivi si vedono anche a Bergamo, sua 1^ base operativa, sviluppatasi del +7,1%, mentre Pisa, sua 2^ base italiana, ha dati negativi. Inoltre nonostante la recente campagna mediatica:” Inizia Pitti Moda, Firenze necessita di un Aeroporto all’altezza della sua fama. Il Vespucci sparisce nella nebbia. I fiorentini sono dirottati a Pisa”; a Dicembre, Firenze ha aumentato i passeggeri del +19,6% e quelli dirottati a Pisa, hanno contribuito a ridurre la precedente sua decrescita del -1,7%.  Se fossero atterrati a Peretola, il boom fiorentino sarebbe stato da record.

Questi dati smentiscono quanto propinatoci sulla crescita contemporanea dei 2 aeroporti, ottenibile solo con la fusione, che avrebbe eroso passeggeri a Bologna, che invece ora stringe patti con Firenze, per la comune candidatura alle Olimpiadi e la creazione di un asse aeroportuale unico, che isolerebbe Pisa e la Costa. Ricordiamo che l’aumento o la perdita di 1 milione di passeggeri corrisponde al guadagno o alla perdita di 1.200 posti di lavoro, diretti ed indiretti. Considerare quindi, come fatto dall’Amministrazione comunale, la decrescita del Galilei sostanzialmente dell’1%, non tiene conto dell’effettivo divario del 5,4% dalla crescita media nazionale e delle corrispettive ricadute territoriali.

La decrescita del Galilei si ripercuote anche sul numero di utilizzatori del People Mover, che la precedente amministrazione stimava dovesse esser garantita dal 36% dei passeggeri aeroportuali. Leggiamo che il Sindaco Conti ha appreso da un giornale, che nel 2020 i bilanci del Pisamover sono destinati al pareggio. Chiediamo: “Il nuovo piano di riequilibrio azzera anche il deficit accumulatosi dall’inaugurazione della navetta?”. Se così fosse i pisani dormiranno tranquilli. Dia loro dati certi!

L’ex Presidente della Provincia Pieroni chiede garanzie sull’ampliamento del terminal da 7 milioni di passeggeri, come da lui previsto nella SAT pubblica. Per precisione, la capienza prevista dal progetto del nuovo Terminal presentato da Toscana Aeroporti (T A) in Comune, è di 6,5 milioni di passeggeri.

Nonostante l’invito a farla finita di occuparci dell’Aeroporto, continueremo a farlo, senza se, senza ma, come fatto in passato, confrontandoci con il Comune, a cui imputiamo la responsabilità di aver rinunciato a rappresentare i pisani nel CDA di T A, dopo la sua elezione nella lista dei soci pubblici.

Non ci interessano le beghe di partito. Le azioni sono dei cittadini pisani, che hanno il legittimo diritto di critica nei confronti dei loro rappresentanti e di presentare loro il consuntivo nell’urna elettorale.

Gestire l’interesse pubblico non è semplice. Raccogliere i suggerimenti dei cittadini aiuta. Grazie al nostro impegno e all’iniziativa di chi ha raccolto i moniti lanciati, il Sindaco è stato stimolato a convocare T.A. entro Giugno. Attendiamo il confronto pubblico e con coerenza forniremo il nostro contributo, anche se non richiesto, fiduciosi che anche Pisa faccia sentire le proprie legittime istanze.

Il Pres. del Comitato Piccoli Azionisti T.A. Dr. Gianni Conzadori

Il Pres. dell’Associazione Amici di Pisa       Dr. Stefano Ghilardi