AdP: difendere la Motorizzazione. Aprire un tavolo di crisi

  Pisa, mercoledì 10 Febbraio 2016, 2016 in stile pisano 

COMUNICATO STAMPA

Gli Amici di Pisa chiamano a raccolta la Città: difendere la Motorizzazione da ogni tentativo di smembramento o chiusura. 

“Il precipitare degli eventi ci costringe a tornare nuovamente sull’argomento della Motorizzazione che, nonostante sia la seconda in Toscana per estensione, pratiche trattate rischia seriamente di essere chiusa. Il casus belli è l’eccessivo affitto dei locali di San Martino a Ulmiano che comprendono anche un grande piazzale per le prove dei veicoli, dei bus e degli autotreni. Siamo anche noi convinti che la spesa pubblica nazionale debba essere ricontrollata anche nelle ramificazioni statali a livello provinciale, ma non fino al punto della chiusura degli stessi!. Perciò rinnoviamo l’appello alla Città, al Sindaco, ai nostri Politici eletti in Regione Toscana e al Parlamento affinché si trovi una soluzione di comune gradimento che siamo convinti si possa pescare tra i numerosi immobili dismessi o vuoti. Pisa, il suo territorio provinciale per la scure dei tagli draconiani, sta versando sudore, lacrime e sangue. Ha già dato. Sono a rischio chiusura/ridimensionamento -fattore inconcepibile- anche la CCIAA e l’Ospedale di Volterra. Rinnoviamo dunque all’azione le Istituzioni Pisane  affinché si apra un tavolo di crisi permanente, assieme al Lavoro, su queste tematiche con lo scopo di difenderle ad ogni costo. Altrimenti il baratro farà ancora più male. ”

 

 

IL PRESIDENTE

(Dr Franco Ferraro)




Giornata del Ricordo dei martiri delle Foibe: gli AdP commemorano.

Alla Stampa Locale, Regionale, Nazionale
Pisa, 11 Febbraio 2016, 2016 stile pisano
 
Al Presidente del Comitato Provinciale di Pisa
dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
Sig.ra Rossella Bari
 
Gentile Presidente,
 
ieri 10 febbraio, si è celebrata la giornata del Ricordo per le vittime e gli esuli italiani provenienti dalle ex regioni italiane dell’Istria, delle Giulie e della Dalmazia.  Per colpa della Guerra Fredda, dell’allora propaganda vergognosa del PCI, dell’ignavia di molti, è scesa una cortina di silenzio sulle sofferenze di quegli italiani che abitavano laggiù da decenni. Molti anche a Pisa, sul Litorale Pisano Vi additavano, sobillati dal referente politico del Maresciallo Tito, come persone “nere”, da evitare, addirittura traditori della Patria. Ma non era così. Lo sapevano anche loro. Ma volevano mettere in difficoltà Voi, l’Italia lacerata dalla guerra, cercando di farla cadere ancor più nell’abisso di quanto non fosse stato il secondo conflitto mondiale.
 
Per uno strano scherzo del Destino e della Storia, l’assassino si è dimostrato sempre vincitore. Per di più celebrato, dimentichi dei suoi patti criminali nell’Est Europa. E sappiamo bene che la Storia la scrive chi vince, forzandola.
 
Da poco tempo l’opinione pubblica ha maturato l’ingiusto torto che però non è completo nella sua riabilitazione: mancano ancora gli elenchi definitivi degli scomparsi infoibati dal regime comunista di Tito, mancano gli affetti, le cose care. Manca la Giustizia.
 
Ci permetta un freddo ma calzante paragone per noi appassionati di Storia Pisana di tutti i tempi: agli Italiani delle ex regioni istriane-giuliane-dalmate è stato fatto ciò che non di meno fecero gli occupanti fiorentini dopo la caduta della prima e della seconda repubblica pisana. Si arrivò al punto in quel tempo, della diaspora, del divieto di coltivazione ai pisani del proprio terreno, del sequestro dei beni, del taglieggiamento istituzionalizzato, della perdita della memoria con l’incendio degli archivi, del taglio delle case torri.
 
I due fatti sono distanti tra loro 400 anni, sono cambiati gli strumenti, le armi -dalle spade ai mitragliatori- ma l’ingiustizia, il sopruso, il rispetto della dignità personale e della vita è rimasto lo stesso, tipico di un’umanità cattiva e bestiale nel pieno senso del termine.
 
Pertanto voglia, per quanto possibile, accogliere il nostro saluto affettuoso e l’incoraggiamento per il lavoro di memoria da Voi svolto.
 
Con i migliori saluti
 
 
IL PRESIDENTE
(Dr Franco Ferraro)



Rotonda sull’Aurelia a Migliarino: le colpe di Vecchiano

Pisa, Mercoledì 10 Febbraio 2016, 2016 in stile pisano

COMUNICATO STAMPA

ROTONDA ANAS SULL’AURELIA A MIGLIARINO: FARLA SUBITO, MA VECCHIANO RIFLETTA SUI PROPRI ERRORI STRATEGICI DI TERRITORIO UNICO.

“Apprezziamo molto l’insistenza presso l’Anas ed a ragion veduta, del sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi circa la promessa rotatoria sull’Aurelia a Migliarino, volta a mettere in sicurezza uno snodo stradale di primaria importanza per il territorio. E lo invitiamo a non mollare la presa. La tanto necessaria rotatoria che è stata molte volte promessa e che avrebbe dovuto essere già realizzata, di fatto ancora non c’è, bloccata dalla peggiore burocrazia. Si era faticosamente giunti ad un protocollo di intesa tra i vari Enti interessati e proprio Anas sarebbe stato il soggetto attuatore della salvifica rotatoria: il bando ancora non c’è. E fa bene il sindaco di Vecchiano a chiamare la piazza e minacciare di portarla a Firenze sotto gli uffici della Regione Toscana per protestare all’ennesimo sopruso della burocrazia. C’è del però. Infatti proprio il sindaco di Vecchiano si è molto speso negli anni passati contro il progetto IKEA che avrebbe portato, in piena autonomia, a costruire la tanto attesa rotatoria tra le tre direttrici, la via Traversagna, l’uscita della A-12 e l’Aurelia. Per fortuna IKEA è rimasta in zona: ma quella rotonda non è stata fatta, perdendo altro tempo. Giova inoltre ricordare al sindaco di Vecchiano Lunardi, che si è sempre detto contrario alla realizzazione di un Comune Unico dell’Area Pisana dove far confluire anche il territorio vecchianese agitando i peggiori campanilismi, la scarsissima lungimiranza porta nocumento al territorio amministrato e le proteste di pochi vecchianesi favorevoli al Comune Unico dell’ Area Pisana, pur sacrosante e che facciamo nostre, hanno avuto modesta ricaduta mediatica e poco funzionali alla giusta pressione istituzionale che vorrebbe invece un  territorio riunito in una realtà di oltre 200mila pisani. Perché, come ampiamente dimostrato, sempre di  Pisani si parla.

IL PRESIDENTE
(Dr Franco Ferraro)



Calamità Sanitaria, meningite e sprechi

Pisa, martedì 9 Febbraio 2016 -2016 in stile pisano
 
COMUNICATO STAMPA
 
“ CALAMITA’  SANITARIA ” 

“ Apprendiamo con soddisfazione che alcuni importanti esponenti della nostra città, compreso il consigliere regionale Antonio Mazzeo, per sensibilizzare la cittadinanza hanno proceduto alla vaccinazione contro la meningite. Lo stesso consigliere regionale ha fatto presente che “ è opportuno vaccinarsi contro una patologia che in Toscana sta avendo un’incidenza maggiore della media “, aggiungendo che, comunque la Regione ha deciso di consentire la vaccinazione gratuita contro il meningococco C a tutte le persone tra 25 e 45 anni ed anche agli studenti fuori sede.

 L’Iniziativa dell’assessore Mazzeo e della Regione Toscana è senz’altro lodevole, ma riportando quanto dichiarato sui giornali locali l’assessora alla sanità toscana Stefania Saccardi, secondo la quale “ la situazione della Toscana è grave, si tratta di una vera calamità “ e tenendo presente la notizia di questi giorni che i casi più gravi si registrano tra i meno giovani ( vedi il pensionato di 74 anni di Ponte a Egola che si trova in gravi condizioni ed una 52enne di Campi Bisenzio ) ci chiediamo se sia giusto estendere la possibilità di vaccinarsi gratuitamente anche per chi ha più di 45 anni.

 Fino ad ora risulterebbe che la Regione avrebbe già speso 10 milioni di Euri per l’acquisto del vaccino e da quel che si intuisce mancano i soldi per estendere il vaccino ai “ meno giovani” che, probabilmente sono la fascia di popolazione più debole nei confronti di una eventuale epidemia ( o calamità ), i quali, attualmente, per vaccinarsi debbono spendere alcune decine di Euri. Riteniamo che la Regione in questa emergenza debba reperire i mezzi necessari, magari non distribuendo a pioggia i compensi ad impiegati e dirigenti regionali per “ obiettivi raggiunti “, cosa di cui la stragrande maggioranza dei toscani non ne vede proprio l’opportunità, oppure vengano destinati alla salute dei “ meno giovani “  quei 3 milioni di Euri che il presidente Enrico Rossi pensa di destinare all’acquisto di 250 mila alberi che dovrebbero servire a ridurre l’inquinamento atmosferico derivante dal progettato nuovo aeroporto fiorentino.

Quindi il consigliere Mazzeo si faccia anche promotore di iniziative finanziarie presso la Regione Toscana per risolvere il problema dei “ meno giovani “ che già patiscono più di ogni altra fascia di età la crisi economica in atto, tant’ è che, da dati certi, questi da tempo rinunciamo a curarsi in modo adeguato per mancanza di soldi.

Cordialmente.

Franco  Ferraro  ( presidente )




Venerdì 5.2. ore 17: Francesco Noferi e la Rocca di Ripafratta

Venerdì 5 Febbraio 2016  ( 2016 S.P. ) ore 17,30

presso la sede sociale sita in Pisa in via Pietro Gori n. 17

-già via San Giovannino, traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica-

Francesco  Noferi, presidente dell’ Associazione

“SALVIAMO  LA  ROCCA “ presenterà il documentario

La Rocca nel Bosco – Il tesoro perduto di Ripafratta, seguirà l’illustrazione di questo importante castello legato alla storia del nostro territorio.

 

               La S.V. è gentilmente invitata




Motorizzazione, CCIAA, Cultura, Prefetture: Pisa ancora beffata !

Spett. li 
Redazioni Locali, Regionali, Nazionali
Alle      
Autorità Locali, Regionali, Nazionali
                                               
 
Pisa, Martedì 26 Gennaio 2016 -2016 in stile pisano
 
 
COMUNICATO STAMPA
 
“ PISA  NUOVAMENTE  BEFFATA”
 
“ E’ notizia di poche ore fa che il titolo di capitale della cultura italiana 2017 sia andato alla città di Pistoia e di ciò non possiamo che rallegrarci in quanto era una delle due città toscane partecipanti al concorso; l’altra era Pisa che aveva già partecipato ad altri prestigiosi concorsi vinti da Matera ( capitale europea 2019 ) e Mantova ( capitale italiana 2016). Prima o poi anche la nostra città vincerà qualche concorso, magari producendo sponsor più accreditati ed influenti. Ma ciò che lascia veramente perplessi è l’annuncio che molto probabilmente gli uffici della Motorizzazione Civile di Pisa saranno trasferiti a Livorno o Lucca perché l’ amministrazione pubblica non può più sostenere l’affitto annuale ( pare 180.000 euri ) dei locali in cui opera. A questo punto, al di là della condivisione del progetto di una razionalizzazione delle spese della PA, naturalmente se ciò con crea disagi ai cittadini, ci domandiamo se non fosse stato possibile utilizzare gli enormi spazi lasciati vuoti dalla dismissione delle caserma pisane e di altri locali da tempo sfitti e non utilizzati e quindi certamente con affitti più abbordabili.
Quest’ultima possibilità di trasferimento di uffici pubblici pisani in altre province si aggiungerebbe al probabile accorpamento della Prefettura di Pisa a quella di Lucca, già paventata da tempo come, a seguito del riordino delle Camere di Commercio, quella di Pisa sembrerebbe che potesse essere accorpata a quella di Lucca. Tutto ciò non può che impensierire i cittadini di Pisa e della sua Provincia non fosse altro per il fatto che si sentono non adeguatamente tutelati da chi dovrebbe salvaguardare il prestigio di una città che, oltre alla sua immensa storia è a capo di una provincia di più di 400.000 abitanti.
Infine ci teniamo osservare che per ridurre la spesa pubblica il Governo ha abolito le Province realizzando un assordante flop, per non aver provveduto per tempo ad un organico trasferimento delle competenze  e per non aver ancora risolto il problema del ricollocamento del personale delle vecchie province;  tutto ciò pare che debba costare alla collettività circa due miliardi di euri (vedi “Panorama” del 20/1/2016) . Quindi, ben venga un riordino della PA, ma non a scapito della collettività, perché per sbrigare una pratica sobbarcandosi un viaggio di alcune decine di chilometri non è un costo per la PA , ma del cittadino a cui si deve aggiungere il disagio e il dispendio di un tempo maggiore, che anch’esso è un costo.
Siamo convinti che in Italia vi siano molti altri modi per risparmiare denaro pubblico; tutti giorni abbiamo notizie di tangenti, evasioni fiscali, privilegi di tutti i tipi, furbetti del cartellino, ecc. ecc.; per cui i nostri politici locali ci mettano una buona parola e facciano presente a chi di dovere che non si risparmia eliminando gli uffici, ma organizzandoli meglio e responsabilizzando chi vi opera.
Cordiali saluti.
 
IL PRESIDENTE
(DR. FRANCO FERRARO)



Aggiornamento del programma sociale I° trim. 2016: tesseramento

a  tutti  i soci ed ai simpatizzanti
                                              
                                                                Pisa, Lunedì 25 Gennaio  2016 -2016 in stile pisano
Cari Soci, gentili Socie,
 
            facciamo seguito al precedente comunicato del Dicembre scorso per aggiornarvi sul programma per il primo trimestre 2016, che è stato implementato con altre conferenze come appresso indicato:
 
–          Venerdì 29 gennaio. Ore 17, lo scrittore Gianni Bianchi ci presenterà il suo libro: “ La XII e IV Flotta MAS- TV Renato Bechi comandante del MAS 527”, nel quale vengono narrate le vicende umane e militari del nostro concittadino, Renato Bechi, decorato di tre medaglie d’argento per le sue imprese sui famosi MAS;
–          Venerdì 5 Febbraio, ore 17,50, Francesco Noferi, presidente dell’ Associazione “ Salviamo La Rocca “ presenterà un documentario su questo importante castello legato alla storia del nostro territorio;
–          Venerdì 12 Febbraio, ore 17,30 la professoressa e poetessa Valeria Serofilli ci intratterrà su: “Nel segno di Ulisse“, con riferimento alle due più recenti pubblicazioni “ Ulisse “ e “ Vestali “ ;
–          Venerdì 19 Febbraio, ore 17, la professoressa Monica Baldassarri ci relazionerà su: “ Le monete della Repubblica di Pisa dalle origini alla conquista fiorentina “;
–          Venerdì 4 Marzo, ore 17,00, Marco Riva presenterà: “ Tenerife, 1977: una grande tragedia per un piccolo aeroporto “;
–          Venerdì 18 Marzo, ore 17,00, il dottor Paola Farina, giornalista aeronautico, ci relazionerà su. “ I pionieri aeronautici pisani Ugo e Guido Antoni “;
–          Martedì 22 Marzo, ore 17,00, la professoressa M.L. Ceccarelli Lemut ci parlerà di: “ Le Crociate: dalla storia al mito “;
–          Giovedì 24 Marzo fine dell’anno 2016 in Stile Pisano organizzeremo una cena in locale caratteristico pisano con dettagli da definire;
–          Venerdì 25/3: partecipazione alle cerimonie in Cattedrale del Capodanno Pisano “ Ab Incarnatione Domini “, nel pomeriggio conferenza storica nella Sala Marcelli.
 
 
Per concludere, informiamo che sono in corso le iscrizioni per l’anno 2016 e per chi lo desidera può versare la quota sul c.c. bancario  –IBAN: IT39R 05034 14024 000000120458– o sul c.c postale n. 13757562 intestato al sodalizio. Le quote associative, invariate da anni, sono rimaste così suddivise:
 
Socio ordinario € 15 –  Socio Straordinario € 25 – Socio Sostenitore 40.
 
            Ricordiamo che di norma, la sede sociale è aperta il martedì ed il venerdì pomeriggio dalle 17 alle 19 e il sabato mattina su appuntamento confermando al numero 050.49905.
 
            Vi aspettiamo numerosi alle iniziative in programma ricordandoVi che la partecipazione fisica è essenziale per la buona riuscita di ogni nostra attività sociale.
 
            Buona giornata a tutti.
                                                                      
Il  Presidente      
(Dr. Franco Ferraro)



aggiornamento del programma sociale primo trimestre 2016

a  tutti  i soci ed ai simpatizzanti
                                              
                                                                   Pisa, Lunedì 25 Gennaio  2016 -2016 in stile pisano
Cari Soci, gentili Socie,
 
            facciamo seguito al precedente comunicato del Dicembre scorso per aggiornarvi sul programma per il primo trimestre 2016, che è stato implementato con altre conferenze come appresso indicato:
 
–          Venerdì 29 gennaio. Ore 17, lo scrittore Gianni Bianchi ci presenterà il suo libro: “ La XII e IV Flotta MAS- TV Renato Bechi comandante del MAS 527”, nel quale vengono narrate le vicende umane e militari del nostro concittadino, Renato Bechi, decorato di tre medaglie d’argento per le sue imprese sui famosi MAS;
–          Venerdì 5 Febbraio, ore 17,50, Francesco Noferi, presidente dell’ Associazione “ Salviamo La Rocca “ presenterà un documentario su questo importante castello legato alla storia del nostro territorio;
–          Venerdì 12 Febbraio, ore 17,30 la professoressa e poetessa Valeria Serofilli ci intratterrà su: “Nel segno di Ulisse“, con riferimento alle due più recenti pubblicazioni “ Ulisse “ e “ Vestali “ ;
–          Venerdì 19 Febbraio, ore 17, la professoressa Monica Baldassarri ci relazionerà su: “ Le monete della Repubblica di Pisa dalle origini alla conquista fiorentina “;
–          Venerdì 4 Marzo, ore 17,00, Marco Riva presenterà: “ Tenerife, 1977: una grande tragedia per un piccolo aeroporto “;
–          Venerdì 18 Marzo, ore 17,00, il dottor Paola Farina, giornalista aeronautico, ci relazionerà su. “ I pionieri aeronautici pisani Ugo e Guido Antoni “;
–          Martedì 22 Marzo, ore 17,00, la professoressa M.L. Ceccarelli Lemut ci parlerà di: “ Le Crociate: dalla storia al mito “;
–          Giovedì 24 Marzo fine dell’anno 2016 in Stile Pisano organizzeremo una cena in locale caratteristico pisano con dettagli da definire;
–          Venerdì 25/3: partecipazione alle cerimonie in Cattedrale del Capodanno Pisano “ Ab Incarnatione Domini “, nel pomeriggio conferenza storica nella Sala Marcelli.
 
 
Per concludere, informiamo che sono in corso le iscrizioni per l’anno 2016 e per chi lo desidera può versare la quota sul c.c. bancario  –IBAN: IT39R 05034 14024 000000120458– o sul c.c postale n. 13757562 intestato al sodalizio. Le quote associative, invariate da anni, sono rimaste così suddivise:
 
Socio ordinario € 15 –  Socio Straordinario € 25 – Socio Sostenitore 40.
 
            Ricordiamo che di norma, la sede sociale è aperta il martedì ed il venerdì pomeriggio dalle 17 alle 19 e il sabato mattina su appuntamento confermando al numero 050.49905.
 
            Vi aspettiamo numerosi alle iniziative in programma ricordandoVi che la partecipazione fisica è essenziale per la buona riuscita di ogni nostra attività sociale.
 
            Buona giornata a tutti.
                                                                      
Il  Presidente      
(Dr. Franco Ferraro)



venerdì 5.2 ore 17: Francesco Noferi e la Rocca di Ripafratta

Associazione degli Amici di Pisa
Venerdì 5 Febbraio 2016  ( 2016 S.P. ) ore 17,30
 
presso la sede sociale sita in Pisa in via Pietro Gori n. 17
-già via San Giovannino, traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica-
 
Francesco  Noferi, presidente dell’ Associazione
“SALVIAMO  LA  ROCCA “ presenterà il documentario
La Rocca nel Bosco – Il tesoro perduto di Ripafratta,
seguirà l’illustrazione di questo importante castello legato alla storia del nostro territorio.
 
               La S.V. è gentilmente invitata



venerdì 29.1 pre 17: Renato Bechi, pisano, comandate del MAS 527

Venerdì 29  Gennaio 2016  ( 2016 S.P. ) ore 17
 
presso la sede sociale sita in Pisa, via Pietro Gori n. 17
-già via San Giovannino traversa di via San Martino- Quartiere Kinzica-
 
lo scrittore GIANNI  BIANCHI presenterà il suo libro che narra le vicende umane e militari del nostro concittadino tenente Renato Bechi, decorato con tre medaglie d’argento per le sue imprese sui famosi MAS durante la II Guerra Mondiale:
 
“ La XII e IV flotta MAS – TV Renato Bechi comandante del MAS 527 “
 
               La S.V. è gentilmente invitata