Mostra del “Presepe Pisano” a Coltano aperta fino al 31 Gennaio

Pisa 10/01/2019

Oggetto: Prosecuzione mostra pesepi pisani.

Vi ringraziamo per aver partecipato. Vi contatteremo a breve per comunicarVi la data in cui verranno presentati i vincitori del concorso. Nell’occasione sarà offerto un piccolo rinfresco.

Cordiali saluti.

Associazione degli Amici di Pisa

Pro Loco di Coltano




Centro Trapianti di Fegato: giù le mani !!

CENTRO TRAPIANTI DI FEGATO: INCONDIZIONATA FIDUCIA NELLO STAFF PISANO
AL QUALE TUTTI NOI DOBBIAMO DIRE “GRAZIE”, ANCHE PER IL CORAGGIO.
GIU’ LE MANI DAL MEDICO PEZZATI.
PISA SCIPPATA NEGLI ANNI DELLE ECCELLENZE MEDICHE.
RISOLVERE LE CRITICITA’ DI MANCANZE DEL PERSONALE MEDICO E PARAMEDICO NEL NOSOCOMIO PISANO CHE ATTENDE DA ANNI IL COMPLETO TRASFERIMENTO AL “NUOVO SANTA CHIARA” DI CISANELLO.
Gentilissimi,
lo sfogo del medico chirurgo Daniele Pezzati ha avuto una grosso effetto mediatico. Cogliamo l’occasione per ringraziarlo per i toni da lui usati, per i termini del suo sfogo, per gli argomenti che egli ha posto in essere, non ultime le solite cupidigie che aleggiano sulle eccellenze pisane, qualunque esse siano. Giù le mani dal Pezzati, uno dei tanti eroi silenziosi che chiedono solo di lavorare bene, senza impressionarsi del tanto.
Personaggi come Pezzati, patrimonio di valore umano e professionale immenso dal quale attingere, devono essere ascoltati nelle dovute stanze delle decisioni.
Duole poi ricordare come in tempi recenti l’Ospedale Pisano abbia dovuto subire il trasferimento di illustri medici che onoravano l’Ospedale Pisano in campo oculistico –Stanislao Rizzo- e in quello pediatrico con l’oncoematologo Claudio Favre. Finiti, guarda caso a Firenze.
Crediamo che il valore dei medici pisani sia assoluto e meritevole di applauso. E’ semmai la Politica che deve dare risposte chiare e tempestive alle necessità dei Medici e Paramedici, non ultimi gli utenti.
Torna esemplare  il caso del mancato e completo trasferimento dell’Ospedale nel nuovo “Santa Chiara” a Cisanello: una vicenda che sta diventando lunga e incomprensibile.
La Politica prenda esempio da medici come Pezzati e le proteste, non ci saranno più.
Pisa si serve, non si usa.
IL PRESIDENTE
(Dr Stefano Ghilardi)




Conferenza Stampa degli “Amici di Pisa”: le cose da fare, le sfide da vincere

MERCOLEDI’ 2 GENNAIO 2019, 2019 IN STILE PISANO ORE 11
ESTRATTO DELLA CONFERENZA STAMPA
PRESSO LA “SALA MARCELLI” DELLA SEDE DEGLI AMICI DI PISA IN
VIA PIETRO GORI, 17
“DALLE COSE NON FATTE A QUELLE DA FARE:
DALLA DIFESA DELLE ECCELLENZE PISANE
ALLO SVILUPPO DEL TERRITORIO.

UN ANNO CRUCIALE  PER SFIDE VECCHIE E NUOVE: DA VINCERE.”
SINTESI DELLE STRATEGIE DI GOVERNO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO PISANO:
COMUNE UNICO DELL’AREA PISANA
TANGENZIALE NORD EST
ELIMINAZIONE DELLA STROZZATURA FERROVIARIA TRA EMPOLI E MONTELUPO
POLO DELLA ROBOTICA PISANA
-TERZA PISTA AEROPORTUALE A NORMA PER USO CONTEMPORANEO CON LA SECONDA
NO AL PROGETTO “DARSENA EUROPA”, ATTENZIONAMENTO DELL’EROSIONE ATTUALE E FUTURA.
RIQUALIFICAZIONE AREA DI OSPEDALETTO
-COSTRUZIONE DI CAMPUS UNIVERSITARI
-RECUPERO AREA CITTADELLA COME CANTIERE NAVALE MEDIEVALE

GENERALE RIVALUTAZIONE DELLA STORIA E DELLE STORIE DELLA PISA MEDIEVALE. PROGRAMMAZIONE DELLA PROMOZIONE TURISTICA.
PERCORSI TURISTICI, TUMULO ETRUSCO, MURA REPUBBLICANE, MUSEI LUNGARNI
PARCHEGGI PROSSIMITA’ PER RESIDENTI ZTL, SCONTISTICA RESIDENTI
CONVERSIONE A TRAMVIA DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
COMPLETAMENTO CORRIDOIO TIRRENICO
Discorso del Presidente degli “Amici di Pisa”, Dr. Stefano Ghilardi
(Dr Stefano Ghilardi)




I film “Bulldozer” e “Bomber”. La scena del barbiere è a Marina di Pisa non a Livorno

IL “CORRIERE FIORENTINO” NON CONOSCE LA GEOGRAFIA E

MOLTO POCO LA FILMOGRAFIA.

SCAMBIA PER LIVORNO CIO’ CHE E’ DI PISA.

Pisa, sabato 29 dicembre 2018, 2019 in stile pisano

“Abbiamo letto con sorpresa e stupore, l’articolo a firma di Edoardo Semmola nella pagina “Culture” de  “Il Corriere Fiorentino” di venerdì 28.12.2018 pagina 13, dal titolo “Film e fumetto live in ricordo di Bud” sui luoghi di ripresa dei celebri film “lo chiamavano Bulldozer” e “Bomber”. L’articolista attacca il pezzo così: “Lungomare di Livorno, metà degli anni settanta, salone del barbiere. Parola d’ordine: “Barba o capelli”?. Risposta “Osvaldo”. Stupisce come in una testata così prestigiosa si possano scrivere, e di conseguenza assimilare, accettandoli, sfondoni simili. Venendo meno alle minime regole del chi, come, come, quando, perché che un giornalista dovrebbe fare proprie nella stesura dell’articolo. I film di cui si parla nell’articolo sono due: “lo chiamavano Bulldozer”, pellicola del 1978 con regia di Michele Lupo nel quale il protagonista Bud Spencer, per due volte, entra nel celebre negozio del barbiere impersonato da un altro “big” pisano, il pugile pluri campione, Piero del Papa. Il negozio è sul Lungomare Padre Agostino a Marina di Pisa e lo si vede benissimo nella scena di inizio della stessa e dal film. L’altro è “Bomber” del 1982, curato sempre dalla coppia Michele Lupo in regia ed Elio Scardamaglia in produzione con Bud Spencer protagonista assoluto immersi nella cornice di scenografie reali del Litorale Pisano, Pisa e anche Livorno. Infatti, i due film sono stati girati per oltre la loro metà delle scene, nel territorio pisano: Marina di Pisa, Tirrenia e Pisa centro. Le scene di pertinenza alla portualità come i cantieri navali, o quelle della riscossione delle scommesse clandestine da parte del coprotagonista Giorgione, nei fossi di Livorno. Non per fare del facile vittimismo che non ci compete, duole però osservare come venga fatto passare per altri ciò che spetta al territorio pisano. Eppure una semplice -ma non certo esaustiva- ricerca sul web, sulle enciclopedie del Cinema avrebbero dato miglior esito, prima di scrivere sfondoni clamorosi in una testa giornalistica che invece dovrebbe essere autorevole e di riferimento. Marina di Pisa è, la protagonista principale delle due pellicole. Aggiungiamo inoltre che è il luogo adatto a celebrare, ogni festival e ricordo dei due celebri film con i loro personaggi. Il luogo ideale per omaggiare chi le ha dato lustro, con una statua ricordo di Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer. Dal Lungomare di Marina di Pisa. A maggior ragione di quanto hanno già fatto gli ungheresi di Budapest sulla Corvin Promenade in favore dello stesso Bud, interprete di quei pochi film permessi dal regime comunista. Lo ha fatto a Budapest, lo può fare il Comune di Pisa.”

IL PRESIDENTE

(Dr Stefano Ghilardi)




Aeroporti. i Pisani parlino come i fiorentini. Il caso Darsena Europa

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA

e COMITATO  PICCOLI  AZIONISTI  TOSCANA  AEROPORTI

A  tutti  i quotidiani  locali e nazionali

Al Sindaco, agli Assessori ed ai Consiglieri Comunali di Pisa

Pisa, venerdì 20 Dicembre 2018, 2019 in s.p.

OGGETTO:   Aeroporti. I pisani parlino come i fiorentini.

Nardella e Toccafondi vanno a Brozzi, Quaracchi e Peretola per assicurare gli abitanti che si farà la nuova pista per eliminare il rumore sulla loro testa. Salvadori e Bassilichi, rappresentanti del mondo industriale fiorentino, cavalcano lo stesso argomento, aggiungendo che il nuovo aeroporto garantirà sviluppo e nuovi posti di lavoro. Il Corsera, del 20 12 2018, afferma che il Vice Premier Salvini ha anticipato, a Lady Radio, l’Italia ha bisogno di più porti, aeroporti magari coordinati e penso che l’aeroporto di Firenze non toglierebbe niente a nessuno, ma Firenze è strategica, è centrale.“

A Pisa i rappresentanti economici e dell’ azionariato pubblico di TA: COMUNE, PROVINCIA e CAMERA DI COMMERCIO, tacciono. Sindaco e Consiglieri pisani si sono mai sincerati dell’attuale livello di decibel (db) sui quartieri: S. Marco, S. Giusto, Centro Citta’, S.Ermete, La Cella, Le Piagge, Pisanova, Cisanello, Ospedale?  Hanno dati aggiornati sui loro db? I nostri sono fermi alla gestione SAT di 10 anni fa, su un traffico inferiore. L’attuale gestione di TA assicura a Pisa più di 5milioni di passeggeri. Il Master Plan di sistema prevede di arrivare a 7,5milioni. Poichè il traffico aereo pisano è sviluppato su una sola pista operativa (l’altra è utilizzata come via di rullaggio) per aumentare del 50% i passeggeri  si avranno maggiori movimenti aerei, con conseguente maggior rumore sulla città. Sindaco, Pres. della Provincia, Pres. della CCIA e Consiglieri, chiedano, come fanno i fiorentini, di risolvere definitivamente il problema, con la seconda (cosidetta terza) pista, orientata Est/Ovest, per evitare il sorvolo della città. Sono fra i maggiori azionisti pubblici! Sfruttino la competenza del Gen. Battisti per avere lumi su come coniugare sviluppo e sostenibilità, visto che l’ha già fatto come consulente regionale per tutti gli aeroporti toscani.

Con l’occasione invitiamo gli amministratori pubblici pisani di convocare quanto prima un consiglio comunale che prenda atto che il progetto della Darsena Europa, che prevede la costruzione di un molo che si protenderebbe verso il mare di circa 1.500 m. , potrebbe provocare una ulteriore erosione dell’arenile pisano come è già avvenuto in passato, fenomeno ritenuto probabile da esperti in questioni marine interpellati nei numerosi convegni organizzati; quindi si adoperi affinchè uno studio super partes esamini la questione e rassicuri gli imprenditori del litorare ed i cittadini che frequentano il nostro litorale, per non parlare di inquinamento delle acque dovuto alle acque di zavorra  delle navi e delle acque a contenuto oleoso provenienti dai vani motori.




Terza pista aeroportuale a Pisa. Marco Carrai sbaglia di grosso !

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA

e COMITATO  PICCOLI  AZIONISTI  TOSCANA  AEROPORTI

COMUNICATO STAMPA

a  tutti  i quotidiani  locali e nazionali

Pisa, domenica 16 Dicembre 2018

“…la terza pista a Pisa è una bufala”, “…una stupidaggine tecnica proporre la terza pista a Pisa: non ce l’hanno JFK, Heathrow , Gatwick..”, offensive anche nei confronti dell’ex AD SAT, Ing. Piergiorgio BALLINI.

Poiché le 2 piste pisane sono troppo vicine per rispettare tale distanza, una è utilizzata come via di rullaggio e l’altra, dotata di ILS (Sistema certificato per gli avvicinamenti di precisione con scarsa visibilità), come pista principale. Quindi Pisa ha una sola pista operativa.

La terza pista sarebbe in pratica,  la seconda pista.

Ringraziamo pertanto il Pres. Carrai di averci dato ragione, contraddicendo le fake news e di aver moderato i termini non definendo più la seconda (in realtà terza) pista stupidaggine o bufala, ma fantasiosa. Gli precisiamo però che JFK ha addirittura 4 piste e che il Governo May ha approvato 6 mesi fa la terza pista di Heathrow, dopo 50 anni di contesa con Gatwick.

Sapendo poi che vuol risolvere il problema del rumore aereo a Firenze su Brozzi e Quaracchi grazie alla nuova pista, gli chiediamo di farlo anche a Pisa, con la seconda (in realtà, terza pista) e gli saranno grati gli abitanti di Ghezzano, S.Giusto, S. Marco, La Cella, S. Ermete, Le Piagge, Pisanova, Cisanello e dei ricoverati nel suo ospedale.




Aeroporti. Toccafondi e Nardella sbagliano di grosso: la nebbia resterà comunque !

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA

E COMITATO  PICCOLI  AZIONISTI  TOSCANA  AEROPORTI

a  tutti  i quotidiani  locali e nazionali

Pisa, mercoledì 12 Dicembre 2018, 2019 in s.p.

OGGETTO:    Toccafondi e gli orti intorno all’aeroporto di Firenze e il Sindaco Dario Nardella sui dirottamenti a catena a Peretola.

Il deputato Toccafondi riferisce su Facebook che la Conferenza dei servizi è stata rimandata a fine Gennaio perché pensa che il ministro Danilo Toninelli voglia farsi un’idea più precisa sugli orti intorno al nuovo aeroporto di Firenze e vorrebbe inviare alla Conferenza dei servizi, il resoconto degli arrivi e partenze  del Vespucci penalizzato dalla nebbia. Il Sindaco di Firenze Dario Nardella denuncia anche lui che in questo periodo dell’anno l’aeroporto di Peretola va in tilt: voli cancellati, dirottati, ritardati e con passeggeri esausti in attesa o che, con rassegnazione, aspettano le navette per Pisa e Bologna. Quindi aggiunge che, con 1000 voli cancellati e 90.000 passeggeri lasciati a terra ogni anno,  Firenze ha bisogno di realizzare la nuova pista.

Il deputato Toccafondi ed il Sindaco Nardella,  dovrebbero sapere che la nebbia è un evento metereologico dovuto alla condensazione che si forma quando l’umidità di una massa d’aria raggiunge o è prossima al 100%, ovvero quando avviene la saturazione del vapore in essa contenuto. In particolare quando dell’aria fredda passa sull’acqua molto più calda si forma la nebbia da umidificazione, in quanto il vapore acqueo, entrando nell’atmosfera, tramite evaporazione, condensa quando raggiunge la saturazione. La nebbia da umidificazione è frequente intorno ai corsi d’acqua, soprattutto nel tardo autunno ed all’inizio dell’inverno.

Intorno alla testata 12, della nuova pista monodirezionale fiorentina, verrà deviato il Fosso Reale e poiché lì si concentreranno tutti gli atterraggi e i decolli, fasi in cui statisticamente si verifica il 50% degli incidenti di volo, tale deviazione incrementerà due fenomeni:

il Bird Strike, in quanto gli uccelli troveranno un habitat favorevole al loro stanziamento;

la formazione della nebbia.

Quindi, il deputato Toccafondi ed il Sindaco di Firenze si mettano l’anima in pace, la prevista nuova pista non risolverà i problemi dovuti alla nebbia, anzi forse li aggraverà, e perciò, se hanno a cuore le sorti dei loro concittadini, si impegnino per un miglioramento della linea ferrovaria che colleghi Firenze a Pisa e quindi all’aeroporto Galilei che solo raramente presenta inconvenienti dovuti alla nebbia.

Dr. Ghilardi Stefano

Presidente dell’ Associazione degli Amici di Pisa

Conzadori Gianni

Presidente del Comitato Piccoli Azionisti di T.A.




Caso Barone-Scuola Normale. No a teorie di gemmazioni. Le eccellenze sono sono punti vendita commerciali.

Pisa, sabato 8 Dicembre  2018, 2019 in stile pisano

COMUNICATO STAMPA

SCUOLA NORMALE SUPERIORE: NO A TEORIE DI GEMMAZIONE.

SI INVESTA SUL TERRITORIO.

LE ECCELLENZE NON SONO PUNTI DI VENDITA COMMERCIALI.

“Il nostro Sodalizio, fin dalla sua fondazione nel 1959 ha per Statuto sociale, il fine di tutelare la difesa e lo sviluppo dell’impianto socio economico del territorio pisano. Forte di questi riconosciuti Valori che qualche buontempone scambia per sovranismo campanilista, seguiamo con viva preoccupazione la politica della Direzione della Scuola Normale Superiore intenzionata a aprire filiali in mezza Italia come fossero sportelli di una qualsiasi attività. Ovviamente per il bene di Pisa.

Le eccellenze in ambito culturale non sono filiali di sportelli bancari o postali: le logiche e le dinamiche sono diverse. Vanno irrobustite: non fotocopiate fronte/retro.

Il proliferare dei centri di eccellenza, oggi così abituale, non corrisponde ad interessi culturali quanto piuttosto a quelli di logiche accademiche.”

IL PRESIDENTE

(Dr. Stefano Ghilardi)




Giovedì 6.12 ore 17. Ceccarelli Lemut in “l’Arcivescovo Daiberto e la Prima Crociata”

Associazione degli Amici di Pisa

Giovedì 6 Dicembre 2018  ( 2019 S.P. ) ore 17

presso la sede sociale sita in Pisa, via Pietro Gori n. 17

già via San Giovannino, traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica

la professoressa MARIA  LUISA  CECCARELLI LEMUT

presenterà :

“ DA PISA A GERUSALEMME.

L’ARCIVESCOVO DAIBERTO E LA PRIMA CROCIATA ”

La S.V. è gentilmente invitata




Giovedì 13.12 ore 20. Cena di auguri “Amici di Pisa

l’ Associazione degli Amici di Pisa

ha il piacere di invitarVi alla Cena di Auguri

GIOVEDI’ 13 DICEMBRE alle ore 20

presso il Ristorante “Galileo”

in via San Martino, 6

Per info e  prenotazioni:    338.6543223  info@associazioneamicidipisa.it