Capodanno Pisano. Il programma degli ADP. Il 30.3 a Firenze: no Peretola

CAPODANNO PISANO 2019-2020

60 anni dalla nascita dell’Associazione degli “Amici di Pisa”

Cenone di fine anno 2019 in stile pisano presso il

ristorante Grand Hotel Duomo ore 20

La prof.ssa Maria Ceccarelli Lemut ci parlerà del capodanno pisano

In questa occasione sarà presentato

l’inno degli Amici di Pisa

Musica di Antonio Gentilini e parole di Lorenzo Gremigni

Dopo aver presentato gli eventi : “Le Mura di Pisa” relatrice la prof.ssa Gabriella Garzella, Il Vernacolo pisano su “ER TRAMME” con Fabio Vasarelli, Benozzo Gianetti e Lorenzo Gremigni, e la “Musica al tempo di Pisa Marinara” a cura di Alessandro Carmignani, concludiamo con la cena al Grand Hotel Duomo e in questa occasione presentiamo l’inno degli amici di Pisa che sarà presentato in esclusiva per la prima volta.

Così intendiamo festeggiare i 60 anni dalla fondazione di questa prestigiosa Associazione sempre a difesa di Pisa, per lo sviluppo del territorio in tutte le sue forme.

Cosa è il Capodanno Pisano? Nella nostra città si adoperava il calendario dello stile dell’Annunciazione alla B.V.M. che faceva iniziare l’anno con l’incarnazione di Gesù il 25 Marzo nove mesi prima della sua nascita il 25 Dicembre. Fu la reggenza lorenese che decise di uniformare i diversi sistemi di datazione in uso nel granducato con l’inizio dell’anno dal 1 gennaio.

Solo negli anni 80 del novecento si ricominciò a Pisa a riparlare di capodanno pisano.

A mezzogiorno del 25 marzo, da una finestra della navata centrale lato sud del Duomo, un raggio di sole colpisce il lato opposto dove troviamo una mensola sul pilastro accanto al Pergamo di San Giovanni Pisano.  L’anno non comincia con buoni auspici se le nuvole impediscono al raggio di sole di entrare in cattedrale. L’evento è preceduto da un corteo storico, organizzato dal Comune e da una cerimonia religiosa.

Il mese degli “Amici di Pisa”  terminerà con la trasferta a Firenze il prossimo sabato 30 Marzo per manifestare per il no all’aeroporto di Firenze, con il nostro striscione esposto anche all’Arena Garibaldi. Siamo stati invitati dai fiorentini di buon senso, e noi abbiamo raccolto l’invito dei comitati della Piana.

Il Presidente

(Stefano Ghilardi)