VENERDI’ 30 ORE 17: DAGLI SCAVI DI VIA SANT’ANTONIO SPUNTANO OSSA UMANE
VENERDI’ 30 MARZO ALLE ORE 17 PRESSO LA SEDE SOCIALE SI PARLERA’ DEGLI SCAVI ARCHEOLOGICI NEL QUARTIERE DI SANT’ANTONIO
VENERDI’ 30 MARZO ALLE ORE 17 PRESSO LA SEDE SOCIALE SI PARLERA’ DEGLI SCAVI ARCHEOLOGICI NEL QUARTIERE DI SANT’ANTONIO
Pisa, giovedì 22 Marzo 2012 -2012 in stilepisano
DOMENICA PROSSIMA 25 MARZO, PISA SARA’ NEL 2013
“25 MARZO, ARRIVA IL CAPODANNO PISANO: METTIAMO LA BANDIERA PISANA ALLE FINESTRE!”
“Con l’arrivo del raggio di sole in Cattedrale domenica prossima, 25 marzo, durante la celebrazione della Santa Messa dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria, si aprirà l’anno in stilepisano 2013 secondo il calendario dei nostri illustri avi. Un calendario che è stato in vigore per oltre 800 anni. Per riscoprire la nostra storia e per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, invitiamo tutte le Istituzioni, Enti cittadini e privati della città e della sua amata provincia, a parteciparvi esponendo già da oggi fino a lunedì compreso, la bandiera rossocrociata di Pisa in segno di vicinanza alla grande storia pisana. E di condividere, per quanto possibile, alle iniziative in programma e visibili sul sito internet del Comune di Pisa. Viva Pisa! Buon Anno 2013 a tutti i Pisani ! ”
IL PRESIDENTE
(DR. FRANCO FERRARO)
Il Gruppo Verruca della Compagnia di Calci organizza per sabato 24 marzo la V edizione del Capodanno Pisano in Verruca. Arrivati alla quinta edizione, la passeggiata da Montemagno alla Verruca, come sempre, sarà una occasione per conoscersi e per conoscere Calci. Il programma prevede il ritrovo e la partenza alle ore 10.30 dal parcheggio di Montemagno, passeggiata tra le strade del borgo e arrivo alla Rocca della Verruca. Si prega di organizzarsi per il pranzo al sacco, scarpe e abbigliamento adeguato. La Compagnia di Calci dal 2007 provvede a pulire la Rocca della Verruca da rovi, edera e piante infestanti. Dal 2009 la Compagnia ha il comodato d’uso della Rocca stessa. Dal 2005, grazie alla Compagnia di Calci, si festeggia anche a Calci il Capodanno Pisano: al termine della giornata verrà issata la bandiera della Repubblica Pisana, che celebra il Capodanno Pisano e il legame indissolubile tra Calci e Pisa.
Giovedì 22 Marzo presentazione della Collezione di Libri Vernacolari appartenuta ad Alessandro Bellincioni.
Ecco il programma della giornata:
ECCO IL NOSTRO PIEGHEVOLE IN DISTRIBUZIONE AI PARTECIPANTI ALLA CENA DEL 24 MARZO PRESSO IL RISTORANTE “EMILIO”:
STORIA DELL’ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA, LE PORTATE A TAVOLA E LA STORIA DEL 25 MARZO, CAPODANNO PISANO
–Giovedì 22 Marzo alle ore 11 presso la sala riunioni dell’Aeroporto Internazionale “Galileo Galilei”, presentazione ufficiale di alcuni dei volumi più antichi e rari del vernacolo pisano acquisiti dal sodalizio -con il contributo di SAT- dagli eredi del compianto vernacolista Alessandro Bellincioni;
–Giovedì 22 Marzo alle ore 17 presso la sede sociale, presentazione dell’intera collezione di libri di vernacolo pisano proveniente dalla biblioteca Alessandro Bellincioni. A seguire, fantasia vernacola interpretata dal C.G.S., il Crocchio Goliardi Spensierati;
–Sabato 24 Marzo cena dell’ultimo dell’anno in Stile Pisano 2012/2013 presso il ristorante da “Emilio”. Le prenotazioni dovranno essere effettuate al più presto tramite info@associazioneamicidipisa.it;
–Domenica 25 Marzo mattina: tutti verso la Cattedrale. Corteo Storico, afflusso, cerimonia religiosa “ab Incarnatione Christi”, ore 12 raggio di sole e proclamazione dell’Anno Pisano 2013;
–Venerdì 30 Marzo, alle ore 17 presso la sede sociale, incontro con gli archeologi della GIANO S.n.c., che illustreranno le nuove sensazionali scoperte a seguito della campagna di scavi tuttora in corso in via Sant’Antonio. Saranno esposte le prove che trasformano la storia urbanistica di Kinzica fin qui conosciuta;
–Sabato 31 Marzo, alle 16 presso la sede, consegna agli abbonati a “Er Tramme” della strenna annuale consistente in un libro che raccoglie saggi in vernacolo del poeta Carniello.
Aggiungiamo che:
Sono ancora aperte le iscrizioni al Sodalizio per l’anno 2012. Chi lo desidera, può recarsi in sede secondo gli orari di apertura oppure può versare la quota sul c/c bancario (IBAN: IT 97 L 06200 14024 000000120458) o sul c/c postale n. 13757562 intestati all’Associazione. Le quote sono rimaste invariate: Socio Ordinario E. 15; Socio Straordinario E. 25 ; Socio Sostenitore E. 40.
Già dall’anno scorso l’ Associazione è stata inserita tra gli Enti ai quali è possibile devolvere il 5 per mille in sede di dichiarazione dei redditi. Se ritenete che il nostro sodalizio sia meritevole del vostro sostegno e pensiamo di sì, in tale occasione potete indicare il nostro codice fiscale: 80011400506.
Pisa, martedì 13 Marzo 2012 -2012 stilepisano-
LETTERA APERTA DELL’ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
OGGETTO: ordine pubblico e criminalità a Pisa
Gentile Signor Ministro, gentili Autorità in indirizzo,
il nostro Sodalizio è costretto suo malgrado a scrivere ancora in merito alla dilagante criminalità e illegalità che agisce a Pisa e nel suo immediato circondario. Una criminalità sconosciuta per Pisa ma che purtroppo sta trovando terreno libero: rapine in stile “Arancia Meccanica” finite con la morte del rapinato, scippi, furti, spaccio in pieno giorno davanti alle scuole, spaccio nella centralissima Piazza delle Vettovaglie con accoltellamento nell’ora degli aperitivi, abusivismo commerciale senza freni in zone nevralgiche della città come Piazza del Duomo, Piazza Manin, Largo Cocco Griffi, Ospedale di Cisanello, Piazza Carrara, Piazza Santa Caterina.
Insomma un quadro desolante, incredibile fino a 15 -20 anni fa dove a Pisa, la sera d’estate, si poteva gustare un gelato fino a tarda ora all’ombra del Duomo ed essere sereni e sicuri di poterlo fare con tranquillità.
Siamo ben consci del fatto che le dinamiche dell’Ordine Pubblico Locale subiscano gli effetti delle politica nazionale e internazionale, ma credeteci: a Pisa siamo oltre il limite, Pisa è già pronta per essere terra di nessuno. Una, al massimo due sono le pattuglie di CC e PS in servizio notturno impegnate a controllare un territorio troppo vasto e popolato. Troppo poco! Pisa, al di là dei censimenti ufficiali che la vedono popolata da 90mila residenti, è frequentata per almeno il doppio nel corso della giornata per effetto del pendolarismo: la sera il centro storico, svuotato negli anni da sciagurate politiche di governo locale da famiglie e residenti che potrebbero all’occorrenza aiutare in senso positivo il sano controllo del territorio, diventa una landa in cui chi delinque deve solo scegliere come e verso chi.
Senza contare poi le percosse subite dai Vigili Urbani dai venditori abusivi nella zona del Duomo: a decine circondano pochi volenterosi tutori dell’ordine, finiti più volte all’ospedale!
Siamo stufi di partecipare alle Feste istituzionali cittadine e sentirci dire dalle Autorità che “Pisa è una città vivibile e tranquilla e non paragonabile con le città del sud..”. Siamo stufi di sentirci dire che mancano 10 unità di forze dell’ordine a completare il “patto Pisa Sicura” firmato due anni fa.
In questo nostro intervento di analisi dell’ordine pubblico pisano, le colpe accessorie del governo locale sono certe: Pisa si straccia tardivamente le vesti. Siamo in un periodo storico in cui i nodi della mala gestione sono al pettine, sia in ambito nazionale che in ambito locale. Il Governo Monti aiuti Pisa, ma Pisa, deve fare più! L’annosa politica di evitare i problemi, anziché affrontarli alla radice ed eventualmente estirparli ha per troppi anni, allignato a Pisa. Il non aver sostenuto con convinzione e difeso l’azione di rimessa in legalità del territorio sia in ambito commerciale che più in generale di rispetto delle regole, il non aver dato decisa lotta e convinto contrasto a tutto ciò su cui poggia il crimine: dal preciso controllo del territorio alle scritte sui muri, dai vandalismi ai danni in Piazza del Duomo per il rito dei 100 giorni alla maturità, dal contrasto verso le manifestazioni in favore della droga libera (Canapisa) alla dotazione di strumenti adatti all’esercizio delle funzioni della Polizia Municipale e da più parti richieste: spray urticante, manganelli, pistole, camera di sicurezza. Queste sono le colpe di Pisa.
Pisa ha molte telecamere pubbliche di videosorveglianza che non funzionano: o perché non collegate o perché non vi è personale addestrato a farlo. Nonostante si siano incrementati gli organici di Polizia Municipale.
Ecco, a Pisa come in Italia, manca l’attività di contrasto, il fare fronte al crimine in tutti i suoi turpi aspetti con la forza della Legge democraticamente votata. Il Governo Monti aiuti Pisa inviandole più agenti di PS e più CC, ma Pisa si metta in testa che è ora di cambiare passo!
IL PRESIDENTE
(DR. FRANCO FERRARO)
Pisa, venerdì 9 marzo 2012 -2012 in stilepisano
COMUNICATO STAMPA
“ COMMENTO ALL’ INTERVENTO DEL DR. COSIMO BRACCI TORSI
(FONDAZIONE CARIPISA):
OTTIMA VISIONE D’INSIEME SULLA CITTA’ ”
“L’Associazione degli Amici di Pisa intende congratularsi con il Dr. Cosimo Bracci Torsi presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, per i contenuti rilasciati nel corso di una sua recente intervista alla stampa locale. Ne condividiamo appieno l’analisi, scevra da interessi particolari, sullo status quo dell’arte pisana trecentesca, sulla sterilizzazione della società pisana da parte della dominazione fiorentina che ha fatto nel tempo, opera di spoliazione e di diaspora della cultura e della società pisana. In particolare apprezziamo la visione strategica del Dr Bracci Torsi circa il turismo pisano nel suo complesso e di Piazza del Duomo dove recentemente il nostro Sodalizio è intervenuto chiedendo miglioramenti qualitativi sull’informazione turistica, sulla sicurezza e sui servizi. Quel luogo, lo diciamo da anni, deve diventare un punto di divergenza del turismo verso la città intera e non un luogo di convergenza per turismo mordi e fuggi. Pieno apprezzamento al Dr. Bracci Torsi sull’impossibilità di una chiusura dei lungarni senza una tangenziale esterna della città. Perfetta l’analisi sulla qualità generale del commercio pisano: una maggiore qualità e attenzione verso i prodotti tipici, le lavorazioni artigianali di bottega che fanno il successo del commercio lucchese. Qui sono gravissime le lacune d’indirizzo e strategiche della politica locale. Invitiamo pertanto caldamente le Amministrazioni Pubbliche in oggetto di cogliere al volo questa occasione di analisi generale sulla cultura e sul turismo fatta dal Dr. Bracci Torsi e di incidere maggiormente sulla promozione di una “forma mentis” orientata alla qualità dei servizi offerti in campo turistico, museale, commerciale e più in generale, di strategie migliori per Pisa”
IL PRESIDENTE
(DR. FRANCO FERRARO)
Venerdì 9 Marzo alle ore 17 presso la sede sociale, Luigi Esuli presenta il suo nuovo libro dal titolo
“I Bersaglieri Pisana a Montanara” Ed. Il Campano.