Club Unesco e Amici di Pisa: ecco perchè no alle bancarelle al Duomo

COMUNICATO STAMPA

Pisa, lunedì 12 Novembre 2018

“Il CLUB UNESCO DI PISA” e gli “AMICI DI PISA”

IN FAVORE DELLA

“BELLEZZA RITROVATA” DELLA PIAZZA DEL DUOMO:

I MONUMENTI TORNANO A SPLENDERE IN TUTTA LA LORO MAGNIFICENZA,

L’ARTE PISANA PARLA AL MONDO.

CHE CI GUARDA.

I criteri valutativi adottati dall’UNESCO non avrebbero potuto prescindere dall’inclusione delle Porte, dei confini e dell’intera area  sulla quale insistono i monumenti.

Contravvenire peraltro a una visione prospettica dei monumenti, collocandosi al di fuori della radura del prato, non consentirebbe di ammirarne liberamente la loro millenaria bellezza scenica.

esprimono una seria preoccupazione sull’ ipotesi di riposizionare nuovamente le bancarelle nella Piazza, anziché trasferirle in armonica posizione all’interno dei giardini dell’ospedale “Santa Chiara”.

Eruditi, visitatori, pittori, scrittori di guide, fotografi fra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento e per gran parte del ‘900, ben rappresentavano la Piazza libera da strutture, che impedissero una più ampia circolazione e una visione globale dello spazio. A tutto ciò, da due anni, si è aggiunta la fruibilità delle Mura Repubblicane che la cittadinanza e le scriventi Associazioni hanno apprezzato e condiviso, poiché le Istituzioni hanno in tal modo restituito al centro storico il senso di una prospettiva tesa all’amor loci.

Il riposizionamento delle bancarelle  pensate per “i visitatori”, come l’unica frontiera produttiva del post-turismo di massa, non contempla le conseguenze a lungo termine di una politica con un progetto che cancelli il nesso vitale tra le pietre e la percezione estetica della popolazione. Il gruppo commerciale, collocato a poca distanza dall’area monumentale, potrebbe continuare ad esibire quei prodotti, che lasciano un ricordo tangibile in tali visitatori, non trascurando l’aspetto della tenuta economica.

Prof.ssa Annunziata Campa

Presidente del Club per l’UNESCO di Pisa

Dr. Stefano Ghilardi

Presidente dell’Associazione degli Amici di Pisa