CPATA. AEROPORTO DI PISA, SUGGERIAMO AL SINDACO…

COMITATO PICCOLI AZIONISTI

di TOSCANA AEROPORTI

AGLI ORGANI DI STAMPA LOCALI E NAZIONALI

Pisa, 11 Maggio 2020

OGGETTO: Suggeriamo al Sindaco

La Commissione europea ha invitato gli Stati membri dell’area Schengen a prorogare di altri 30 giorni, fino al 15 giugno, la restrizione dei viaggi non essenziali verso l’Ue e di revocare gradualmente i controlli alle frontiere interne prima di allentare quelli alle frontiere esterne. Le Compagnie aeree affermano di non poter operare col distanziamento dei passeggeri ad 1 metro, perché un load factor inferiore all’80% non è profittevole. Alle Società di Gestione aeroportuali mancano i passeggeri per far vivere pienamente le attività aeroportuali. Il turismo e l’indotto collegato agli aeroporti, compresi i collegamenti gomma-ferro, sono bloccati. A Pisa si riacutizzerà il problema Pisamover. T. A. ha dichiarato che a causa del COVID 19, sposterà i lavori del terminal a fine 2022, inizio 2023. Il Sindaco Conti, controllando lo stato di avanzamento dei lavori programmati sul Galilei, si dichiara soddisfatto per i lavori in corso sull’adeguamento dello smistamento bagagli agli standard 3 UE ed il raccordo Echo, con riqualificazione parziale del piazzale aeromobili. Ricordiamo che il principale intervento previsto sul Galilei è l’ampliamento del Terminal, già approvato, in autofinanziamento per SAT, da ENAC, nel 2014, col suo Master Plan da 7 milioni di passeggeri. Il progetto, poi revisionato da TA, è stato presentato al Sindaco, a luglio 2018 e gennaio 2019, con gl’interventi previsti dal nuovo Master Plan TA, 2018-2028, inerenti: la pista secondaria di rullaggio, il raccordo Echo, l’ Apron, per l’ampliamento dell’area di stazionamento aerei, la realizzazione di un Hub di manutenzione e l’ampliamento de Terminal (previsto per fasi, la 1^ di 37 milioni di €), per una capacità aeroportuale di 6,5 milioni di passeggeri e l’aumento della superficie totale da 35.900 a 63.800 mq, i gates, da 16 a 23, i varchi security, da 8 a 10 e le aree commerciali di 2.300 mq. E’ vero che sarà difficile recuperare immediatamente i passeggeri pre-Covid, ma proprio la loro minor presenza permetterebbe di effettuare i lavori senza creare disagi e rispettare gli accordi sottoscritti con ENAC. Suggeriamo al Sindaco, come fatto da Enti ed Amministrazioni che, approfittando della minor mobilità di uomini e mezzi del lockdown, hanno effettuato interventi manutentivi e realizzato opere necessarie, di chiedere, come azionista pubblico di TA, d’iniziare i lavori sul Terminal, contando anche sui circa 13 milioni di utili 2019, accantonati da TA per tutelare la sua solidità patrimoniale, che potrebbero aiutare ad accedere a finanziamenti, in attesa che il Governo chiarisca come aiutare il settore in crisi, con i 10 miliardi sollecitati da ENAC.

Il Presidente dei Piccoli Azionisti T A
Dr. Gianni Conzadori