CPATA. TRASPORTI INTEGRATI. NON E’ FANTASCIENZA.

COMITATO PICCOLI AZIONISTI TOSCANA AEROPORTI
AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE LOCALI E NAZIONALI

Pisa, 16 Maggio 2020

Oggetto: TA, AV, Trasporti integrati e Fantascienza?

Uno studio ventennale su 56 aeroporti e 28 città europee, ha dimostrato che i treni ad alta velocità (A V) agevolano il trasporto aereo, in quanto nella maggior parte di tali aeroporti, il traffico aereo è aumentato, nonostante la diminuzione dei voli a corto raggio, sostituiti dall’AV, per il contemporaneo aumento dei voli a lungo raggio, più redditizi per gestori e compagnie aeree. L’AV ha aiutato anche la crescita delle compagnie aeree low-cost. Il traffico aereo tra Parigi e Bruxelles e tra Colonia e Francoforte è scomparso, per l’utilizzo dell’AV che collega i 2 HUB aeroportuali. Lo studio dimostra che i passeggeri, su distanze medie, utilizzano l’AV, per tempi inferiori o uguali ai voli ed il volo, soprattutto low-cost, per distanze più lunghe. Oggi due treni Frecciargento collegano Fiumicino, con Firenze, in 1 h 54’ e Pisa, in 2 h 42’, tempi che si ridurranno completando tutto il percorso con l’A V, in conformità agli orientamenti green UE, che incentivano l’utilizzo dell’A V sotto i 500Km.
Il COVID 19, ha bloccato il trasporto aereo mondiale, confermando la vulnerabilità del settore, in cui anche grosse compagnie e gestori aeroportuali hanno dovuto ristrutturarsi e ripensare a nuove modalità operative. Alla luce di tali considerazioni è interessante la condivisione di TA, col gestore aeroportuale pugliese (AdP; Bari, Brindisi, Foggia, Grottaglie) ed ENAC, del medesimo protocollo di ripartenza del settore, sperimentato contemporaneamente a Bari, Firenze e Pisa e che prevede: misurazione della temperatura dei passeggeri con termo scanner e termo-camere, test sierologici, distributori automatici di guanti e mascherine. Sinergia che sta proseguendo con la loro partecipazione al bando indetto per la costruzione e gestione dell’aeroporto albanese di Valona e con l’inaugurazione di un volo Firenze-Bari. Entrambe le società gestiscono voli low cost, nei bacini di traffico Centro-Nord e Mediterraneo e coprono le necessità e dei versanti tirrenico ed adriatico, per cui potrebbero nascere sinergie interessanti per il futuro. AdP gestisce infatti Grottaglie, unico aeroporto europeo, destinato a diventare Spazioporto, progetto, pochi anni fa considerato fantascienza, ma oggi ritenuto realtà, non solo per il turismo spaziale, interesse prevalente di Virgin, ma per voli commerciali suborbitali, fino a 100km da terra.

Il Presidente del Comitato Piccoli Azionisti di Toscana Aeroporti
Dr. Conzadori Gianni