la Pisanità scrive al Presidente Mattarella: fermi Peretola!

Associazione degli Amici di Pisa

congiuntamente a:

“Comitato dei Piccoli Azionisti della SAT spa”
“Compagnia di Calci”
e alla “Compagnia dello Stile Pisano”

scrivono:

Oggetto: Denunciamo un pericolo per la navigazione aerea

“Chiarissimo Presidente Sergio Mattarella chiediamo il Suo intervento per interrompere la frenesia con cui si vuole fondere il Galilei col Vespucci. Tale integrazione socio industriale  è strumentale  a qualificare strategico quest’ultimo Aeroporto e concedergli il 50% di Contributi Pubblici. Il Vespucci dista 70 Km da Pisa ed 85 da Bologna. A tali distanze la UE non approva gli  Aiuti di Stato. Nonostante ciò la Regione Toscana ha approvato il PIT con la costruzione della nuova pista da 2000m nel Parco Agricolo della Piana. ADF, società gestionale del Vespucci, ha ottenuto da ENAC l’autorizzazione al suo allungamento a 2400m  (doppione del Galilei e Marconi) sottraendo loro passeggeri ed indotto occupazionale. L’ubicazione della pista vicinissima all’Autostrada,  Polo Universitario, Scuola Marescialli CC ed a soli 3 km dal centro di Firenze (statisticamente sorvolata  9000 volte l’anno) e le caratteristiche morfologiche del territorio, considerate dall’ICAO : PERICOLO PER LA NAVIGAZIONE AEREA, hanno suscitato l’avversità della popolazione interessata, al cui assenso la UE subordina la realizzazione dell’opera. Le problematiche di Sicurezza Volo, Idrogeologiche, Economiche e di Concorrenza hanno prodotto numerosissime iniziative legali. Avendo ENAC partecipato fattivamente dal 2008 agli studi di progettazione della nuova pista ed essendo molti documenti prodotti contrastanti tra loro e con le normative internazionali, Le chiediamo di affidare ad un Ente terzo, l’ AMI, qualificato in Sicurezza Volo e l’Aeronautica Militare, gli approfondimenti riguardanti la salvaguardia dell’ incolumità dei passeggeri e terzi sorvolati, soprattutto  alla luce dei morti causati dagli incidenti di Linate (118) ed Albacete (13). Analoghi incidenti a Firenze, in presenza di ostacoli vicinissimi alla pista (Autostrada A11, Polo Universitario, Scuola Marescialli, Stadio Viola) potrebbero avere conseguenze catastrofiche. Inoltre i documenti  approvati ed allegati al PIT certificano che la costruzione della nuova pista non migliorerebbe il coefficiente di utilizzazione di quella attuale! Perché allora spendere oltre 300 Milioni al 50% pubblici, quando si può SVILUPPARE e mettere in SICUREZZA PERETOLA  allungando l’attuale pista a NORD ed a SUD, interrando l’Autostrada?

Signor Presidente,  blocchi: progetto,  stanziamento e  sperpero di soldi pubblici!”

Nella speranza che possa prendere in debita considerazione questa nostra denuncia, Le auguriamo un proficuo lavoro, come abbiamo dedotto dalle sue prime dichiarazioni, nell’interesse della Nazione e degli italiani tutti.     Un rispettoso e cordiale saluto.

Pisa, lunedì 2 Febbraio 2015- 2015 in stile pisano

Il Presidente degli “Amici di Pisa”
(Dr. Franco Ferraro)

Il Presidente del Comitato Piccoli Azionisti SAT (Com.te Gianni Conzadori)

Il Presidente dello Stile Pisano
(Gabriele Della Croce)

p. Compagnia di Calci
(Ferruccio Bertolini)

Allegati:

– Comunicazione del 29/1(2015 a ENAC, ANSN e Magnifico Rettore Università Firenze;

Esposti alle Procure di Roma e di Firenze