La Tangenziale di Nord Est s’ha da fare !
Pisa, mercoledì 30 Novembre 2011 -2012 stilepisano
COMUNICATO STAMPA
“La Tangenziale di Nord/Est s’ha da fare !”
“L’ “Associazione degli Amici di Pisa” prende spunto dalla recente approvazione del progetto della tangenziale di Nord/Est da parte del Comune di Pisa e dalle osservazioni esternate da alcuni cittadini contrari a questa nuova arteria stradale, per evidenziare che, da anni, difendiamo a spada tratta tale indispensabile, ineludibile opera stradale. E’ però opportuno precisare la nostra contrarietà ad ogni intervento di qualsiasi soggetto, pubblico o privato, volto a danneggiare l’ambiente, alla cementificazione selvaggia, ai disboscamenti, all’abbandono dei monti e delle campagne. E’ ampiamente dimostrato che sia necessario ridurre quanto più possibile il traffico veicolare nei centri abitati per salvaguardare la salute dei residenti. E’ ovvio che quest’ultimo punto possa realizzarsi dirottando parte del traffico stradale nelle zone più esterne alla città. Un modello di sviluppo che avviene oramai da anni in molte città italiane e perfino nei comuni della nostra provincia: Pontedera, Peccioli, Calcinaia, Ponsacco.
La tangenziale di N/E deve servire proprio a questo. Anche ad alleggerire il traffico in quartieri non più periferici come Pisanova, Porta a Lucca, San Michele e delle frazioni a N/E della città. Ci rivolgiamo a coloro che sono contrari al progetto di Tangenziale N/E come filosofia di sviluppo: essi hanno mai transitato in Via Moruzzi, Via di Mezzana, Via di Cisanello, Via San Pio da Pietralcina e percorso le altre del quartiere di Pisanova- Ospedaletto? Hanno mai visto i flussi di traffico di pendolari provenienti dal lungomonte e diretto verso Pisanova-Ospedaletto? Il traffico è notevole, continuo spesso rallentato producendo maggior inquinamento. La maggior parte di esso va a confluire in una rete stradale, quella dei quartieri di S. Francesco, di Porta a Lucca, della Fontina: una viabilità appena sufficiente al traffico veicolare di 50 anni fa quando le autovetture in circolazione erano otto volte meno di quelle attuali. Buon ultimo: nei quartieri nei quali si è avuta la massima espansione abitativa, commerciale ed industriale, quella a Nord/Est della città, si è aggiunto anche il traffico collegato ai nuovi insediamenti come l’ospedale di Cisanello, l’aeroporto, le zone industriali di La Fontina e Ospedaletto ed a breve si speriamo, anche l’Ikea. A ciò si assomma il traffico prodotto dalla “diaspora” dei pisani trasferitisi nei comuni limitrofi e che lavorano in città. E’ evidente che non si può più continuare così! Siamo consapevoli che il progresso porti dei potenziali disagi all’Ambiente. E’ l’Uomo che deve gestirli bene: il percorso partecipativo ai processi decisionali per il progetto della Tangenziale di cui è capofila il Comune di San Giuliano Terme, è una solida garanzia per tutti. Sia per chi dovrà spostare i pomodori dal proprio (grandissimo) orto o da parte del campo, sia per chi spera che le macchine dei pendolari non passino più sotto le finestre di camera da letto. Il bene del singolo può, a certe ragionevoli condizioni, flettersi al bene comune: con l’egoismo Pisa resterà ciò che è adesso. Una città non sviluppata. Concludiamo perciò insistendo sull’ opinione che questo progetto trovi al più presto la sua realizzazione in tempi rapidi, possibilmente a quattro corsie con piste ciclabili e pannelli fonoassorbenti: una struttura moderna per dare un calcio alla crisi e creare le migliori condizioni per un rilancio economico e maggior qualità della vita.”
IL PRESIDENTE
(DR. FRANCO FERRARO)