Piano Strutturale: consensi alle Osservazioni degli “Amici”

Pisa, sabato 12 Marzo 2016, 2016 in stile pisano
 
COMUNICATO STAMPA
 
ENTRANO NEL VIVO LE  OSSERVAZIONI AL PIANO STRUTTURALE DELL’AREA PISANA DEGLI “AMICI DI PISA”: ECCO I PRIMI CONSENSI
 
FARE SISTEMA INSIEME PER SVILUPPARE L’AREA PISANA.
“Una Sala Marcelli gremita e attenta ha seguito sabato scorso,  presso gli “Amici di Pisa”, la presentazione delle  proprie osservazioni al Piano Strutturale dell’Area Pisana. Per redigere le quali, gli “Amici di Pisa” hanno fatto sistema assieme alle associazioni del territorio pisano. Infatti il Consiglio Direttivo del sodalizio ha incaricato un gruppo costituito ad hoc e formato dal Vicepresidente dell’Associazione Simone Guidotti, dal Consigliere con delega al Comune Unico dell’Area Pisana Simone Lo Monaco affiancati dal Socio Geom. Marco Molinaro di procedere in questo senso, coinvolgendo nella stesura delle osservazioni la Compagnia di Calci, il Comitato per il Ripristino del Trammino, il Comitato Salviamo la Rocca di Ripafratta.
           Con questo documento –che contiene 30 progetti per rilanciare e pianificare il territorio per i prossimi decenni, progetti credibili non utopie- si vuole entrare in maniera ambiziosa e realistica al tempo stesso, in una nuova era: un territorio unito e rilanciato come le è stato dato dalla posizione geografica e dalla Storia. Il Progetto, raccolto in versione cartacea è chiamato a sua volta “PisA 6×1: 30 idee per un territorio da Serie A” ciò per sottolineare la strategicità e coscienza sociale di poter appunto, tornare ad esercitare un ruolo guida nella Toscana Costiera.  Perciò gli “Amici di Pisa” assieme alle altre associazioni hanno richiesto: il potenziamento delle linee ferroviarie Genova/Roma, Livorno-Pisa-Firenze, della Pisa-Lucca, la costruzione della linea tram-treno da e per il Litorale Pisano, la terza pista aeroportuale all’aeroporto “Galilei”, la riapertura del casello autostradale di Coltano, la costruzione di parcheggi a silos al posto della Mensa Universitaria vicino piazza dei Cavalieri e delocalizzarla nelle ex cliniche di Santa Chiara, i restauri conservativi e ricostruttivi della Rocca di Ripafratta, della Rocca della Verruca, dell’area della Cittadella come sede di un Parco Storico della Nautica Medievale Pisana, la costruzione della Tangenziale Nord Est a quattro corsie, la costruzione di un ponte viario di collegamento tra via Maccatella e Putignano, di un ponte ciclopedonale nell’Ansa dell’Arno, di un “Centro del Nuoto” a norma FIN-CONI ampliando e ricostruendo l’attuale in via Andrea Pisano, un piano di risanamento per il Comune di Calci, il trasferimento del Carcere Don Bosco, una scuola di formazione studio-lavoro per rilanciare il settore e la tradizione del Mobile di Cascina, un centro mondiale di musica medievale a tutto tondo nel restauro del Teatro Rossi, il progetto dei Grandi Uffizi Pisani, la rivisitazione architettonica del Progetto Chipperfield per il Santa Chiara e per le case al Porto di Marina, la riqualificazione delle aree di cava del sotto monte pisano, lo spostamento e riunificazione dell’Agenzia del Territorio e del Catasto, costruzione a Montacchiello di un centro sportivo polifunzionale di “altri sport” per discipline atletiche olimpiche e paraolimpiche, uno stadio di calcio a norma UEFA, un parco divertimenti di livello europeo nella zona dei Navicelli, meglio affiancandogli un Biopark come a Valencia ed i cui biglietti d’ingresso sono venduti sui voli Ryanair a Valencia. Nelle schede sono segnalati anche i passaggi amministrativi e burocratici (protocolli d’intesa) per accedere a finanziamenti privati o pubblici a seconda del progetto interessato.
Le Osservazioni hanno ricevuto l’attenzione della CCIAA, della Confesercenti e della Confcommercio: nei prossimi giorni gli “Amici di Pisa” proseguiranno il giro delle consultazioni per le realtà produttive e politiche pisane. La versione cartacea è disponibile presso la sede sociale degli “Amici di Pisa” con una piccola offerta.
  
 
IL PRESIDENTE
(Dr Franco Ferraro)