Piccoli Azionisti e Amici di Pisa: dire NO ALLA FUSIONE !

Associazione degli Amici di Pisa
congiuntamente al :
“COMITATO  DEI  PICCOLI  AZIONISTI  S.A.T.”
  
Spett. li  Redazioni Locali, Regionali, Nazionali
Pisa, domenica 8 Febbraio 2015 -2015 stile pisano
COMUNICATO STAMPA

Il “C.P.A. SAT” e gli “Amici di Pisa” invitano i soci pubblici a dire NO alla fusione di S.A.T. e AdF.

“Il “Comitato dei Piccoli Azionisti S.A.T”  e l’ “Associazione degli Amici di Pisa”, confermano il loro NO alla fusione delle due società che gestiscono gli aeroporti di Pisa e Firenze ed invitano i soci pubblici a fare altrettanto nell’ assemblea del 10 Febbraio, in modo da mantenere la dignitosa rappresentanza della territorialità pisana che è ancora strategica.

  L’opinion richiesta dal Comune ad MRB, che ha tanto tranquillizzato la maggioranza ed alcuni esponenti della minoranza dal Consiglio comunale, ha invece destato ulteriore allarme nelle nostre associazioni nel constatare che la stessa MRB afferma che “non assume alcuna responsabilità nei confronti di chiunque con riferimento alle informazioni e contenuti del documento, la cui completezza, accuratezza, veridicità, oltreché l’aggiornamento delle informazioni e dei dati contenuti nel documento, nonché le informazioni e i dati sui quali MRB si è basata, non sono stati verificati in modo indipendente da MRB, che non assume pertanto alcuna responsabilità al riguardo”.

Nel documento non viene mai menzionato il master-plan di riferimento per la quantificazione dei costi, che se rapportati ad analoghi di SAT risultano molto sottostimati, anche per gli aggiuntivi problematici risvolti costruttivi dovuti alle caratteristiche morfologiche della Piana. Il documento non rassicura neanche sotto il profilo della sicurezza della copertura dei costi del nuovo Vespucci, lievitati da 240  a 336 milioni, di cui 168 coperti da aiuti di Stato che dovranno essere documentati non con telefonate o dichiarazioni verbali, ma certificati da decreti esecutivi, con la prevista copertura finanziaria e comunque sottoposti al vaglio delle rigide direttive europee, visto che il progetto è anche incoerente con la spesa di 3 miliardi decretati dallo stesso Sblocca Italia per l’alta velocità negli Hub aeroportuali (già oggi su percorso misto i fiorentini possono arrivare a Fiumicino in 2.14’) e secondo le nostre stime insufficienti.

  Proprio le problematiche connesse alla SICUREZZA IDREOGEOLOGICA, dei VOLI e l’incertezza dei PRONUNCIAMENTI  DELLA  MAGISTRATURA sui  numerosissimi ricorsi in campo amministrativo, civile e penale, conferiscono ulteriore aleatorietà anche temporale al piano industriale. Neanche le dichiarazioni del presidente e proprietario di RYANAIR ci confortano, visto che ha dichiarato che ora i suoi aerei a Firenze non possono atterrare perché la pista è troppo corta, ma quando sarà allungata potranno atterrarci !!!!!! Se anche questo non è stato sentito dai componenti del nuovo PATTO DEL NAZZARENO PISANO, ci autotasseremo, come abbiamo fatto sino ad ora, per regalare loro un apparecchio acustico per sentire meglio il nostro “NO  FUSIONE”.

 

Il Presidente degli “Amici di Pisa”  
(Dr. Franco Ferraro)

 Il Presidente del Comitato Piccoli Azionisti SAT
 
(Com.te Gianni Conzadori)