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Venerdì 9.3 ore 17. Francesco Capecchi in: appunti disordinati di storie pisane

Venerdì 9  Marzo  2018  ( 2018 S.P. ) ore 17

presso la sede sociale sita in Pisa, via Pietro Gori n. 17

già via San Giovannino, traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica

il cultore della storia pisana, FRANCESCO CAPECCHI

presenterà :

“ APPUNTI  DISORDINATI  DI  STORIE  PISANE “

La S.V. è gentilmente invitata

Dossier Aeroporto. ADP e CPATA incontrano i candidati a Sindaco di Pisa

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA

E COMITATO PICCOLI AZIONISTI DI TOSCANA AEROPORTI

COMUNICATO STAMPA

PRESENTATO ALLA CITTA’ IL DOSSIER  AEROPORTUALE

“IL GALILEI ED IL VESPUCCI QUANDO FIRENZE TRADI’ IL GALILEI”.

CRONISTORIA DELL’INAUDITA FUSIONE AEROPORTUALE, I PASSAGGI POLITICI, I TRADIMENTI, GLI SPOSTAMENTI DELLE QUOTE PUBBLICHE, LA MANCATA DIFESA DEL TERRITORIO PISANO.

ASCOLTATE LE PROMESSE DEI CANDIDATI A SINDACO DI PISA

Pisa, sabato 24 Febbraio 2018, 2018 in stilepisano

Una “Sala Alfredo Marcelli” -sede gli “Amici di Pisa”- gremita all’inverosimile, ha visto le videoproiezioni ed ascoltato con pazienza ed attenzione la presentazione dell’evento curato dal presidente degli “Amici di Pisa” Franco Ferraro e l’esposizione del Comandante Gianni Conzadori presidente del Comitato Piccoli Azionisti di Toscana Aeroporti circa le vicende della fusione aeroportuale  tra il Galilei ed il Vespucci e degli atti regionali  preparatori al progetto del nuovo aeroporto di Peretola.

Il tutto, raccolto in un volume dal titolo: “Il Galilei ed il Vespucci, quando Firenze tradì il Galilei”, narra la storia dei due aeroporti e ricostruisce, secondo un rigoroso schema cronologico, le iniziative regionali, le Direttive UE e le decretazioni ministeriali e legislative, intervenute nel corso dell’iter del progetto. Vengono anche segnalati i condizionamenti politici intervenuti e sottopone alla valutazione del lettore i costi di costruzione di un’opera  osteggiata dalla Piana ed in particolare dai comuni di Campi e Sesto, esclusi però dall’Osservatorio Ambientale, dal D.M. 377.  Il Dossier evidenzia anche il maggiore sviluppo percentuale del Vespucci rispetto al Galilei, nonostante i problemi infrastrutturali lamentati. Il documento si sofferma sulle valutazioni societarie effettuate dagli Advisors e sulla problematica della sostenibilità economica del Pisamover. Al termine della sentita esposizione gli astanti, su invito dei due organizzatori hanno potuto apprezzare una mini tribuna elettorale dei candidati a sindaco di Pisa con oggetto molto preciso: “verrete con noi a Firenze a lottare per il Galilei? Cosa farete per il Galilei una volta che sarete sindaco di Pisa?”. Il primo a rispondere è stato l’On. Paolo Fontanelli (LEU) che ha sottolineato la matrice campanilistico-fiorentina della fusione aeroportuale e ha promesso di rendersi più che mai disponibile a difendere il territorio pisano da questi attacchi. A seguire è intervenuto il leader di “Pisa nel Cuore”, Raffele Latrofa che, dopo aver attaccato il PD per essere stato protagonista di questa vicenda, ha sottoscritto l’atto di amore verso il territorio dichiarando disponibilità a difenderlo in ogni sede. A seguire si sono succeduti gli interventi di Maria Vanni (Lista Insieme), di Veronica Marianelli (PSI) che hanno anch’esse dichiarato, in sostanza, di dare disponibilità a evitare che l’aeroporto di Pisa si ritrovi con un mancato sviluppo e di fare azioni volte e di studiare come mettere a reddito il Pisamover. Antonio Veronese (Patto Civico) ha anticipato l’idea di avere intenzione di proporre un sistema per salvare dal fallimento il Pisamover e di condividere l’azione di un maggior senso del territorio da parte di chi lo rappresenta. Visione simile anche per Elisabetta Zuccaro (M5S) mentre Domenico Canali (cofondatore a suo tempo della rivista di aeronautica JP4 e simpatizzante del M5S) ha ribadito la possibilità di ulteriore sviluppo del Galilei come porta unica della Toscana. In chiusura ha preso parola l’ex presidente del cda della SAT, l’Avv. Costantino Cavallaro, che dopo aver illustrato le varie e incredibili manovre politiche che hanno intriso la vicenda della fusione, ha ricordato la figura di uomo capace, il compianto Ing. Piergiorgio Ballini ex AD della SAT ed artefice dei grandi successi dell’aeroporto pisano. Cavallaro ha poi avuto parole molto dure nei confronti di Renzi, Rossi e Filippeschi, per la parte squisitamente politica.

IL PRESIDENTE DEGLI “AMICII DI PISA”

(Dr Franco Ferraro)

IL PRESIDENTE DEL COMITATO DEI PICCOLI AZIONISTI

DI TOSCANA AEROPORTI

(Com.te Gianni Conzadori)

Sabato 24.2 ore 10. Presentazione Dossier Aeroporto, “quando Firenze tradì il Galilei”

Sabato 24 Febbraio  2018  (2018 S.P.) ore 10

presso la sede sociale sita in Pisa, via Pietro Gori n. 17

già via San Giovannino, traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica

L’ Associazione degli Amici di Pisa e il Comitato dei Piccoli Azionisti di Toscana Aeroporti

Presentano  il Dossier Aeroporto:

“ IL GALILEI  E IL VESPUCCI – Quando Firenze tradì il Galilei ….”

La S.V. è gentilmente invitata

Venerdì 23.2 ore 17. Renato Mariani parla del poeta pisano Bonaventura Capezzali

 

Venerdì  23 Febbraio  2018  ( 2018 S.P. ) ore 17

presso la sede sociale sita in Pisa, via Pietro Gori n. 17

già via San Giovannino, traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica

il socio RENATO  MARIANI

presenterà :

“ Bonaventura  Capezzali, poeta pisano da rivalutare”

La S.V. è gentilmente invitata

Maurizio Cordoni ed i pericoli del web: il cyberbullismo

Associazione degli Amici di Pisa

Venerdì 16 Febbraio 2018  ( 2018 S.P. ) ore 17,00

presso la sede sociale sita in Pisa, via Pietro Gori n. 17

già via San Giovannino, traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica

il dottor MAURIZIO  CORDONI

presenterà:

“ LA CRESCITA  DEL WEB, DIPENDENZA  E CYBER BULLISMO “

La S.V. è gentilmente invitata

Gli Amici di Pisa incontrano i candidati a Sindaco: Lista Zippel

Associazione degli Amici di Pisa

Sabato 10 Febbraio  2018  ( 2018 S.P. ) ore 10

presso la sede sociale sita in Pisa, via Pietro Gori n. 17

già via San Giovannino, traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica

l’avvocato MARIA  CHIARA  ZIPPEL

candidata a Sindaco al Comune di Pisa per la lista  “ La nostra Pisa”

incontra l ‘Associazione per presentare le sue proposte  e  discutere con i soci e simpatizzanti sul “ Piano strutturale dell’ Area Pisana “ presentato a suo tempo dal sodalizio alle autorità comunali competenti. Nell’incontro sarà preso anche in esame il rapporto realizzato dall’ Associazione sull’evoluzione demografica dal 1981 ad oggi della popolazione dell’ area pisana.

La S.V. è gentilmente invitata

Francesco Mallegni parla su Fortebraccio da Montone, capitano di ventura

Associazione degli Amici di Pisa

Venerdì 2 Febbraio 2018  ( 2018 S.P. ) ore 17

presso la sede sociale sita in Pisa, via Pietro Gori n. 17

già via San Giovannino, traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica

il professor  FRANCESCO  MALLEGNI ci intratterrà su:

“   Un Capitano di ventura: Fortebraccio da Montone “

La S.V. è gentilmente invitata

Caso Peretola. Lettera appello degli AdP e CPATA al Presidente Mattarella

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA

e COMITATO DEI PICCOLI AZIONISTI DELLA T.A.

A  TUTTI  GLI ORGANI  DI STAMPA LOCALI E NAZIONALI

Pisa, venerdì 26 Gennaio 2018

Chiarissimo Presidente Mattarella,

facendo riferimento al suo ruolo di garante dei diritti fondamentali dei cittadini, tra cui quello di tutela della salute e la loro incolumità, Le facciamo presente che il Master Plan 2001/2010 dell’Aeroporto di Firenze (AdF), fu approvato da ENAC ed ottenne il parere favorevole del Ministero dell’Ambiente, che il 4 novembre 2003 emanò il Decreto Ministeriale di VIA n. 676/2003, contenente varie prescrizioni, fra cui la costruzione della via di rullaggio e mitigazioni  ed  adempimenti relativi a rumore, qualità dell’aria ecc. In particolare il Decreto prescriveva, per la voce Sicurezza:

in considerazione di possibili eventi incidentali connessi al traffico aereo (peraltro già verificatisi in passato) il proponente dovrà, subordinatamente allo studio di rischio e previo accordo con la Società Autostrade, provvedere all’interramento completo con copertura a livello del piano di campagna, mediante tunnel artificiale di adeguata lunghezza del tratto stradale in direzione dell’asse della pista atterraggi/decollo dell’Aeroporto” e che tale prescrizione fosse anche soggetta a verifica di ottemperanza da parte del Ministero dell’Ambiente” e che “tutte le altre fossero soggette alla verifica di ottemperanza da parte della Regione Toscana”.

Contro tale Decreto AdF presentò Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica, che lo respinse. Apprendiamo che il Ministero dell’Ambiente ha confermato  l’esecutività dell’intero quadro prescrittivo di tale Decreto Ministeriale , nonostante la presentazione del Ricorso e che pertanto il Coordinamento dei Comitati della Piana ha chiesto alla Procura della Repubblica ed agli Enti competenti d’intervenire per “ridimensionare il traffico aeroportuale o chiudere l’Aeroporto, perché non rispetterebbe la legge”.

La legge è uguale per tutti, per chi doveva obbligatoriamente attuare le prescrizioni di un Decreto Ministeriale e chi doveva verificarne l’ottemperanza, ratificata anche dal Decreto Decisorio Presidenziale. Essendo venuti a conoscenza, solo ora, del contenuto di tale Decreto, Le chiediamo di appurare i motivi per cui esso non sia stato reso noto prima e soprattutto agli azionisti SAT del Galilei, prima di votare la fusione societaria per incorporazione di AdF in SAT.

A nostro avviso era determinante per la Società incorporante conoscere allora quanto ora appreso, onde permettere ai soci pubblici e privati di poter esprimere un voto pienamente consapevole sulla fusione societaria, alla luce anche della rilevanza economica delle prescrizioni imposte o conseguenti alla loro mancata attuazione. Esprimendo rammarico per il mancato rispetto delle decisioni assunte dalla massima carica istituzionale, soprattutto in materia di sicurezza, Le chiediamo d’intervenire in merito e Le auguriamo buon lavoro.

Il Presidente dei Piccoli Azionisti T.A.                 Il  Presidente Associazione degli Amici di Pisa

Dott. Gianni Conzadori                                            Dott.   Franco Ferraro

Renato Mariani e le battaglie pisane nel Medioevo

 

Venerdì 26 Gennaio  2018  ( 2018 S.P. ) ore 17

presso la sede sociale sita in Pisa, via Pietro Gori n. 17

già via San Giovannino, traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica

il socio RENATO  MARIANI

presenterà :

“ LE  BATTAGLIE  PISANE  NEL  MEDIOEVO”

La S.V. è gentilmente invitata

Finalmente si riparla di Tangenziale Nord Est

Pisa, mercoledì 17 Gennaio 2018

Oggetto:   Finalmente si riparla della Tangenziale di Nord/Est.

Da qualche giorno gli “Amici di Pisa” risentono parlare della necessità di realizzare il progetto che prevede la costruzione (in tre lotti) della così detta “Tangenziale di Nord/Est” considerata strategica non solo per Pisa, ma per tutto il territorio sangiulianese.

Sperando che non sia la solita promessa elettorale gli “Amici di Pisa”, che da anni si battono per la realizzazione di questo infrastruttura, si permettono di suggerire alcuni elementi a chi, intervenuto sull’argomento, fa giustamente notare che i 13 milioni di Euro stanziati dal Cipe non sono minimamente sufficienti per il completamento dell’opera.

Infatti, facciamo notare agli amministratori dei comuni interessati, che questa opera, prevista nell’ “Accordo di programma per il trasferimento delle attività dell’Azienda ospedaliera dal S. Chiara a Cisanello”, datato 31.3.2005  e firmato anche dalla Regione Toscana, dai Comuni di Pisa, S. Giuliano Terme e dalla Provincia di Pisa, prevedeva che  questi quattro Enti territoriali  “si impegnano a finanziare l’opera, se fosse necessario, anche con le entrate straordinarie come quelle derivanti dal processo di valorizzazione e privatizzazione della S.A.T.”.

Quindi, poiché la Regione Toscana ha venduto gran parte delle sue azioni dell’ ex S.A.T. a Corporacion America, divenendo quest’ultima socio privato di maggioranza di Toscana Aeroporti, suggeriamo agli amministratori locali dei comuni interessati alla costruzione della tangenziale, di richiedere alla Regione quanto è stato realizzato da tale vendita e se intende metterlo a disposizione per la realizzazione del suddetto progetto.

Forse con questi altri mezzi finanziari si potrebbe dar inizio finalmente all’opera.

Il Presidente
(Dr.Franco Ferraro)