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Comitato Piccoli Azionisti SAT: un convegno per lunedì 30.6. 2014

 

IL COMITATO PICCOLI AZIONISTI DELLA SAT “GALILEI” DI PISA

ORGANIZZA:

 

Convegno per il 30 Giugno 2014

Il Comitato piccoli azionisti SAT  comunica che, alla luce degli ultimi eventi  caratterizzati dalla vendita delle azioni SAT da parte di alcuni enti pubblici e per ribadire la nostra contrarietà alla costruzione in Toscana di un’ altra pista intercontinentale ( quella parallela/convergente all’ A 11 ), è stato organizzato per

Lunedì 30 Giugno 2014, alle ore 16 presso l’ Auditorium del Centro Maccarrone

un convegno dal titolo:

PASSATO  E  FUTURO  DEL  GALILEI  E  DEL  VESPUCCI”

 Al convegno hanno già confermato la partecipazione come relatori:

il Generale Luciano Battisti, l’ On. Roberta Angelilli ( vice presidente del Parlamento Europeo ), l’On. Paolo Fontanelli, il Sindaco di Pisa, Marco Filippeschi e il presidente della provincia di Pisa, Andrea Pieroni.

Per garantire la massima trasparenza d’informazione verranno formalmente invitati:

Presidente di Corporation America Italia, i Presidenti di SAT e di AdF, i presidenti delle provincie di Firenze e di Livorno, i Sindaci di Firenze, Prato, Pistoia e Livorno, il Presidente di Enac, il Presidente dell’ ADUSBEF,  personalità scientifiche universitarie e del mondo imprenditoriale, esperti sulla sicurezza del volo, associazioni della Piana, l’assessore Regionale Anna Marson, il giornalista Giorgio Meletti.

A coloro che non potranno essere presenti in sala, sarà prospettata l’opportunità di intervento; la finestra d’inserimento verrà coordinata dal giornalista Massimo Marini di Punto Radio Cascina.

La cittadinanza è naturalmente invitata a partecipare al convegno, facendo presente che l’ OPA è stata riaperta fino al 25 Giugno,  vi invitano i soci del Comitato dei piccoli azionisti SAT di non vendere azioni, ma, anzi, di acquistarne ancora.

Il Vice presidente del Comitato     

Dr. Franco  Ferraro

e-mail: com.piccoliazionisti@libero.it

SAT: le nostre contrarietà siano fugate dai fatti

Spett. li  Redazioni Locali, Regionali, Nazionali

 Pisa, mercoledì 25 Giugno 2014 -2015 in stilepisano

  COMUNICATO STAMPA

 “ Le nostre contrarietà devono essere fugate dai fatti: quale futuro per la SAT ? ”

“L’arrivo in grande stile di Corporacion American nel capitale sociale della pisana SAT con l’acquisto per OPA di oltre il 52% delle azioni potrebbe essere letto anche positivamente se l’opinione pubblica fosse a conoscenza dei programmi e dei progetti industriali a breve, media e lunga scadenza dello stesso socio di maggioranza nei confronti del “Galilei” di Pisa. Il fatto che Corporacion America abbia speso -o investito a seconda dei punti di vista ideologici- oltre 35 milioni di euro per comprare le azioni SAT ci lascia completamente indifferenti: mancano appunto i piani industriali, i contenuti di questa operazione,  i progetti su “che fare dopo del Galilei di Pisa” che più ci preoccupano.

 Se poi chi ha speso 35 milioni di euro per il maggior capitale della pisana SAT è, al tempo stesso, maggior proprietario della concorrenza al “Galilei”  -la fiorentina ADF- ed il 1° luglio prossimo si vedrà pure approvare dal Consiglio della Regione Toscana (perché dubitiamo fortemente che i consiglieri abbiano sufficiente intraprendenza nel cogliere le conseguenze dei contenuti del PIT e rigettarlo) una pista concorrenziale al “Galilei” di Pisa in spregio all’ambiente, alle indicazioni della UE, ai soldi pubblici, al buon senso ed alla logica, ecco che una valutazione dubitativa deve essere fatta. La prima di queste che ci viene spontanea è: quanto ancora continueranno gli investimenti sul “Galilei” di Pisa (e di conseguenza i posti di lavoro) fino a raggiungere stabilmente la quota iperbolica promessa da Enrico Rossi in 7,5 milioni di passeggeri/anno, quanti, quali e quando verranno investiti per raggiungere quelle promesse, sempre che non restino tali? Che convenienza avrà Corporacion America a continuare ad investire sul “Galilei” di Pisa una volta aperta al traffico la pista di super Peretola? Quale sarà l’effettiva volontà di investire su Pisa una volta già spesi 35 milioni di euro iniziali?

 Azzardiamo un’ipotesi da qui a cinque anni –proprio perché non troviamo risposte-, tanti quanti saranno necessari per aprire al traffico la super Peretola da 2000 o da 2400 metri: Corporation America potrebbe continuare a gestire il “Galilei” di Pisa più o meno come adesso, percepirne gli utili a fine anno, bloccare ogni ulteriore pesante investimento sul “Galilei” e invece investire massicciamente sull’erigenda super Peretola. Ebbene, così facendo –non è detto che Corporation lo faccia, beninteso- in capo a cinque anni sarebbe già ripagata la spesa d’ acquisto del“Galilei” di Pisa e si potrebbe iniziare a guadagnare anche sulla super Peretola. Poi, il mercato farà amen sulla quota passeggeri di Pisa che a tal punto, in piena concorrenza con super Peretola, farà quel che potrà fare. Cioè poco o tanto. Che potrebbero essere i 7,5 milioni di passeggeri/anno promessi da Rossi come pure l’inedia e l’abbandono a se stesso.

Tutto ciò con buona pace del Parco della Piana, dei pratesi, delle bonifiche, della Piana di Sesto, della sicurezza di volo. Certo, si potrà eccepire che le nostre sono elucubrazioni pessimistiche e campanilistiche, come sempre del resto ci viene accusato. Di certo, tutto questo è nato perché la politica regionale delle ultime legislature non ha comprato treni nuovi sulla Firenze-Pisa-Livorno, ha permesso la chiusura del check-in per il “Galilei” di Pisa posto a suo tempo direttamente sui binari della Stazione di Santa Maria Novella. Un Paese normale farebbe quello che viene fatto adesso? No, nessun paese normale farebbe ciò che si sta consumando in Toscana con due aeroporti uguali a 70km in linea d’aria e 90km con inserendo Bologna Borgo Panigale peraltro collegata in TAV a Firenze.

 Ecco che è decisivo per i restanti soci pubblici nell’azionariato della SAT -CCIAA, Fondazione Pisa, Comune di Pisa, Provincia di Livorno-mantenere la linea dell’Arno, non vendere cioè le quote. Almeno si potrà evitare la fusione tra la SAT e l’ADF che vorrebbe dire fare una cassa unica tra Pisa e Firenze, un bilancio unico con la pista di super Peretola ancora da costruire.”

 IL PRESIDENTE

(Dr. Franco Ferraro)

Muoiono Mauro Del Corso e Michele Luzzati: lo choc della Pisanità

Pisa, venerdì 13 Giugno 2014 -2015 in stilepisano 

COMUNICATO STAMPA

“PISA ATTONITA E FERITA PER LE SCOMPARSE DI MAURO DEL CORSO E DI MICHELE LUZZATI”

“L’ASSOCIAZIONE DEGLI “AMICI DI PISA” RENDE DEFERENTE OMAGGIO E PREGHIERA ALLA FIGURA DEL DR. MAURO DEL CORSO PREMATURAMENTE SCOMPARSO LA NOTTE SCORSA A SEGUITO DI UN DRAMMATICO INCIDENTE STRADALE. IL NOSTRO PROFONDO DOLORE ED IL NOSTRO PENSIERO VA ALLA FAMIGLIA, AL DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE DEI MUSEI E MONUMENTI PISANI (GEMELLATI CON GLI “AMICI DI PISA”) DI CUI MAURO NE ERA IL PRESIDENTE -ANCHE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE- A PISA INTERA CHE, CON LA SUA MORTE, SI RITROVA ANCOR PIU’ SOLA. PISA SI STRINGA TUTTA NEL RICORDO DI MAURO, GIA’ COMPONENTE DEL DIRETTIVO DEGLI “AMICI DI PISA” ED AUTORE DISINTERESSATO DI TANTE INIZIATIVE ED INDIMENTICABILI BATTAGLIE PER LA TUTELA E LO SVILUPPO DELL’IMPIANTO SOCIO-ECONOMICO CITTADINO E DELLA RIVALUTAZIONE E PROMOZIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E MONUMENTALE PISANO. CON LUI IL PATRIMONIO ARTISTICO PISANO HA RICEVUTO NUOVE ATTENZIONI E SENSIBILIZZAZIONI, HA FATTO VEDERE I BENI MONUMENTALI CON GLI OCCHI DI CHI LI AMA DAL PROFONDO E NON SOPPORTA VEDERLI NE’ DIMENTICATI NE’ TANTOMENO ABBANDONATI A SE STESSI. IL NOSTRO SODALIZIO PIANGE LA SCOMPARSA DI UN ALTRO GRANDE PERSONAGGIO PISANO CHE HA DATO MOLTO A PISA, IL PROFESSOR MICHELE LUZZATI CHE E’ STATO IN DUE OCCASIONI RELATORE STORICO DEL 6 AGOSTO NE “LO DIE DI SANTO SISTO” APPUNTAMENTO ANNUALE ORGANIZZATO PRESSO LA CHIESA DI SAN SITO IN CORTEVECCHIA DAGLI “AMICI DI PISA” PER RICORDARE I CADUTI PISANI DELLA REPUBBLICA MARINARA. IL PROF. LUZZATI INTERVENNE NELLA RELAZIONE DEL 1992 QUANDO ESPOSE LA “PISA COSMOPOLITA NEL MEDIOEVO: GLI EBREI”, DI CUI VENNE FATTA APPOSITA E GRADITISSIMA STAMPA. CINQUE ANNI PIU’ TARDI NEL 1997, IL PROF. LUZZATI FU DI NUOVO CHIAMATO DAGLI “AMICI DI PISA” PER LA RELAZIONE STORICA CON UN CONTENUTO ASSAI APPASSIONANTE E ATTINTO DAI SUOI PRECEDENTI APPROFONDITI STUDI CHE SFOCIARONO IN UN TESTO RICERCATISSIMO DEL 1974 DAL TITOLO “GUERRA DI POPOLO, LETTERE PRIVATE DEL TEMPO DELL’ASSEDIO DI PISA”. L’ARGOMENTO CHE TRATTO’ IL PROF. LUZZATI NEL 1997 FU ESALTANTE: “LA SECONDA LIBERTA’ DI PISA (1494-1509)”  CHE APPASSIONO’ PER I CONTENUTI ESPOSTI E POCO NOTI: LA FIEREZZA E L’ONORE CHE I PISANI DETTERO AGLI OCCHI DELL’EUROPA CIRCA L’ASSEDIO DI 13 ANNI CHE FIRENZE (NON DA SOLA, NON L’AVREBBE MAI SPUNTATA) ALLA CITTA’ ALFEA. ALLE FIGURE DI LUZZATI E DI DEL CORSO VA IL NOSTRO OMAGGIO: CHISSA’ SE IL TEMPO RIUSCIRA’ A LENIRE IL DOLORE, CHISSA’ SE PISA RIUSCIRA’ A REAGIRE RADDOPPIANDO GLI SFORZI. NOI -A DIO PIACENDO- SIAMO ANCORA QUI. IL PROSSIMO 6 AGOSTO, ALL’INTERNO DELLE CELEBRAZIONI DE “LO DIE DI SANTO SISTO”, LE FIGURE DI MAURO DEL CORSO E MICHELE LUZZATI VERRANNO COMMEMORATE CON LA QUALIFICA DI SOCIO ONORARIO ALLA MEMORIA.”

IL PRESIDENTE

(Dr. Franco Ferraro)

La tragica morte di Mauro Del Corso

L’ASSOCIAZIONE DEGLI “AMICI DI PISA” RENDE DEFERENTE OMAGGIO E PREGHIERA AL DR. MAURO DEL CORSO PREMATURAMENTE SCOMPARSO LA NOTTE SCORSA A SEGUITO DI UN DRAMMATICO INCIDENTE STRADALE.

IL NOSTRO PROFONDO DOLORE ED IL NOSTRO PENSIERO VA ALLA FAMIGLIA, AL DIRETTIVO DELL’ASSOCIAZIONE DEI MUSEI E MONUMENTI PISANI DI CUI MAURO NE ERA IL PRESIDENTE -ANCHE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE- A PISA INTERA CHE, CON LA SUA MORTE, SI RITROVA ANCOR PIU’ SOLA.

PISA SI STRINGA TUTTA NEL RICORDO DI MAURO, GIA’ COMPONENTE DEL DIRETTIVO DEGLI “AMICI DI PISA” ED AUTORE DISINTERESSATO DI TANTE INIZIATIVE ED INDIMENTICABILI BATTAGLIE PER LA TUTELA E LO SVILUPPO DELL’IMPIANTO SOCIO-ECONOMICO CITTADINO E DELLA RIVALUTAZIONE E PROMOZIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E MONUMENTALE PISANO.

San Ranieri: concerto Pisa Mia in Logge di Banchi

 

Pisani e non, ecco cosa ha organizzato l’Associazione degli Amici di Pisa in

Logge di Banchi per il giorno

17 Giugno, San Ranieri

 

 

Regate Pisa-Pavia: Francesco Capecchi e il Battaglione Pisano

Venerdì  23  Maggio 2014 ( 2015 S.P. ) ore 17,30
 
presso la sede sita in Pisa, Via Pietro Gori n. 17
(traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica)
 
lo storico  FRANCESCO CAPECCHI, IN OCCASIONE DELLA 52.MA EDIZIONE DELLA REGATA UNIVERSITARIA   PISA/PAVIA 
presenterà:
 
“Il battaglione toscano a Curtatone  e  Montanara“
 
 
               La S.V. è gentilmente invitata

un Paese normale non farebbe a Peretola un doppione del Galilei di Pisa

Pisa, martedì 16 Maggio 2014 -2015 in stilepisano

COMUNICATO STAMPA

“ Un Paese normale non farebbe doppioni a Peretola.

Contro le assurde pretese del campanilismo fiorentino:

l’aeroporto anche di Firenze è a Pisa ! ”

Nella  circostanza della “scampagnata al Galilei”  prevista nel pomeriggio di venerdì 16 Maggio e nelle successive che saranno, relative al gravissimo torto che sta per essere perpetrato al “Galilei” di Pisa con una nuova pista da 2000 metri a Peretola,  noi Pisani tutti abbiamo l’obbligo di far capire a Pisa, alla Regione Toscana, all’Italia intera, le ragioni per le quali sia indispensabile l’acquisto di nuovo materiale rotabile da utilizzare sulla linea (già pronta) Livorno-Pisa-Firenze e viceversa per portare i fiorentini a prendere l’aereo  nell’unico sensato aeroporto della Toscana: il Galilei di Pisa. Guai abboccare alle false scuse di concorrenzialità di Bologna, guai abboccare a mirabolanti dati prospettici tutti da verificare, guai rovesciare centinaia di milioni di euro di soldi pubblici -cioè anche della collettività che protesta- in pieno Parco della Piana -dove non può sopportare ulteriori necessità cementificatorie e tra l’altro, dove è super satura di edificazioni presenti e future (inceneritore, nuovo stadio, scuola marescialli CC). Teniamo dunque, cari Pisani e soprattutto Toscani e Italiani di ragione e buon senso, la linea dell’Arno, l’Arno Pisano, della ragione, della logica, dell’economicità, del fare per bene l’interesse della collettività e non di una sola fazione o parte: è bastevole e ragionevole allungare l’attuale pista di Peretola interrando parte dell’autostrada e potenziare il treno, come qualsiasi paese normale farebbe. La Toscana e l’Italia sono un paese normale, europeo? E allora questo si faccia!

Questo, noi Pisani, abbiamo il sacro dovere di dirlo in ogni ambiente: venerdì 16 Maggio si ricomincia! La nostra protesta non è campanile, è campanilista chi vuole costringere a creare doppioni con i soldi dei contribuenti! Venerdì avremo gli occhi addosso di tutti gli italiani. Non perdiamo quest’occasione per dimostrare le sacrosantissime ragioni contro lo spreco di denaro pubblico: uniti si vince!

 Noi “ Amici di Pisa “ci siamo fin dal 1959, ci saremo venerdì, ci saremo sempre per Pisa e contro i soprusi! Quindi è auspicabile che sia evitato qualsiasi tentativo di sudditanza del capoluogo della regione nei confronti di realtà cittadine altrettanto desiderose di rispetto per la loro storia e per il loro sviluppo economico, ed inoltre in questo particolare periodo di crisi economica non sarebbe giustificabile l’impiego di finanziamenti pubblici in strutture aeroportuali che sono a metà strada (70/80 Km. in linea d’aria) da Pisa e da Bologna.”

 IL PRESIDENTE

(Dr. Franco Ferraro)

1974: contro le assurde pretese del campanilismo fiorentino

 

Ogni altro commento, di altri, giustificativo della necessità di una pista da 2000 metri a Peretola -ben sapendo che invece con molti meno denari pubblici può essere allungata l’attuale- non tutela Pisa….

Appuntamenti con gli “Amici di Pisa”

L’ “ Associazione degli Amici di Pisa “ annuncia che: 

  Venerdì  9 Maggio 2014 alle ore 17.30,  

presso la sede in Via Pietro Gori, 17 ( quartiere Kinzica ), lo scrittore e critico d’arte Marco dei Ferrari ed il poeta e docente Michele Battaglino presenteranno:

“ L’ ARTE  LETTERARIA  DI  UBALDO  DE  ROBERTIS “  ed il suo ultimo romanzo:

“ L’ EPIGONO DI MAGELLANO “.

Alcuni brani saranno letti  dall’attore Sergio Pieggi. A seguire dibattito con l’autore.

La cittadinanza è  invitata.

 

Sabato 10 Maggio ore 17.30 Assemblea Generale dei Soci

per l’approvazione del

 bilancio consuntivo 2013 e bilancio preventivo anno 2014;

seguirà un aggiornamento sulle ultime iniziative del sodalizio.

Aeroporto. Il nuovo gateway DHL di Pisa e l’utopia di superperetola

Pisa, mercoledì 16 Aprile 2014 -2015 in stilepisano

 COMUNICATO STAMPA

 Inaugurato il DHL Gateway Pisa. Nostre osservazioni”

         L’ “Associazione  degli Amici di Pisa” esprime grande soddisfazione all’annuncio di pochi giorni fa che la DHL, società leader nel trasporto merci e delle consegne rapide, ha deciso di allestire nell’aeroporto Galilei un proprio hub per il transito di merci e di far atterrare nel cuore della Toscana il Boeing 757 Freight, che tutti i giorni da lunedì a Venerdì,  collegherà Pisa a Lipsia, città ove la DHL ha una base strategica. Tutto ciò è stato possibile principalmente a seguito dell’inaugurazione del nuovo “Cargo Village” dell’aeroporto Galilei, una struttura realizzata in autofinanziamento da SAT (sottolineato autofinanziato con oltre 10 milioni di euro) e di ciò desideriamo esprimere il nostro ringraziamento sia ai soci che alla dirigenza della società.

            Nel contempo intendiamo esprimere anche la nostra condivisione su quanto espresso dal presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni e dal sindaco di Pisa Marco Filippeschi, i quali hanno ribadito che il progetto di holding con il Vespucci è ancora tutto da valutare e da definire e che sono contrari alla dispersione delle risorse pubbliche che gli amministratori dell’ AdF intenderebbero fossero investite nel progetto della nuova pista convergente/parallela all’ A-11. Infine confermano che nel progetto di integrazione tra Pisa e Firenze vanno rispettate le missioni dei due aeroporti “così come da accordi originali” e cioè che Firenze non potrà ambire a niente di più che a un ruolo di semplice city-airport.

            Oltre a ciò desideriamo aggiungere che l’ “Associazione degli Amici di Pisa”, proprio in un esposto inoltrato alcuni giorni fa alle Procure della Repubblica di Pisa, Firenze, Prato e Torino, ha inteso in primis difendere le giuste rivendicazioni degli abitanti della Piana, ove andrebbe costruita la nuova pista, intensamente preoccupati per i danni che ne deriverebbero alla loro salute e al territorio già estremamente urbanizzato e inidoneo per la sua conformazione idrogeologica ad una struttura aeroportuale così come progettato.

            Inoltre, l’ “Associazione degli Amici di Pisa”, tramite pareri di esperti in costruzioni aeroportuali, nel medesimo esposto ha evidenziato i pericoli a cui potrebbero essere esposti i passeggeri dei voli per i numerosi ostacoli che -comunque- la nuova pista non potrebbe eliminare; gli stessi esperti avrebbero anche suggerito la possibilità di allungare l’attuale pista di Peretola, con una spesa pari a 1/10 rispetto a quella prevista per la nuova pista, che consentirebbe l’atterraggio di aerei di media dimensione i quali,  però, potrebbero raggiungere destinazioni commerciali importanti come Mosca e Dubai.

            Infine, si ritiene non giustificata la richiesta di un supporto finanziario pubblico per la nuova pista giustificandolo con l’opportunità di farvi atterrare gli aerei che nel 2017 porteranno i grandi della terra al G8 organizzato alla Fortezza da Basso. Si osserva che -già nel 1995 in occasione del G7- i VIP furono fatti atterrare nello scalo militare della 46/ma Brigata Aerea, che dispone di adeguata protezione di multiforze, e poi trasferiti con elicotteri alla sede dell’incontro. Tutto ciò potrebbe svolgersi anche nel prossimo 2017 con indubbi maggiori margini di sicurezza.

             Quindi è auspicabile che sia evitato qualsiasi tentativo di sudditanza del capoluogo della regione nei confronti di realtà cittadine altrettanto desiderose di rispetto per la loro storia e per il loro sviluppo economico, ed inoltre in questo particolare periodo di crisi economica non sarebbe giustificabile l’impiego di finanziamenti pubblici in strutture aeroportuali che sono a metà strada (70/80 Km. in linea d’aria) da Pisa e da Bologna.”

 IL PRESIDENTE

(Dr. Franco Ferraro)