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Lo DIE DI SANTO SISTO 2024

Anche quest’anno sono stati ricordati i Caduti Pisani, nella ricorrenza del 6 Agosto, Die di Santo Sisto.

Dopo l’arrivo del corteo storico, si è proceduto alla deposizione della corona d’alloro del Comune, e al tributo degli Onori alla presenza delle Rappresentanze delle Forze Armate e delle Associazioni d’Arma.

L’evento è proseguito all’interno della chiesa di San Sisto con l’omaggio floreale al busto del Santo.
Dopo la relazione sulle attività svolte negli ultimi 12 mesi da parte del Presidente, Dott. Ferraro, si è tenuta la consegna del titolo di Socio Onorario per coloro che hanno portato lustro alla Città.

Quest’anno il riconoscimento è andato:

  • al Prof. Ing. Walter Grassi, primo italiano a vincere il Max Jakob Award, premio statunitense istituito nel 1961, per la sua attività nel campo dello scambio termico;
  • a Ferruccio Bertolini, per la sua costante opera di diffusione della cultura, tradizioni e usanze Calcesane e Pisane;
  • al Pisa Beach Soccer, fresco vicecampione d’Italia, per i successi sportivi raggiunti e l’attività di promozione sportiva in favore dei giovanissimi.

È poi intervenuto l’Assessore Bedini che ha portato il saluto dell’Amministrazione, oltre al suo personale.
Quest’anno, l’orazione storica è stata tenuta dal Dott. Fabio Cosci su “Marconi, Pisa e la stazione radiotelegrafica”, nei 150 anni dalla nascita dello scienziato.
A seguire, Don Salvatore Glorioso ha officiato la funzione religiosa di suffragio, con successiva Benedizione dell’uva, tradizione recentemente riscoperta.
Al termine, la Magistratura di Santa Maria ha offerto nella propria sede un gradito rinfresco agli intervenuti.

La giornata si è conclusa con un’apprezzata cena Pisana presso l’Osteria in Dòmo di Via Santa Maria.

L’Associazione intende ringraziare tutti coloro che hanno partecipato: i gentili ospiti, i Soci Onorari, il Dott. Cosci, L’Amministrazione Comunale, le Rappresentanze delle FFAA e delle Associazioni combattentistiche, la Magistratura di Santa Maria.
Un ringraziamento particolare a Don Salvatore Glorioso per la disponibilità e l’entusiasmo con cui ha aderito all’iniziativa ed i suggerimenti per le edizioni future.