100 anni di pugilistica non si abbandonano: la crisi pisana degli impianti sportivi

image_pdfimage_print

Pisa, lunedì 24 Marzo 2014 -2014 in stile pisano

COMUNICATO STAMPA 

100 ANNI DI TRADIZIONI PUGILISTICHE NON SI BUTTANO
IN MEZZO AD UN VIALE: DARE UNA SEDE ALLA PUGILISTICA “GALILEO GALILEI”

   “ A Pisa manca anche la mentalità sportiva: la crisi economica da sola non spiega decenni di ritardi nell’impiantisca sportiva che, nelle realtà vicine, gode di ottimi successi. ”

 “Nel 450mo anniversario della nascita di Galileo Galilei a Pisa c’è una società pugilistica che da 100 anni ne porta in dedica e con vanto il suo nome. Una società che recentemente ha perso la sede, peraltro già assai indecorosa per ritrovarsi a svolgere gli allenamenti sui lungarni del Viale delle Piagge.  Pisa non può lasciare in mezzo alla strada 100 anni di “Pugilistica Galilei”. E’ evidente che solo uno sforzo della città e delle istituzioni sportive CONI in prima fila posso fare molto, moltissimo, per di più considerando che è diretto da uno sportivo pisano doc come lo schermidore Salvatore Sanzo. Non si chiedono facili provvedimenti a pioggia per di più calati dall’alto in danno di altri: si chiede “solo” che Pisa si allinei alle realtà cittadine a lei vicine come Lucca e Livorno. E lo chiediamo da anni: i nostri dossier in merito sono stati consegnati a suo tempo. Considerando che Pisa ha un’area vasta di oltre 200mila persone su cui si assommano 30mila studenti universitari ecco che le ragioni d’intervento per Pisa diventano fondate, motivate e urgenti.

Pisa non è capace di organizzare tornei nazionali di nuoto e pallanuoto perché non ha una piscina da 50 metri e quella che ha (la Comunale) mostra da anni clamorosi difetti di progettazione e di mancanza di ammodernamento generale. Pisa non ha  un centro sportivo organizzato multidisciplinare. Pertanto, ancora una volta, chiediamo piani di sviluppo -di riallineamento- sull’impiantistica sportiva a tutto tondo sfruttando ogni strumento possibile e stimolando al massimo l’iniziativa di capitali privati finalizzati all’edilizia sportiva. Proprio il settore edile a Pisa è quello più in difficoltà: una promozione dell’edilizia sportiva potrebbe essere salvifica anche per gli utilizzatori finali. Per rimettere Pisa sulla linea della sufficienza dell’impiantistica sportiva.”

IL PRESIDENTE

(DR. FRANCO FERRARO)