Successione alla Scuola Normale: le cose fatte e da fare
Pisa, mercoledì 29 Giugno 2016, 2017 in stile pisano
Preg.mo Direttore della Scuola Normale Superiore Prof. Fabio Beltram e p.c. Direttore designato Prof. Vincenzo Barone Associazione Amici della Scuola Normale Superiore Presidente Onorario: Carlo Azeglio Ciampi Presidente: Giuliano AmatoCOMUNICATO STAMPA
LA SUCCESSIONE ALLA SCUOLA NORMALE SUPERIORE, LE NUOVE SALE ESPOSTIVE, LA TORRE DELLA FAME.
“Con il prossimo mese di Ottobre si concluderà il quadriennio di governo della Scuola Normale Superiore sotto la direzione del Prof. Fabio Beltram. Un periodo senza ombra di dubbio, dinamico e ricco di nuove acquisizioni e attività. Il nostro Sodalizio esprime il proprio ringraziamento per l’opera svolta dal Prof. Beltram e saluta con molta curiosità l’elezione del Prof. Vincenzo Barone ordinario di Chimica Fisica nel ruolo più impegnativo ed esaltante al tempo stesso della Scuola.
In questi giorni abbiamo potuto constatare con vivo entusiasmo, l’apertura al pubblico di una realtà storica che ha reso celebre Pisa nel mondo, ovvero la Torre della Fame di dantesca memoria. Un’ apertura avvenuta al termine di impegnativi lavori di ristrutturazione ai quali ha partecipato la Fondazione Pisa e che rende omaggio, finalmente, ad un luogo assai strategico sia in termini turistici che storici e che giunge ai nostri tempi architettonicamente diversa rispetto alle originarie vicende dantesche.
L’auspicio del nostro Sodalizio è che la città colga al volo l’occasione per una musealizzazione completa della Torre sia in termini di orari che di accessi che di conferimenti di contenuti. Infatti, se Pisa è famosa nel mondo per il Campanile Pendente, lo è altrimenti anche per le celebri terzine afferenti le vicende storiche, politiche ed umane del Conte Ugolino della Gherardesca del 1286 che, come noto da tempo ed a seguito delle analisi autoptiche, anatomopatologiche e genetiche condotte dal Prof. Francesco Mallegni ad inizi del 2000, non abbia affatto tratto nutrimento dai corpi esanimi della parentela con lui rinchiusa a seguito della rivolta politica condotta dall’Arcivescovo Ruggeri degli Ubaldini.
In effetti dicevamo, tale “Istoria” si presta benissimo ad una sua completa fruibilità e divulgazione nel suo luogo più coevo, la Torre della Fame appunto, così da veicolare le conoscenze pisane al mondo intero note solo in una cultura di nicchia. Un’ occasione da non perdere ma da arricchire e promuovere e che darà indubbi riscontri positivi sotto ogni aspetto.
Vivo apprezzamento lo esprimiamo per la recente acquisizione tramite donazione, presso i nuovi locali della Scuola Normale Superiore finemente ristrutturati, delle onorificenze maturate durante il settennato dall’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi: una ricchezza in più, meritevole di esposizione continua finalizzata ad una promozione territoriale di cui la Scuola è essa stessa protagonista in positivo. Come pure per il recente restauro di ampi locali della Canonica Stefaniana.
Tante delle cose da fare sono state fatte dal Prof. Beltram che non ha lesinato nessun impegno. Che, a nostro avviso, deve essere raccolto e rilanciato. Ci preme moltissimo registrare il nostro dolore per la situazione di alta precarietà e di incertezza che avvolge il destino della Domus Galileiana. Ente istituito nel 1941, avrebbe dovuto raccogliere tutto ciò che riguardasse il pensiero di Galileo Galilei e delle Scienze.
Purtroppo oggi la Domus, per dannose scelte del passato, si trova addirittura in una situazione di grave instabilità istituzionale ed operativa la cui gestione provvisoria è in mano alla Scuola Normale Superiore. Gli “Amici di Pisa” auspicano che nei prossimi atti della Scuola Normale, la Domus Galileiana venga al più presto restaurata, riarricchita delle numerosi contenuti dispersi nel tempo e dotata di continuità funzionale e promozionale, nonché di stabilità giuridica, che il rango le compete. Quante città infatti, farebbero carte false per avere ciò che Pisa non riesce a tutelare, esporre, promuovere. Per quanto di nostra competenza e possibilità, gli “Amici di Pisa” saranno al Vostro fianco.”
IL PRESIDENTE
(Dr Franco Ferraro)