AEROPORTO. BASTA PROCLAMI CAMPANILISTICI E PROVOCAZIONI

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ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
e COMITATO  PICCOLI  AZIONISTI  TOSCANA  AEROPORTI

COMUNICATO   STAMPA

AEROPORTO: BASTA  PROCLAMI CAMPANILISTICI E  PROVOCAZIONI

Pisa, giovedì 13 Settembre 2018

La politica, prima di sparare bordate propagandistiche, dovrebbe documentarsi ed approfondire gli argomenti. A gennaio 2017 il Vicecapogruppo consiliare comunale fiorentino  di Forza Italia,  Razzanelli dichiarò: “…CHI HA SOSTENUTO CHE L ‘AEROPORTO DI FIRENZE AVREBBE DANNEGGIATO QUELLO DI PISA HA CREATO GROSSI DANNI ECONOMICI ALLA CITTA’. L’IDEA DEI PISANI E DI CHI DA LORO RETTA, CHE IL POTENZIAMENTO DI FIRENZE AVREBBE PORTATO VIA PASSEGGERI A PISA E’ FRUTTO DI RANCORI STORICI. In 15 anni si sono persi 4 milioni di passeggeri, equivalenti a 30 miliardi. Chi paga i danni ? Con la nuova pista l’aeroporto avrebbe 6 milioni di passeggeri l’anno. Non possiamo perdere Pitti Uomo. Nel 2011 Renzi concordò con Aeroflot il volo FIRENZE/MOSCA, cancellato perché antieconomico, per i dirottamenti. Serve subito la pista parallela. Perdere altro tempo comporta enormi danni economici e la perdita  di migliaia posti di lavoro”.

A queste dichiarazioni rispondemmo: Chi è causa del proprio mal pianga se stesso !” I danni avrebbe dovuto chiederli  ai politici fiorentini ed ai gestori di AdF, di 15 anni fa. Infatti nel 2003, il Ministero emise la Valutazione d’Impatto Ambientale, la VIA 676, che  prescriveva la messa in sicurezza e sviluppo del  Vespucci e che avrebbe permesso  di prolungare la pista attuale sul sottoattraversamento dell’A11 e di  aumentare i movimenti orari degli aerei, costruendo la via di rullaggio. Firenze non lo fece. AdF presentò ricorso al Capo dello Stato, che lo respinse. Se avesse ottemperato agli obblighi  prescritti, in 15 anni si sarebbe sviluppata ulteriormente, senza  i danni lamentati ed i millantati miliardi di mancati guadagni.

Ricordiamo che gli accordi sullo sviluppo del Polo Aeronautico toscano, prevedono la suddivisione  di 7 milioni di passeggeri sul Galilei e 4,5 sul City Airport del Vespucci e non 6 su Firenze. Ieri  Razzanelli ha definito le parole del Ministro Toninelli e del Consigliere Giannarelli: allucinanti e deliranti perché “il nuovo aeroporto di Firenze significa 3 milioni di passeggeri (in più) che portano almeno 3 miliardi”. Avendo in passato Razzanelli  valutato  500 € a persona l’apporto  economico indotto sulla città, presumiamo che i 3 miliardi millantati derivino dai  6 milioni di passeggeri attesi a Firenze col nuovo aeroporto. Dimentica però che, a meno di prese in giro, i passeggeri previsti sono solo 4,5milioni e che la UE vieta la costruzioni di nuovi aeroporti a meno di 100Km da altri bacini di utenza e Firenze dista in linea d’aria 70 Km da Pisa ed 80 da Bologna. Suggeriamo a Razzanelli di studiare i documenti prima di parlare, di rispettare le altrui opinioni e di aver rispetto per le istituzioni e per i pisani che sono documentati più di lui, evitando di provocarli con proclami campanilistici! Lo sviluppo del Galilei serve a quello di tutta la costa toscana, eppure la versiliese Bergamini, coordinatrice di Forza Italia è il maggior sponsor del nuovo aeroporto fiorentino. Nel 2013, Forza Italia fece campagna   elettorale, a Pisa,  vantandosi di aver fatto ricorso alla UE contro la nuova pista di Peretola. Sia coerente ed ufficializzi l’attuale sua posizione!”

IL PRESIDENTE DEGLI “AMICI DI PISA”

(Dr. Stefano Ghilardi)

IL PRESIDENTE DEL COMITATO PICCOLI AZIONISTI DI T.A.

(Com.te Gianni Conzadori)