image_pdfimage_print

Cenone del Capodanno Pisano con gli Amici di Pisa

Capodanno Pisano 24 Marzo 2019/2020

60 anni dalla nascita dell’Associazione degli “Amici di Pisa”

Cenone presso il ristorante Hotel Duomo ore 20

La prof.ssa Maria Ceccarelli Lemut ci parlerà del

Capodanno Pisano

***************************

In questa occasione sarà presentato l’inno degli Amici di Pisa

Musica di Antonio Gentilini e parole di Lorenzo Gremigni

*******************************

Ho il piacere di invitarla alla nostra cena

Il Presidente

Stefano Ghilardi

********************************************************************************

r.s.v.p. prenotazioni entro e non oltre mercoledi’ 20 Marzo

info@associazioneamicidipisa.it

c. 338.6543223

Vernacolo su Er Tramme: un patrimonio culturale da condividere

Venerdì 15 Marzo ore 17,00 presso la sala Regia del Comune di Pisa

Vernacolo su Er Tramme: un patrimonio culturale da condividere

A cura di Lorenzo Gremigni, Benozzo Gianetti e

Fabio Vasarelli

Presentazione a cura del Presidente degli Amici di Pisa, Stefano Ghilardi

INVITO

COMUNE UNICO DELL’AREA PISANA: IPOTESI DI UNITA’ PISANA

 

L’ASSOCIAZIONE DEGLI “AMICI DI PISA” ORGANIZZA UNA CONFERENZA SU:


COMUNE UNICO DELL’AREA PISANA, IPOTESI DI UNITA’ PISANA


VENERDI’ 8 MARZO ORE 17.30

PISA CAFFE’ SESTA PORTA

VIA CESARE BATTISTI, 53

PISA


RELATORE: SIMONE LO MONACO

 

Club Unesco Pisa e AdP insieme per dire no alle bancarelle al Duomo

Pisa, mercoledì 27 febbraio 2019, 2019 in stile pisano

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO CON
CLUB UNESCO PISA-ASSOCIAZIONE “AMICI DI PISA”

PIAZZA DEL DUOMO: DIFENDERE AD OGNI COSTO LA “GRANDE BELLEZZA” DELLA SUA RITROVATA MONUMENTALITA’.
BASTA AI PARTICOLARISMI.

“Tutelare uno dei maggiori patrimoni monumentali italiani è l’obiettivo che le Istituzioni e le Associazioni si prefiggono di raggiungere, con il proposito del pieno godimento della ritrovata monumentalità della Piazza del Duomo nel suo insieme. Un tema da sempre molto caro al Club Unesco Pisa condiviso dagli “Amici di Pisa”.  La questione della ritrovata monumentalità, secolare e invidiata nel mondo è strettamente legata, non solo alla quantità di persone che indirizza l’attenzione alle bellezze dell’arte, bensì anche  all’agevole circolazione negli spazi percorribili e visitabili. Così facendo, i nostri  monumenti acquistano la particolarità di eccezionale importanza, al punto da imporsi come «prove tangibili» e inconfutabili nella loro reale articolazione spaziale e temporale, incarnando la propria storia e rendendola presente e peritura. Con questi intendimenti l’UNESCO ha adottato la Convenzione sul Patrimonio Mondiale della Conferenza generale del 16 novembre del 1972. Le motivazioni per l’inclusione della Piazza del Duomo di Pisa nella lista dei Siti “Patrimonio dell’Umanità” nel 1987 hanno rinvenuto una dimensione culturale, l’unicità universale del luogo e la straordinaria armonia architettonica dei monumenti. Motivazioni che, sottolineano gli “Amici di Pisa”, non possono né devono venire meno per interessi circoscritti o per interventi posteriori non adeguati.
Si può trarre beneficio, come ricaduta del “saper fare”, da criteri che trovano soluzioni ad hoc a vantaggio del territorio nel suo complesso per un ambiente sostenibile, garantendone la piena  visibilità. L’interazione umana con l’area monumentale è un principio prioritario in grado di veicolare significati assai complessi, dal punto di vista culturale,  storico e antropologico.  Le soluzioni “giardino ex Clinica Chirurgica” e “Largo Cocco Griffi” potrebbero essere salvifiche per coniugare diversi interessi. Il mondo ci guarda: facciamo vedere al mondo la “ritrovata bellezza” pisana.”

Dott. Stefano Ghilardi
Presidente dell’Associazione Amici di Pisa

Prof.ssa Annunziata Campa
Presidente del Club per l’UNESCO di Pisa

Amici di Pisa. Conferenza in Sala Regia su le Mura di Pisa

 

L’Associazione degli Amici di Pisa  è lieta d’invitarvi all’incontro con

Gabriella Garzella e Marco Guerrazzi,

che illustreranno Le mura di Pisa soffermandosi sulla loro storia e
sul recente restauro.

L’appuntamento è per venerdì I marzo alle ore 17 nella Sala Regia di
Palazzo Gambacorti.

Vi attendiamo numerosi.

Tram urbano a Pisa tra amarcord e ipotesi di ripristino

Pisa, sabato 24 Febbraio 2019, 2019 in s.p.

COMUNICATO STAMPA

Il Tram urbano a Pisa: immagini storiche e ipotesi di ripristino

Si è svolta venerdì sera al Pisa Store Caffè (Sesta Porta), a causa della temporanea inagibilità della sede sociale, l’incontro dal titolo “Il tram urbano a Pisa: immagini storiche e ipotesi di ripristino”, organizzato dall’Associazione degli Amici di Pisa. Tre i relatori, che alla fine sono stati interrogati da una platea attenta e curiosa. Fabio Vasarelli ha ripercorso le vicende dei tram elettrici in città, operanti dal 1912 al 1952. Molte le immagini amarcord, ma anche la consapevolezza di soluzioni tecniche del primo Novecento ancora assai attuali. Alessandro Sasso, in qualità di professionisti del settore, ha argomentato concetti relativi alla mobilità pubblica e alla domanda di trasporto della nostra area vasta, spiegando senza troppi fronzoli quanto la scelta di un trasporto pubblico su rotaia sia una scommessa vincente in molte citta europee come Pisa. Ha inoltre ricordato l’esistenza di bandi europei che concedono finanziamenti importanti a patto di presentare domanda e un progetto serio  e valido. Infine Edoardo Govoni ha fatto il punto sulle soluzioni di trasporto attuali: bus, bus elettrici, filobus e tram. L’attuale tendenza, manco a dirlo, è orientata verso il tram. Ha fatto gli onori di casa, il Presidente degli Amici di Pisa, Stefano Ghilardi. In estrema sintesi, se non manca la volontà istituzionale, Pisa potrà riavere un trasporto pubblico urbano ed extraurbano su rotaia!

Gli Amici di Pisa intendono con questo convegno portare un ulteriore contributo per risolvere i problemi del trasporto pubblico. I nostri ringraziamenti ai relatori.

Il Presidente

(Dr. Stefano Ghilardi)

“Amici di Pisa”: il programma degli eventi del primo trimestre 2019

a  tutti  i soci ed ai simpatizzanti
Pisa, Sabato 2 Febbraio 2019 -2019 in stile pisano

Cari Soci, gentili Socie,

ci scusiamo del ritardo con il quale solitamente Vi programmiamo gli appuntamenti previsti per il primo trimestre dell’anno, causato dal fatto che la nostra sede ha bisogno di importanti lavori di ristrutturazione. Siamo stati quindi costretti ad individuare altre ubicazioni: ciò, come potete immaginare, ha richiesto del tempo, molto di più di quello previsto.

Qui di seguito, comunque, indichiamo quanto segue:
Venerdì 15 febbraio ore 17,00-19,00: Prof. Marco Massai (Università di Pisa) “La Figura di Galileo Galilei” presso Gipsoteca P.za San Paolo all’Orto 20
Venerdì 22 febbraio ore 17,00-19,00: Fabio Vasarelli, Alessandro Sasso, Edoardo Govoni, Il tram urbano a Pisa: immagini storiche e ipotesi di ripristino
presso la Sesta porta –Pisa Store caffè via Cesare Battisti 53

Venerdì 1 marzo ore 17,00-19,00: Gabriella Garzella e Marco Guerrazzi,” Le mura di Pisa”
presso la sala Regia del Comune di Pisa

Venerdì 8 marzo ore 17,00-19,00: Simone Lo Monaco, Il Comune unico: ipotesi di unità pisana
Presso la Sesta porta-Pisa Store caffè via Cesare Battisti 53
Venerdì 15 marzo ore 17,00-19,00: Lorenzo Gremigni, Benotto Gianetti, Fabio Vasarelli, “Vernacolo su «er Tramme”: un patrimonio culturale da condividere. Presso la sala Regia del Comune di Pisa
Lunedì 18 marzo ore 17,00-19,00: Alessandro CarmignaniMusica al tempo di Pisa Repubblica Marinara
Presso la sala parrocchiale di San Michele degli Scalzi
domenica 24 Marzo ore 20,30: cena, presso un locale cittadino (si prega di prenotare): con intervento di Maria Luisa Ceccarelli Lemut, Il Capodanno pisano.

Purtroppo dobbiamo osservare che la Pisanità a tutto tondo, attraversa momenti difficili dovuti ad un marcato disinteresse unito ad un clima di generale sfiducia che stiamo combattendo quasi ad armi impari.
Il Vostro fattivo sostegno anche nel rinnovo della quota sociale è la migliore speranza per Pisa di ritrovarsi, unita e fiera, per respingere chi la vuole piccola, smarrita e lacerata.
Perciò, informiamo che sono in corso le iscrizioni per l’anno 2019 (si allega  il bollettino postale).

Per chi lo desidera può versare la quota sul c.c. bancario

IBAN: IT39R 05034 14024 000000120458

o sul c.c postale n. 13757562 intestato al sodalizio.

Le quote associative sono così suddivise:

Socio ordinario  € 25 – Socio Sostenitore 40.
Ricordiamo che la sede sociale è aperta il martedì ed il venerdì pomeriggio dalle 17 alle 19 e il sabato mattina su appuntamento. Per confermarne l’effettiva operatività –anche a causa dei lavori in corso alla sede stessa- potete telefonare allo 050.49905.
Vi aspettiamo numerosi alle iniziative in programma ricordandoVi che la partecipazione fisica è essenziale per la buona riuscita di ogni nostra attività sociale.
Pisa si serve, non si usa.

Con i migliori saluti
Il  Presidente
(Dr. Stefano  Ghilardi)

Conferenza ADP. Il Tram urbano a Pisa. Dalla storia al ripristino

CONFERENZA DEGLI “AMICI DI PISA” PRESSO IL

PISA STORE CAFFE’, SESTA PORTA, VIA CESARE BATTISTI 53


VENERDI’ 22 FEBBRAIO 2019 ORE 17


“IL TRAM URBANO A PISA:IMMAGINI STORICHE E IPOTESI DI RIPRISTINO”


A CURA DI FABIO VASARELLI, ALESSANDRO SASSO ED

EDOARDO GOVONI


INGRESSO LIBERO

Muore Mons. Aldo Armani, il cordoglio degli “Amici di Pisa”.

Gli “Amici di Pisa ” esprimono cordoglio e rammarico per la scomparsa di Mons. Aldo Armani canonico della Primaziale e già rettore della Chiesa di santo Stefano ai Cavalieri, luogo a lui particolarmente caro e per il quale si è molto battuto per la sua cura, valorizzazione. Degne di nota sono anche le battaglie civili di Mons. Armani quando ha dovuto fronteggiare la malamovida che imbrattava i muri e lordava il sagrato. Mons Armani verrà ricordato anche per il suo impegno negli anni a Vicopisano. Persona colta ma al tempo stesso pratica e laboriosa è stato capace di attirare a sé consenso per restauri o la costruzione di nuove chiese, specie in provincia di Pisa. Con lui -e non è una frase fatta- muore un cultore di pisanita’ e un testimone di fede.

Il presidente degli Amici di Pisa Stefano Ghilardi.

Nessun politico difende veramente Pisa !

Pisa, Mercoledì 13 Febbraio 2019, 2019 in s.p.

COMUNICATO STAMPA
SUPER PERETOLA: Nessun politico difende veramente Pisa

Gli “ Amici di Pisa “ prendono atto della conclusione della Conferenza dei Servizi che ha approvato la realizzazione del nuovo mega aeroporto di Peretola, con pista da 2400 metri ( non  2000, come approvato nel PIT regionale), ma ribadiscono tutte le motivazioni di contrarietà all’opera, sperando che l’opinione pubblica, soprattutto pisana, apra finalmente  gli occhi.
Le ragioni ambientali legate allo stravolgimento del territorio della Piana fiorentina, un doppione aeroportuale con capacità operative analoghe allo scalo pisano, che non potrà non vedere rallentamenti del suo sviluppo, le ingenti risorse pubbliche destinate al gestore privato, quando ne mancano per scuole, ospedali, strade e altro ancora: Tutto questo si decide di fare a Firenze e Pisa? Toscana Aeroporti presenta un nuovo Master Plan che riduce i passeggeri  previsti dal precedente Master Plan di SAT, i collegamenti ferroviari con Firenze restano carenti nella strozzatura tra Empoli e Montelupo Fiorentino, si accantona il progetto della cittadella aeroportuale, con annessi hotel e centro congressi, con fermata del Pisamover. E’ questa possa integrazione o sinergia? E’ campanilismo parlarne? In Piazza dei Cavalieri, a manifestare con noi il 26 Gennaio scorso c’erano anche i fiorentini e noi li affiancheremo il 30 Marzo a Firenze, quando manifesteranno la loro contrarietà alla super Peretola. E’ previsto un buon numero di pisani a tale manifestazione.
Pisa ha due piste parallele, troppo vicine per essere utilizzate contemporaneamente, per cui una è usata come via di rullaggio, ma i decolli verso nord sorvolano sempre la città, disturbando più cittadini che a Brozzi e Quaracchi. E’ campanilismo chiedere una nuova pista ( la cosiddetta terza), a Pisa, mentre Toscana Aeroporti dice che è inutile? I pisani sono più sordi dei fiorentini e quindi sentono meno i decibel di rumore?
I veri campanilisti sono a Firenze. Rimandiamo al mittente i sermoni, visto che quando si tratta di buon senso Pisa e Firenze manifestano insieme. Pisa si difende sempre!
Ci dispiace che alcuni politici abbiano cambiato idea in 6 mesi. Altri ci hanno dimostrato solidarietà e Pisa li ringrazia e se ne ricorderà!!!
La politica del vedremo, guarderemo, vigileremo, crediamo nello sviluppo della Toscana, è finita. I politici devono con i fatti rendere conto al proprio territorio.
Il Ministro Toninelli va in Europa a sincerarsi sulle procedure d’infrazione sugli Aiuti di Stato e fa bene. Lo farebbe  qualsiasi buon padre di famiglia, visto che i soldi sono degli italiani.
Il Governatore della Toscana, trionfante, gli chiede i soldi anche per il porto di Livorno. Altro disastro per Pisa. Ha fatto le prove in vasca, come si fanno all’estero, per assicurarsi che l’opera non creerà danni alla costa pisana? Non si possono stanziare soldi per realizzare strutture che penalizzeranno Pisa.
Dopo aver taciuto sull’aeroporto, la politica pisana sta facendo altrettanto sulla Darsena Europa! Ma questo è l’argomento della prossima battaglia.


IL PRESIDENTE
(Dr Stefano Ghilardi)