Difendere le Associazioni Pisane è di destra? Basta etichettature !

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Pisa, sabato 21 Gennaio 2012 -2012 stilepisano

COMUNICATO STAMPA


“ DIFENDERE E PROMUOVERE PISA E LE ASSOCIAZIONI CULTURALI PISANE E’ “DI DESTRA”?
BASTA ETICHETTATURE, PISA NON NE PUO’ PIU’ ! ”

 “Il nostro sodalizio tiene a sottolineare che non è affiliato a nessuna ideologia politica dell’arco costituzionale passato, presente e conosciuto. E che si vanta di annoverare tra i suoi soci persone di ogni convincimento politico. L’Associazione degli Amici di Pisa è una libera associazione di promozione sociale. In particolare ricordiamo -a chi ci cita in modo malevolo- l’articolo 3 del nostro Statuto delle finalità e attività: “3.1 L’Associazione non ha scopo di lucro e persegue il fine esclusivo della solidarietà sociale, umana, civile e culturale. In particolare, l’ente opera in maniera specifica nelle seguenti aree di intervento: socio-culturale ed educativo. 3.2 Per perseguire gli scopi sopraindicati, l’Associazione realizza i seguenti interventi:a) studio e diffusione della storia di Pisa, la valorizzazione delle antiche tradizioni cittadine, in modo particolare la ricorrenza del 6 Agosto, data memorabile della Repubblica Pisana;b) tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e delle bellezze naturali e paesaggistiche;
c) promozione di tutte le attività e infrastrutture che garantiscono l’impianto socio-economico della città e del suo territorio.”
  Dunque da oltre 50 anni la nostra politica è chiara: Pisa nella sua interezza. Sarebbe bastato tanto poco documentarsi anche attraverso il nostro sito internet  prima di lanciare accuse e trivialità nei nostri  confronti e fare un gran brutta figura. Ciò è conseguente però di un clima di supponenza e arroganza che si annida da anni nella nostra città. Un clima creato ad arte, tale da criminalizzare chi non la pensa come certa gente abituata ad etichettare all’untore e a sparare nel mucchio nella speranza che qualcuno ci creda. E’ stata questa, l’ennesima prova provata che il Rispetto verso Enti, persone e regole, anche minime, non vuole essere accettato.


  Ecco perché abbiamo ricordato che da anni il Comune di Pisa crea figli e figliastri tra le Associazioni Culturali Pisane, ecco che siamo contrari ad un nuovo bando per l’assegnazione degli ex magazzini comunali di via Andrea Pisano: il bando è stato già effettuato senza vincitori. Forse aspettiamo un nuovo bando su misura nella speranza che un certo qualcuno vinca per forza? In fin dei conti la soluzione è già da tempo e naturalmente pronta: in via Andrea Pisano vada a costruirsi un nuovo complesso di piscine attraverso un piano di edilizia del nuoto degno di Pisa. La nostra città non ha una vasca coperta da 50 metri con tribune per tornei interregionali o nazionali, non ha piscine decenti in grado di soddisfare le lunghe liste d’attesa per il nuoto libero e per le attività collegate. E’ negli interessi non solo dei pisani, costretti a prendere la macchina per le piscine di Cascina e San Giuliano Terme, ma anche e soprattutto della grandissima popolazione universitaria sviluppare l’edilizia sportiva. Ecco cosa deve essere via Andrea Pisano. Deve quindi espandere sulle ceneri del vecchio  (ed adiacente) costruito già male 40 anni fa,  un centro di attività sportiva d’eccellenza ad uso anche della riabilitazione, creando un complesso competitivo. Pensiamo solo a quanto di buono fatto in questo campo a Livorno. Ecco che il nostro sodalizio interviene per dire no su tante tematiche, ma offre soluzioni e alternative. Non spara nel mucchio.”

 

 

 IL PRESIDENTE 
(DR. FRANCO FERRARO)