Il neo Rettore Riccardo Zucchi valuti la Cittadella Aeroportuale per il nuovo centro congressi
ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
COMITATO PICCOLI AZIONISTI TA – MOVIMENTO OPI – ASSOCIAZIONI AMICI DI PISA – PONTE DI MEZZO – ASSOCIAZIONE DELLE COLLINE PISANE
COMUNICATO STAMPA
Pisa, sabato 8 Ottobre 2022, 2023 nello stile pisano
Il neo Rettore Zucchi, valuti i vantaggi del PALACONGRESSI
in zona aeroportuale.
Apprendiamo che il Prof. Riccardo Zucchi, è stato eletto rettore dell’Ateneo per i prossimi 6 anni, gli giungano i nostri rallegramenti per questo impegnativo ruolo raggiunto. Tra le sue prime parole, il Rettore Zucchi si propone d’instaurare un nuovo rapporto con la città, occupandosi anche del piano di sviluppo edilizio di Pisa, visto l’imponente patrimonio posseduto dall’università, che non può disporre di un Palacongressi adeguato e pertanto valuterà la proposta del Comune di ubicare il Palacongressi in prossimità della Piazza del Duomo, nell’area del Santa Chiara. Ricordiamo al neo Rettore che la variante urbanistica del 2016, autorizzava un Polo fieristico-congressuale vicino al Galilei, nell’area della Cittadella aeroportuale e prevedeva oltre al Palacongressi, due hotel, un centro commerciale e circa 10 ettari di verde pubblico, con un percorso pedonale utilizzabile per raggiungere il binario 14. Il progetto riscosse l’interesse camerale e della Regione, che si rese disponibile al suo cofinanziamento. A servizio del Palacongressi, era prevista una fermata del Pisamover, per favorirne l’utilizzo e cercare così di ripianarne il continuo deficit a carico dei pisani. Pisa è una città di eccellenze in campo universitario (Ateneo, Scuola Normale, Sant’ Anna, Centro di ricerca) e medico farmaceutico. I ricercatori spesso frequentano Congressi nazionali da 3/4000 persone e internazionali, anche da più di 10.000. Pisa attualmente non è in grado di ospitarli e deve ricercare altre sedi toscane, ma se potesse organizzarli, i congressisti come arriverebbero a Pisa? In treno, aereo o in auto. Chiediamo allora al neo Rettore: “Quale zona cittadina offrirebbe la migliore accoglienza e i migliori parcheggi, senza appesantire ulteriormente l’inquinamento acustico-ambientale cittadino, certamente aggravato dalla soluzione Santa Chiara? Noi riteniamo ideale la zona aeroportuale, in quanto i congressisti, arrivando in aero o treno, col Pisamover raggiungerebbero subito il Palacongressi. Se arrivassero invece in auto, senza entrare in città, potrebbero usufruire dei parcheggi semivuoti del Pisamover e salendo sulla navetta, da/per aeroporto o stazione, potrebbero proseguire, con la tranvia, per Cisanello o con altri bus, per i quartieri della città. Cambiare quanto previsto dal 2016, frutto di nottate di discussioni e verifiche nei CTP, aperti anche ai cittadini, che vedevano il progetto funzionale anche alla rigenerazione delle periferie, non è rispettoso verso gli stessi e il lavoro fatto. Conviene poi rinunciare ad un Palacongressi, cofinanziato dalla Regione e utile allo sviluppo del Galilei e alle sue attività commerciali, in sofferenza da anni? Pisa vuol essere finalmente il volano di sviluppo dell’intera area vasta costiera o di un auspicabile città metropolitana, con Lucca e Livorno? Allora deve avere strutture idonee ed interconnesse, al servizio delle sue eccellenze e di tutta la Costa!
Per il Comitato Piccoli Azionisti TA – Il Movimento OPI – Associazioni Amici di Pisa –
Associazione delle Colline Pisane e Ponte di Mezzo
Dr. Gianni Conzadori