Inno ufficiale dell’Associazione degli Amici di Pisa.

Cantato da Antonio Gentilini, scritto da Lorenzo Gremigni Francini.

 

INNO DEGLI “AMICI DI PISA”. ECCO PERCHÉ:

L’Inno nasce da un’ idea del socio Antonio Gentilini e da un’esigenza interiore di Pisanità intesa come un senso di protezione e difesa del territorio alfeo associato a valori culturali oggettivi, nonché di ammirazione -quella di Antonio Gentilini- verso un’ Associazione composta da persone comuni che cercano di contrastare un sempre più evidente impoverimento socio economico del territorio legato ad un dilagante senso anaffettivo verso la storia della propria città, della sua Arte e Cultura.

Portare in Musica una condizione interiore, una fortissima emozione, quasi uno stato d’animo non è facile, e quindi dopo il Musical scritto e musicato sullo spettacolo teatrale “Busketo”, ad Antonio Gentilini nasce quindi l’idea di scrivere e trasformare in note e parole questo senso di appartenenza e di amore per il territorio, musicandolo. Come omaggio a questi uomini e donne in prima linea a difesa di Pisa. Dopo aver “trovato” la musica giusta, nasceva l’esigenza di scrivere un testo che narrasse quanto questa Associazione ha fatto e -si spera- farà negli anni a venire per Pisa. Gentilini così si rivolto all’ amico e collega dott. Lorenzo Gremigni grande artista del Crocchio Goliardi Spensierati e scrittore di Cultura Vernacola sulla rivista “Er Tramme”, cultore di storia pisana. Gremigni fu subito entusiasta del progetto. Seguirono settimane di confronto con il Consiglio Direttivo degli Amici di Pisa, ulteriori affinamenti, modifiche e messe a punto fino ad arrivare al risultato finale. Il brano è stato presentato in anteprima assoluta in occasione dei 60 anni dell’Associazione nel corso di una cerimonia-conviviale svoltasi presso il Grand Hotel Duomo per la sera dell’ultimo dell’anno nello stile pisano il 24 Marzo 2018 (2019 in s.p.), vigilia del Capodanno Pisano 2020. In quella circostanza, alla presenza delle Autorità Cittadine e di tantissimi Soci e simpatizzanti, il brano venne più volte cantato con felice trasporto degli astanti, in un tripudio di applausi e affetto.

L’Associazione degli Amici di Pisa intende ringraziare Antonio Gentilini e Lorenzo Gremigni e tutti quanti hanno lavorato per la buona riuscita del brano in questione.

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