Peretola. La spesa vale l’impresa? Aumento dei voli dirottati con la nuova pista

image_pdfimage_print

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA

E COMITATO  PICCOLI  AZIONISTI  TOSCANA  AEROPORTI

A  tutti  i quotidiani  locali e nazionali con preghiera di pubblicazione.  Grazie.

Pisa, 14 Settembre 2017

Oggetto: La spesa vale l’impresa ?

Il Corsera del 13 Settembre titola: “ Si alza un po’ di vento, il Vespucci va di nuovo in tilt. In 20 mesi 1600 voli dirottati”.

Francesco Carrassi, nell’editoriale del 10 Settembre, su La Nazione, dichiara che “…nei primi mesi dell’anno, si sono avuti, per meteo avverse ben 180 dirottamenti al Vespucci…” e che a causa di “….folate di vento poco più forti della media…” (tecnicamente si chiamano raffiche)… tali “.. venticelli impongono ai passeggeri improvvisi, fastidiosi ed onerosi trasferimenti in altri aeroporti..”.

E’ bene sapere che determinate intensità di vento o raffiche, attraverso o in coda, impediscono all’aereo  di atterrare ovunque, anche sulla futuribile nuova pista 12/30. Il dirottamento, anche se penalizza il decollo successivo, costringendo lo Scalo a tutelare i passeggeri, è imposto per motivi di sicurezza e ciò avviene in tutto il mondo, non solo a Firenze.

Se poi si leggono le tabelle prodotte da ENAC ed AdF, allegate ed approvate con l’Integrazione al PIT, si deduce che la nuova pista monodirezionale 12/ 30, avrebbe, per solo vento in coda, il 20% dei movimenti aerei annui dirottati, che rapportati agli attuali 28.000 movimenti, produrrebbe 2.800 dirottamenti annui.

Il comune cittadino allora si chiede: “Se i dirottamenti non diminuiscono, la spesa vale l’impresa? Perché dovrei partecipare al 50% della spesa ?”

Il Pres. Associazione   degli  Amici di Pisa     Dr.   Franco Ferraro

Il Pres. Comitato Piccoli azionisti T.A.    Dr. Gianni Conzadori