Pisa perde i libri della Biblioteca della Sapienza!

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Pisa, mercoledì 7 Dicembre 2016, 2017 in stile pisano

Oggetto:   Biblioteca Universitaria- Era proprio necessario il trasferimento dei libri ?

                    L’ “Associazione degli Amici di Pisa” prende nota di quanto recentemente dichiarato dalla professoressa Chiara Frugoni, presidente deli “Amici della Bup” in merito al trasferimento dei libri in sedi lontane dalla Sapienza. Già in una conferenza convocata il l’ 8 Giugno del 2012 gli “ Amici di Pisa” sollevarono molti dubbi sulla chiusura della Sapienza a causa degli effetti di alcune scosse di terremoto sentite anche nella nostra città; dubbi confermati dalla prof.ssa Frugoni, la quale giustamente afferma che se i danni fossero stati causati dal terremoto sarebbero stati richiesti i risarcimenti per danni sismici; perché ciò non è avvenuto ? Inoltre, perché, come giustamente asserisce la professoressa, non viene effettuato il trasferimento dei libri da un locale all’altro della Sapienza, se era possibile sanare un piano per volta ? Ed inoltre aggiungiamo, il trasferimento dei libri, al limite, non poteva essere effettuato in locali che sicuramente sono disponibili in città, invece di effettuare un trasferimento, sicuramente più costoso, a Lucca ?   Infine non vorremmo che i suddetti libri, taluni dei quali sono rari e preziosi non facessero la fine di quei volumi che dopo il restauro della “Domus Mazziniana” non sono più tornati nella loro sede naturale, nella loro interezza e non sappiamo che fine abbiano fatto. Vorremmo sbagliarci, ma abbiamo la sensazione che tutti questi eventi siano stati utilizzati per secondi fini, tutti a danno dei dipendenti della Bup e della città intera.

 

                                     IL PRESIDENTE         

                                   (Dr Franco Ferraro)