ADP E CPATA: Ryanair e Bassilichi. Commenti.
ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
E congiuntamente:
“ COMITATO DEI PICCOLI AZIONISTI T.A”
Oggetto: RYANAIR e Bassilichi
Pisa, 11 maggio 2017
I Piccoli Azionisti di Toscana Aeroporti (TA) e gli Amici di Pisa condividono le dichiarazioni del Presidente Bassilichi della Camera di Commercio di Firenze, azionista e membro del CDA di TA: “ Da progetto, l’Aeroporto di Firenze è un City Airport” e “Ryanair resta a Pisa”. E’ quanto previsto dagli accordi sottoscritti che prevedono le vocazioni low cost ed intercontinentale per il Galilei e di city airport per il Vespucci. Non condividono invece quanto ribadito, anche dal Corriere Fiorentino: “la pista di Peretola, rimarrà di 2400m”. In uno Stato di diritto le sentenze si rispettano ed a meno di decisione contraria del Consiglio di Stato, la sentenza del TAR boccia tale pista. Inoltre piste lunghe 2400m, larghe 45m ed i parcheggi wide body, previsti dal Master Plan del Vespucci, caratterizzano aeroporti intercontinentali, non un city airport . Concordano invece con la “project review” imposta dal Documento Economia e Finanza (DEF) al progetto del nuovo Vespucci, per il contenimento dei costi derivanti dai tagli ai fondi ministeriali e quindi ai finanziamenti pubblici, che, come precisa la risposta alla lettera inviata al Presidente Mattarella, devono però rispettare le Direttive europee sugli Aiuti di Stato.
Alla luce di tali considerazioni i Piccoli Azionisti hanno ricordato nell’Assemblea societaria di TA del 27 Aprile scorso che la “project rewiew” è pronta da 14 anni ed è consentita dalla VIA del 2003, che autorizzava la costruzione del raccordo di rullaggio e l’interramento dell’ A11, in corrispondenza dell’attuale asse pista, consentendone il prolungamento a sud, oltre che a nord, rendendo così disponibili 2200 m per i decolli.
E’ utile ricordare che T.A. ed ENAC certificano non in 300 milioni i costi del Master Plan, ma in 365, a cui andranno sommati quelli per l’acquisto delle terre, dei ribassi d’asta, degl’imprevisti, dell’IVA e delle prescrizioni della VIA in itinere. Poichè per la costruzione dei parcheggi e della nuova pista è prevista una spesa di 60milioni, l’allungamento di quella attuale costerebbe meno. Questa è la “project review” che concilierebbe lo sviluppo realizzabile con le risorse finanziarie disponibili e che permetterebbe contemporaneamente la costruzione dello Stadio Viola, lo sviluppo previsto dell’Università e non intaccherebbe la Piana, vanificando automaticamente tutti i ricorsi in atto.
Il Pres. del Comitato Piccoli Azionisti TA Il Pres.dell’ Associazione Amici di Pisa
Dott. Gianni Conzadori Dott. Franco Ferraro