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Piazza del Duomo: dare più servizi al turista !

 Pisa, Domenica 4 Marzo 2012 -2012 in stilepisano

 COMUNICATO STAMPA

 “PROMOZIONE TURISTICA IN PIAZZA DEL DUOMO A PISA:
 DOVE SONO I SERVIZI AL TURISTA?”

 Il Capodanno Pisano, celebrante l’Annunciazione di N.S.G.C., coinciderà con l’inizio della stagione turistica 2012. Ci siamo chiesti se  Pisa sia pronta per affrontare una quantità di visitatori che le proiezioni annunciano -fortunatamente- in costante aumento soprattutto grazie agli arrivi provenienti dai paesi extra UE. L’attenzione critica e costruttiva, come sempre, del nostro Sodalizio si sposta sull’inimitabile piazza del Duomo, méta d’obbligo anche se non unica (proprio su questo aspetto, dopo decenni di torpore la città sembra finalmente accorgersene) di chi viene a visitare Pisa. Ebbene, la prima cosa che salta agevolmente all’occhio è la mancanza da quasi un anno, di un ufficio informazioni turistiche.

 Certo al parcheggio scambiatore, punto d’afflusso del “grosso” dei turisti, c’è il presidio del Consorzio Turistico dell’Area Pisana, ma la piazza del Duomo è il fulcro, il punto di convergenza dei turisti che affluiscono a Pisa. Se vogliamo poi che ne diventi anche un punto di divergenza verso la città di parte del flusso turistico, è indispensabile fare adeguata promozione turistica dei biglietti unici, degli Eventi Pisani, delle Navi Pisane, dei Musei, delle Collezioni, delle Feste Pisane. Perciò è indispensabile avere in quantità anche presso gli ingressi museali, depliant multilingue, mappe, calendari degli Eventi, connessioni e applicazioni Iphone, Ipad ma soprattutto uno spazio fisico di distribuzione di facile riconoscibilità. L’attuale fase di stallo di “marketing” e promozione turistica da parte della Provincia di Pisa a seguito della soppressione delle APT, unita all’incertezza delle sue funzioni future, sembrava sostenibile dalle promesse finora non mantenute da un adeguato rimpiazzo in questo senso di Toscana Promozione organo della Regione Toscana. Ad oggi, sulla Piazza le informazioni sono affidate alla buona volontà (quando capita) dei singoli operatori e/o frequentatori. Troppo, veramente troppo poco.
 Incredibile ma vero: altra grave lacuna è l’assenza di un vero posto fisso di Polizia. Nel senso stabile, adeguato nelle strutture e nelle attività di polizia in servizio H24. I camper più o meno attrezzati, mal di adattano al lignaggio dei servizi necessari in Piazza del Duomo soprattutto in termini di antiterrorismo, di prevenzione ai furti, scippi e della raccolta delle denunce in lingua straniera. Parimenti, la comodissima e centralissima farmacia del Santa Chiara è stata spostata sì nella vicina via Cammeo ma non in una posizione paragonabile ed utile alla precedente. L’apertura di una succursale nell’antica sede è quanto mai auspicabile. In questa analisi abbiamo la certezza che i problemi non siano causati dai soldi da investire. Ma di “forma mentis”. Di poca volontà di offrire un servizio a chi decide di visitare Pisa e di promuoverla. Siamo convinti che basterebbe un protocollo d’intenti tra gli Enti cittadini per recuperare facilmente terreno. Non ci sembra né un lavorone né tantomeno un momentaccio. Insomma, è impensabile che in tempi di grandi progetti per lo sviluppo di Pisa peraltro ben avviati, non si riesca a tenere testa degnamente sull’accoglienza, sulla promozione turistica e sulla sicurezza.

  IL PRESIDENTE
  (DR. FRANCO FERRARO)

Programma Eventi del mese di Marzo 2012

Gentili Soci, care Socie e Simpatizzanti,

                  il Direttivo dell’ Associazione ha previsto per il mese di Marzo il seguente programma di attività che trovate qui allegato e nella sezione Eventi. Ricordiamo che sono ancora aperte le iscrizioni per l’anno 2012 !

Novità: la Rassegna Stampa 2011 è pronta!

 

Novità:

la Rassegna Stampa dei nostri Comunicati pubblicati nel corso del 2° semestre 2011 è disponibile nel collegamento “la nostra Rassegna Stampa”. Per motivi di ingombro del file, il 2° semestre è stato a sua volta suddiviso in due trimestri.

Buona lettura !

 

Progetto Mura: finalmente un intervento degno di Pisa !

 

Pisa, sabato 25 Febbraio 2012 -2012 stilepisano

 COMUNICATO STAMPA

“ PROGETTO MURA: FINALMENTE UN INTERVENTO DEGNO DI PISA ! ” 

          “Da alcuni giorni i Pisani possono godere, già dalla comodità dell’auto, di un punto di vista di Pisa veramente unico: le Mura Urbane. Il Progetto Mura di recupero e valorizzazione delle stesse, di cui il Comune è protagonista in positivo, sta entrando nel vivo e ne siamo pienamente soddisfatti: i recenti abbattimenti di pericolose piante più o meno spontanee e irragionevoli nel contesto delle Mura Storiche, stanno dando giustizia ad una volontà di valorizzazione da decenni auspicata, promessa ad ogni cadenza elettorale e finora rimandata. Il nostro Sodalizio già dagli anni ’80 si batte affinché la città recuperi le sue Mura, patrimonio di Pisa, dei Pisani e crediamo senza piaggeria, anche dell’Umanità visto che sono per estensione e datazione, tra le più importanti d’Europa. Non era possibile continuare a vederle usate come discariche, magazzinaggio,  attività illecite, coperte da piante infestanti anche di alto fusto che ne stavano scalzando le fondamenta. Sarebbe stato un reato, quello sì,  il continuare a tenerle così per come colpevolmente le conosciamo da anni. L’idea di ricostruirne la piena visibilità, la creazione di una larga fascia di rispetto associata ad una nuova gestione del verde pubblico, delle piste ciclabili e di giochi per bambini sono le migliori intenzioni progettuali che finalmente stanno venendo alla luce. Ci domandiamo, perciò, merita dunque buttare tutto all’aria dopo che ne è stato tra l’altro ampiamente discusso nelle opportune sedi? Crediamo proprio di no. Crediamo invece, come il nostro Sodalizio ha già espresso pubblicamente, sia il caso di provvedere all’immediata ricostruzione del verde monumentale che ornava il viale D’Annunzio, viale del Brennero, viale delle Cascine, via Vicarese: le competenze dell’amministrazione comunale in questo caso sono assai ridotte. Ma ne vogliamo parlare? ”

IL PRESIDENTE

(DR. FRANCO FERRARO)

Presentazione del libro: “La confessione di Ranieri”

Venerdì 10 Febbraio ore 17 presentazione del romanzo:

“La Confessione di Ranieri. Da giullare a Santo del Popolo Pisano” Ed. Felici

qui sotto il pdf dell’evento

Tangenziale Nord/Est: a che punto siamo?

 

Venerdì 3 Febbraio alle ore 16 presso la sede dell’Associazione si parlerà di Tangenziale Nord Est.

Relatori:

Andrea Serfogli Assessore al Patrimonio del Comune di Pisa

Andrea Pieroni  Presidente della Provincia di Pisa

Paolo Panattoni  Sindaco di San Giuliano Terme

Introdurrà

Franco Ferraro  Presidente dell’Associazione degli Amici di Pisa

Proiezione dei progetti

La cittadinanza è invitata

Difendere le Associazioni Pisane è di destra? Basta etichettature !

Pisa, sabato 21 Gennaio 2012 -2012 stilepisano

COMUNICATO STAMPA


“ DIFENDERE E PROMUOVERE PISA E LE ASSOCIAZIONI CULTURALI PISANE E’ “DI DESTRA”?
BASTA ETICHETTATURE, PISA NON NE PUO’ PIU’ ! ”

 “Il nostro sodalizio tiene a sottolineare che non è affiliato a nessuna ideologia politica dell’arco costituzionale passato, presente e conosciuto. E che si vanta di annoverare tra i suoi soci persone di ogni convincimento politico. L’Associazione degli Amici di Pisa è una libera associazione di promozione sociale. In particolare ricordiamo -a chi ci cita in modo malevolo- l’articolo 3 del nostro Statuto delle finalità e attività: “3.1 L’Associazione non ha scopo di lucro e persegue il fine esclusivo della solidarietà sociale, umana, civile e culturale. In particolare, l’ente opera in maniera specifica nelle seguenti aree di intervento: socio-culturale ed educativo. 3.2 Per perseguire gli scopi sopraindicati, l’Associazione realizza i seguenti interventi:a) studio e diffusione della storia di Pisa, la valorizzazione delle antiche tradizioni cittadine, in modo particolare la ricorrenza del 6 Agosto, data memorabile della Repubblica Pisana;b) tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e delle bellezze naturali e paesaggistiche;
c) promozione di tutte le attività e infrastrutture che garantiscono l’impianto socio-economico della città e del suo territorio.”
  Dunque da oltre 50 anni la nostra politica è chiara: Pisa nella sua interezza. Sarebbe bastato tanto poco documentarsi anche attraverso il nostro sito internet  prima di lanciare accuse e trivialità nei nostri  confronti e fare un gran brutta figura. Ciò è conseguente però di un clima di supponenza e arroganza che si annida da anni nella nostra città. Un clima creato ad arte, tale da criminalizzare chi non la pensa come certa gente abituata ad etichettare all’untore e a sparare nel mucchio nella speranza che qualcuno ci creda. E’ stata questa, l’ennesima prova provata che il Rispetto verso Enti, persone e regole, anche minime, non vuole essere accettato.


  Ecco perché abbiamo ricordato che da anni il Comune di Pisa crea figli e figliastri tra le Associazioni Culturali Pisane, ecco che siamo contrari ad un nuovo bando per l’assegnazione degli ex magazzini comunali di via Andrea Pisano: il bando è stato già effettuato senza vincitori. Forse aspettiamo un nuovo bando su misura nella speranza che un certo qualcuno vinca per forza? In fin dei conti la soluzione è già da tempo e naturalmente pronta: in via Andrea Pisano vada a costruirsi un nuovo complesso di piscine attraverso un piano di edilizia del nuoto degno di Pisa. La nostra città non ha una vasca coperta da 50 metri con tribune per tornei interregionali o nazionali, non ha piscine decenti in grado di soddisfare le lunghe liste d’attesa per il nuoto libero e per le attività collegate. E’ negli interessi non solo dei pisani, costretti a prendere la macchina per le piscine di Cascina e San Giuliano Terme, ma anche e soprattutto della grandissima popolazione universitaria sviluppare l’edilizia sportiva. Ecco cosa deve essere via Andrea Pisano. Deve quindi espandere sulle ceneri del vecchio  (ed adiacente) costruito già male 40 anni fa,  un centro di attività sportiva d’eccellenza ad uso anche della riabilitazione, creando un complesso competitivo. Pensiamo solo a quanto di buono fatto in questo campo a Livorno. Ecco che il nostro sodalizio interviene per dire no su tante tematiche, ma offre soluzioni e alternative. Non spara nel mucchio.”

 

 

 IL PRESIDENTE 
(DR. FRANCO FERRARO)

ATTENZIONE: VARIAZIONE DATA DELL’INCONTRO CON IL SINDACO

Alleghiamo il riepilogo completo delle iniziative sociali a seguito delle recenti variazioni:

SPAZI SOCIALI: IL COMUNE DISTINGUA CHI HA SEMPRE PRESO DA CHI HA SEMPRE RIMESSO

Alle Autorità locali
Alla Stampa cittadina e nazionale      

      
                                           Pisa, mercoledì 18 Gennaio 2012 -2012 stilepisano

COMUNICATO STAMPA:


“IL BUON LAVORO DELLE ASSOCIAZIONI CULTURALI PISANE VINTO DALLA CULTURA DELLA PREPOTENZA E DAL TORNACONTO PARTITICO “
 

“Nella nostra riflessione sulle Associazioni Culturali Pisane ci è l’occasione di fare un passo indietro, al 30 dicembre u.s., quando il Sindaco di Pisa, Marco Filippeschi con l’Assessore alla Cultura Silvia Panichi le incontrarono al Centro SMS per gli auguri di fine anno e per tracciare una valutazione sull’operato nell’assai composito mondo associativo della cultura pisana. E’ stata un’analisi sincera quella fatta dall’Amministrazione Comunale in cui si è riconosciuto il grandissimo sforzo delle singole associazioni culturali circa l’attività di promozione delle conoscenze  di temi spesso riferiti alla realtà locale nelle sue molteplici sfaccettature. Non basterebbe una pagina intera di giornale per elencarle tutte ma di certo Pisa si distingue in positivo: l’archeologia, il teatro, la storia associativa dei secoli scorsi, la letteratura l’arte, l’impegno civile sono le travi portanti di un impegno fatto di centinaia di persone che con poche risorse a loro diposizione, con tantissimo lavoro e con educazione, riescono a far veicolare competenze che ben difficilmente lo Stato, nella sua realtà locale, potrebbe fare e tanto meno interpretare. Il Sindaco Filippeschi poi concluse il Suo intervento garantendo trasparenza e rispetto della legge nell’accesso ai contributi, anche e soprattutto materiali, messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale. Infatti è stato bandito un modesto  finanziamento di 20.000 euro per i progetti da completarsi entro fine giugno a sostegno delle associazioni culturali. Si dirà che è meglio di niente, certo. Ma si dirà anche (noi, per esempio) che non si può continuare a creare figli e figliastri.

 Il Comune di Pisa da tempo crea per logoramento, grosse ingiustizie sociali e vergognosi classismi di accesso sia ai finanziamenti pubblici che alle strutture pubbliche operando scelte basate di fatto sull’ideologia politica. Pisa è stata negli anni incredibilmente generosa verso realtà associative giovanili: ben tre centri sociali sono nati e prosperati con l’aiuto comunale. E per farlo non si è badato a spese. Purtroppo però tante sono le Associazioni Culturali Pisane prive di una sede, i cui soci salgono di sera in macchina per fare 30 chilometri per prepararsi ad eventi a cui un po’ superficialmente applaudiamo. O per riunirsi nei Direttivi quando in casa dell’uno o dell’altro socio perché due stanze costano troppo e il Comune non le vuole fornire. Tantissime sono poi le Associazioni Culturali che rimettono di tasca propria, non da quelle sociali perché vuote, per stamparsi volantini, locandine, affrancature, suolo pubblico, accessi alle ZTL, depliant a cui il Comune dà un patrocinio che poi non sostiene materialmente. Che lottano per mettere insieme la copertura delle spese comprese la partecipazione a giochi medievali, tornei, iniziative interprovinciali che portano il buon nome di Pisa, il suo prestigio, l’onore fuori dal territorio locale e che non fanno né picchetti, né usano megafoni, né possono contare per perorare la loro causa, su prezzolati personaggi, politici interessati: verso di loro chiediamo che l’Amministrazione Comunale abbia un benevolo occhio di riguardo nell’accesso all’uso di strutture, di supporto logistico. Chiediamo che il Comune assegni loro spazi per poter vivere, funzionare, fare il bene della società pisana nella sua interezza.
 Chiediamo che il Comune, ben conscio di questa realtà, inizi a riposizionare le priorità nelle scelte associative separando chi ha preso sempre da chi ci ha sempre rimesso nell’assegnazione di strutture pubbliche, logistica e funzionalità. Chi ha rimesso (la totalità delle Associazioni Culturali Pisane) loro meritano l’aiuto del Comune, al pari degli altri Enti Pubblici Pisani e si sottraggono alla indecente gara a chi prepotentemente urla di più.”

 

 

      IL PRESIDENTE  

(DR. FRANCO FERRARO)

Programma delle attività: Gennaio e Febbraio

 

Comunicazione 1/2012
a  tutti  i soci ed ai simpatizzanti   

                                            Pisa, Lunedì  16 Gennaio  2012 -2012 in stilepisano
 
Oggetto: Programma delle iniziative per Gennaio/Febbraio 2012

segue allegato pdf