Grande successo della manifestazione: GRAZIE A TUTTI !

image_pdfimage_print

                                             Pisa, domenica 30 Settembre 2012 -2013 in stilepisano      
Spett. li  Redazioni Locali, Regionali, Nazionali

                                                           COMUNICATO STAMPA


 “Il Comitato per Pisa capoluogo di provincia” ringrazia i partecipanti alla manifestazione del 29 Settembre”

 “A nome del “Comitato per Pisa capoluogo di provincia” intendo ringraziare coloro che hanno aderito alla manifestazione pubblica del 29 Settembre che aveva come principale obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e l’opinione pubblica verso una situazione che, se non seguita con la dovuta scelta dei tempi operativi e con opportuna decisione potrebbe portare non solo all’eliminazione della provincia di Pisa, ma all’accorpamento di questa con altre, probabilmente litoranee, perdendo la sua qualifica di capoluogo di provincia a favore di altre città.

Già in tempi non sospetti l’ “Associazione degli Amici di Pisa”  (nostra nota stampa del Luglio 2011) rilevava che: “il personale politico delle Provincie incide per il 5,5% del costo totale delle indennità dei politici negli organi istituzionali contro il ben 44,2 % delle Regioni, il costo di funzionamento delle Provincie è del 6,2% del totale contro il 24,6% dei Comuni, il 16,9% delle Regioni e del 55% della politica nazionale; insomma, le Provincie italiane rappresentano l’ 1,5% della spesa pubblica del Paese “.

Quindi l’iniziativa del “Comitato” non ha fini campanilistici, ma pur facendo rilevare la predominanza assoluta di Pisa rispetto alle altre città della costa -per ampiezza del territorio, per popolazione totale, nel settore dei trasporti, dei servizi avanzati ( università e ospedali ), per PIL provinciale e non ultima, per l’attrattiva turistica- vuol ribadire che Pisa si ribella all’art. 17 della c.d. spending review per l’inutilità della stessa in termini di risparmi finanziari per quanto sopra esposto, anche se fossero eliminate completamente le Provincie.

Ove questo messaggio non dovesse passare, rinnoviamo l’invito ai politici che ci rappresentano a tutti i livelli affinché appoggino la nostra richiesta di proporre agli organismi che dovranno dare la decisione finale sulla questione, una razionale regola di compensazione dei criteri posti alla base dell’ accorpamento delle Provincie, regola da noi elaborata e già posta all’attenzione dei nostri amministratori locali.

 A questo punto intendo ringraziare il presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni, il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi, l’assessore al Patrimonio di Pisa Andrea Serfogli ed i molti consiglieri provinciali e comunali presenti, anche di Comuni limitrofi, per la loro presenza alla manifestazione del 29 Settembre, invitandoli nuovamente ad operare, nei loro campi di competenza e nell’ambito delle loro prerogative, affinchè non si giunga ad una “scellerata” conclusione della vicenda che avrebbe come principale conseguenza l’annullamento di un patrimonio storico e culturale nazionale, che da sempre è stato rappresentato dalle Province. Ed infine sappiano cogliere anche le motivazioni di quelle circa 200 persone presenti alla manifestazione, che sono essenzialmente di non voler più accettare bizantinismi burocratici e giuridici o giochetti politici che, fino ad ora, hanno portato solo nuove tasse ai cittadini e tanta……..tanta disoccupazione.”

 

 (Dr. Franco Ferraro)
Presidente dell’ Associazione degli Amici di Pisa
e per conto e delle altre Associazioni fondatrici del
 “ Comitato per Pisa Capoluogo di  Provincia”

Sergio Scarselli   -Presidente Onorario dell’Accademia nazionale dell’Ussero
Michela Giabbai  -Presidente dell’Associazione RSVP, Rivalutiamo Senza Vincoli Partitici – Pisa
Gabriele Della Croce  -Presidente della Compagnia dello StilePisano
Elisa Falciani -Presidente Fare Ambiente
Ferruccio Bertolini -Compagnia di Calci
Maria Grazia Ghelardoni-Vivi la Piazza
Franco Ferraro  -Presidente dell’Associazione degli Amici di Pisa
Mauro Del Corso – presidente Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Pisani