Il Campanile Pendente come un faro: della Fede Cristiana

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                                                                          Pisa, lunedì 31 Ottobre  2011 -2012 stilepisano

COMUNICATO STAMPA

“IL CAMPANILE PENDENTE? COSTRUITO COME UN FARO: DELLA CRISTIANITA’. LA CONFERENZA DEL PROF. VALERIO ASCANI.”

 “L’ Associazione degli Amici di Pisa”, in collaborazione con l’ Associazione Guide Turistiche di Pisa, ha ospitato un’interessante conferenza presso la sede sociale del Prof. Valerio Ascani, docente di Storia dell’Arte presso il Dipartimento di Storia delle Arti dell’Ateneo Pisano, con tema il Campanile Pendente. L’argomento della conferenza nasce come approfondimento dei contenuti del libro recentemente scritto con Mauro Ronzani (ed. ETS) sul campanile più famoso del mondo. L’analisi del prof. Ascani  cerca di conoscere la riconducibilità e quindi la paternità architettonica del Campanile: una paternità a tutt’oggi non certa ma ipotizzabile seguendo i canoni stilistici- evolutivi delle fasi –almeno tre- di costruzione dello stesso. Il prof. Ascani ha poi focalizzato il suo intervento, richiamando la particolare curiosità dei presenti, circa la forma del Campanile: un cilindro cavo all’interno che non trova eguali al mondo. Secondo il prof. Ascani la forma cilindrica del Campanile è da attribuirsi, oltre che alla volontà di sviluppare le forme del precedente abside del Duomo pisano, anche ad un forte significato teologico: Pisa negli anni di costruzione dei monumenti della Piazza, è un vero faro commerciale del Mediterraneo e a suo modo, contrasta le scorrerie saracene nelle coste italiane. Difatti il faro del suo Porto -Porto Pisano, oggi Livorno- è a forma di cannocchiale, come testimonia anche l’attuale Fanale dei Pisani ricostruito fedelmente -a furor di popolo- dopo le distruzione della II Guerra Mondiale. Una curiosità: il Fanale dei Pisani fu ricostruito tal quale pescando le pietre nelle acque del porto e inaugurato il 16 settembre 1956 dall’allora Presidente della Repubblica, il pisano Giovanni Gronchi. Dunque, l’idea della luce che avverte la gente per mare grazie ad un faro, può essere stata la musa ispiratrice di aver costruito per Pisa un  Campanile-faro che grazie alla cella campanaria alla sua sommità invece del fuoco, richiamasse l’attenzione delle genti e dell’Umanità alla vita cristiana, più precisamente a Santa Maria Assunta a cui è dedicato il Duomo.”

     IL PRESIDENTE 

  (DR. FRANCO FERRARO)