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Amici di Pisa e Piccoli Azionisti SAT incontrano Nocchi (PD)

Pisa, giovedì 26 Marzo 2015 -2016 stile pisano

Gli “ Amici di Pisa “ e il “ Comitato Piccoli Azionisti SAT “ incontrano il Segretario Provinciale di Pisa del PD Francesco Nocchi.

Dopo aver raccolto l’invito a partecipare all’assemblea pubblica sulla fusione SAT/AdF organizzata da “Noi Adesso Pisa”, i presidenti del “Comitato Piccoli Azionisti SAT” e dell’ “Associazione degli Amici di Pisa” non si sono sottratti all’invito del Segretario Provinciale di Pisa del Partito Democratico Francesco Nocchi, ad organizzare un confronto sulle maggiore tematiche regionali.
Il serrato dibattito che si è svolto stamani presso la sede degli “Amici di Pisa”, è servito a far emergere l’attuale sbilanciamento degli interventi pubblici infrastrutturali a favore dell’area metropolita fiorentina, a danno in particolare, del territorio senese e di tutta l’ Area Vasta Costiera che ha causato, tra l’altro, un ulteriore indebolimento alla vocazione manifatturiera dei due territori.
Il Segretario Nocchi, apprezzando l’impegno civico delle due associazioni a difesa degli interessi territoriali anche dell’intera area costiera PI/LI/LU/MS, ha concordato che non si può disconoscere l’esistenza, geografica, economica ed industriale di questo territorio, per cui ha raccolto l’invito a partecipare alle successive assemblee pubbliche, che saranno organizzate dalle due associazioni, per permettere alla città di potersi confrontare con i vari candidati alle prossime elezioni regionali. In particolare si è soffermato sulla necessità che i suddetti candidati si assumano personalmente l’impegno a concretizzare la realizzazione di opere progettate ma non realizzate inerenti alla viabilità stradale, come la tangenziale di Nord/EST di Pisa, la 439 Valdicecina e a quella ferroviaria come l’ Alta Velocità Costiera e il miglioramento del collegamento sulla  ferrovia Pisa/Firenze: tutte opere queste necessarie per un giusto sviluppo economico, turistico, aeroportuale ed al relativo indotto di tutta l’area costiera, oltre che per la valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale ed artistico del territorio.”

Il Presidente degli “Amici di Pisa”               Il Presidente del Comitato Piccoli Azionisti SAT 
(Dr. Franco Ferraro)                                                (Com.te Gianni Conzadori)

Pisanità a tavola: i 50 anni della Trattoria Stelio

Pisa, giovedì 26 Marzo 2015 -2015 stile pisano

COMUNICATO STAMPA

GLI AMICI DI PISA RENDONO OMAGGIO ALLA PISANITA’ A TAVOLA:
I 50 ANNI DI ATTIVITA’ DELLA TRATTORIA DA STELIO ”

“ “In un mondo che non ci vuole più, il nostro canto libero, a tavola, si chiama Stelio”. La rimaneggiata citazione attinta dalla musica italiana di Mogol/Battisti rende bene il caso agli Amici di Pisa che quest’oggi hanno portato personali e ben contraccambiati auguri alla Famiglia Berretta titolari da 50 esatti della “Trattoria Stelio” nella centralissima Piazza Dante. In un clima di serenità, con acuti di sana giocosità, il Presidente degli Amici di Pisa Franco Ferraro, assieme ad alcuni membri del Consiglio Direttivo ha portato gli omaggi del sodalizio di via Pietro Gori, direttamente sul posto di lavoro del socio Stelio Berretta. Ed è stato quanto mai un piacere notare che, in un mondo spesso inutilmente globalizzato, nulla sia cambiato alla “Trattoria”: semplicità, voglia di lavorare, di mettere a tavola tanta gente con menù pisani e toscani,  sempre con il sorriso sulla bocca. Per un momento le amarezze pisane sono rimaste fuori della porta tra aneddoti, curiosità e barzellette incamerate in 5 decenni di attività lavorativa. Alla famiglia Berretta tutta, dalla moglie Maria Grazie, ai figli Maurizio, Alessandro e Simone i nostri saluti e ringraziamenti per aver evitato  banalità  gastronomiche, improprie velleità culinarie e senso di distacco dal cliente che purtroppo dilagano in città. Grazie Stelio, alla salute. ! ”
Il Presidente
(Dr Franco Ferraro)

Che cos’è il Capodanno Pisano “ab Incarnatione Domini”

Cari Pisani, cari Ospiti,
 
nel darvi il benvenuto nella chiesa Cattedrale di Pisa – o chiesa Primaziale, in ricordo della primazia, oggi solo onoraria, che l’arcivescovo di Pisa (appunto il Primate) aveva su Corsica e Sardegna nel Medioevo – vogliamo ricordarvi alcuni semplici concetti che stanno alla base della cerimonia che ci apprestiamo a vivere oggi, 25 marzo.
 
1. Ricordiamoci che siamo in chiesa ed è pertanto necessario osservare un rispettoso silenzio e limitare al massimo l’inevitabile brusio dovuto alla gran quantità di persone;
 
2. Il Capodanno Pisano è una festa religiosa che celebra l’Annunciazione alla Vergine Maria e quindi l’Incarnazione di Gesù Cristo. Dal Medioevo i Pisani considerarono così importante questo giorno da elevarlo a inizio del nuovo anno. E noi lo celebriamo, oggi come ieri.
Sono quindi da evitare parole vuote, superficiali e inappropriate come kermesse, manifestazione, folclore, rievocazione, edizione
Lo stesso dicasi per le altre Feste Pisane, come la Luminara, San Ranieri, il 6 Agosto, ma anche il Gioco del Ponte e le Regate: che siano o meno eventi legati a ricorrenze religiose, sono FESTE del Popolo Pisano. Il concetto di “festa” è molto più ampio e profondo rispetto a quello di “manifestazione”, perché sottende il coinvolgimento di tutti, senza distinzione tra attori e spettatori.
 
3. Proprio per questo, la partecipazione festosa dei figuranti nei costumi storici rappresentanti le antiche istituzioni alfee, delle associazioni con i loro gonfaloni, dei cittadini pisani e della provincia, che entrano nella Primaziale dopo aver sfilato per le vie di Pisa con bandiere, tamburi e chiarine serve a solennizzare la Festa e a comunicare la gioia e la devozione del Popolo Pisano a Maria Vergine.
Bandiere, tamburi e chiarine sono gli strumenti – parti integranti della Festa – che la tradizione secolare ha tramandato ai Pisani per esprimersi; sono i gesti e la voce di un popolo che dichiara e rinnova annualmente la propria fede: non sono assolutamente vuoto e inutile “folclore” per turisti, che oltretutto in un ambiente sacro come la Cattedrale sarebbe completamente fuori luogo.
 
La presenza dei figuranti in Duomo quindi, pur se perfezionabile, è da considerarsi un atto di fede.
 
Questa è la giusta chiave di lettura che si deve dare di questa Festa, per cui preghiamo le Istituzioni, gli organi di stampa, le televisioni e gli altri mezzi d’informazione di tenerne conto usando i termini e le espressioni appropriate.
 
Vi salutiamo dunque con gioia augurando a Voi e ai Vostri cari pace e prosperità per il nuovo Anno Pisano a.I.D. (ab Incarnatione Domini), o s.p., (stile pisano) e Vi forniamo il testo della Salve Regina, l’antifona che viene cantata al termine della cerimonia, invitandovi a partecipare al canto:
 
Salve  Regina, Mater misericordiae!
vita, dulcedo et spes nostra, salve.
Ad  te  clamamus,  exsules  filii  Evae,
ad  te suspiramus  gementes  et  flentes
in  hac  lacrima rum  valle.
Eia  ergo, advocata nostra, illos tuos
misericordes  oculos  ad nos  converte.
Et  Jesum, benedictum  fructum  ventris  tui,
nobis  post  hoc  exilium  ostende.
O clemens,  o pia,  o dulcis  Virgo  Maria!

Gli “Amici di Pisa” per il Capodanno Pisano 2016

MERCOLEDI’ 25 Marzo 2015  (2016 S.P.) dalle ore 17

CELEBRAZIONI DEL CAPODANNO PISANO 2016

presso la sede sociale sita in Pisa in via Pietro Gori n. 17

– già via San Giovannino, traversa di via San Martino, Quartiere Kinzica-

CERIMONIA DI DONAZIONE DI CELEBRE RIVISTA DI PISANITA’ E VERNACOLO

Si tratta di una Collezione di numeri completi dal 1951 al 1955 de “La Cèa- Organino Ufficiale del  Comitato Renato Fucini” e diretto dall’ insuperabile Domenico Sartori. Questa raccolta è donata agli “Amici di Pisa”dal famoso giornalista sportivo Giorgio Micheletti che sarà presente alla cerimonia di donazione.

 A seguire: il prof. Francesco Mallegni ci parlerà di: “Ugolino della Gherardesca tra storia, leggenda e poesia”,     ovvero di un personaggio decisivo nella Storia di Pisa, molto discusso politicamente, storicamente e citato da Dante Alighieri nella celebre Divina Commedia nel XXXII canto dell’Inferno assime all’Arcivescovo Ruggieri degli Ubaldini nei pressi del Cicito, nono cerchio “….La bocca sollevò dal fiero pasto | quel peccator, forbendola a’ capelli | del capo ch’elliavea di retro guasto. | Poi cominciò: «Tu dei saper ch’i’ fui conte Ugolino, | e questi è l’arcivescovo Ruggieri: | or ti dirò perché i’ son tal vicino…. Il Prof. Francesco Mallegni,anatomopatologo, dimostrerà ancora una volta, perizie alla mano, di che cosa si sia cibato realmente il celebre Conte Ugolino della Gherardesca.  Vi aspettiamo!”

Ricordiamo inoltre che prosegue fino al 7 Aprile p.v. presso il Grand Hotel Duomo, la mostra organizzata dagli “Amici di Pisa” e patrocinata dal Comune di Pisa dell’artista Mauro Da Caprile su sue opere in omaggio al celeberrimo baritono pisano TITTA RUFFO.

Capodanno Pisano: i nostri eventi

a  tutti  i soci ed ai simpatizzanti
                          Pisa, lunedì 16 Marzo 2015 -2015 in stilepisano
Cari Soci, gentili Socie,
 
approssimandosi il Capodanno Pisano 2016 il Direttivo dell’ Associazione, per tale evento, conferma  il programma già comunicato aggiungendo ancora alcune altre iniziative:
 
– Sabato 21 Marzo, alle ore 17 presso il Grand Hotel Duomo, inaugurazione della Mostra “ Titta Ruffo – Una Voce nel Silenzio” del pittore Mauro Da Caprile, con presentazione da parte della docente di filosofia Cristina Passetti e con il contributo storico di Michele Da Caprile; la mostra rimarrà aperta fino al 7 Aprile p.v.;
 
-Martedì 24 Marzo, alle ore 20 presso il Grand Hotel Duomo cena dell’ultimo dell’anno 2015 StilePisano; la serata sarà allietata dal socio Antonio Gentilini che con il suo gruppo di artisti ci proporrà musiche e canti tradizionali pisani e letture di poesie e brani in vernacolo da parte di noti estimatori del dialetto pisano. La prenotazione della cena dovrà essere effettuata entro il 20 Marzo  ( € 25 a testa ) al 320.9033821. 
-Mercoledì 25 Marzo, partecipazione al mattino dalle ore 11.30, alla cerimonia in Cattedrale del Capodanno Pisano  „Ab Incarnatione Domini“ ;
Mercoledì  25 Marzo alle  ore 17, presso la sede degli “ Amici di Pisa “ il prof. Francesco Mallegni ci parlerà di: “ Ugolino della Gherardesca tra storia, leggenda e poesia”.Poco prima si svolgerà la cerimonia di donazione agli “Amici di Pisa” della raccolta “Micheletti” de “La Cèa- Organino del Comitato Renato Fucini” diretto dall’indimenticabile Domenico Sartori e generosamente offertaci dal giornalista sportivo Giorgio Micheletti che sarà presente in sede. La raccolta si aggiungerà a quella già presente nella biblioteca vernacolare degli “Amici di Pisa” che andrà ad arricchire assieme alla Collezione “Alessandro Bellincioni”.
 
Si informano i soci che Sabato 16 Maggio 2015 è convocata l’Assemblea Generale degli iscritti per il rinnovo delle cariche sociali per il prossimo triennio: anticipiamo che l’Assemblea, in seconda convocazione inizierà alle ore 16. Dopo la lettura delle Relazioni del Presidente, del Tesoriere e dei Sindaci Revisori, le votazioni inizieranno alle ore 17 e termineranno alle 18,30. Si ricorda che potranno partecipare alla votazione solo i soci in pari col pagamento delle quote annuali. Chi desiderasse proporsi per una delle cariche sociali oggetto del rinnovo (Consiglio Direttivo, Revisori dei Conti, Probiviri) purché animato da spirito di servizio, scevro da interessi alcuni, disponibilità e pronto allo sviluppo dell’impianto socio economico di Pisa ed alla diffusione della sua Storia e Cultura, lo potrà comunicare a mezzo posta elettronica o direttamente in sede entro il 31/3/2015.
 
Per concludere, informiamo che sono in corso le iscrizioni per l’anno 2015:
 chi lo desidera può versare la quota sul c.c. bancario  –IBAN: IT39R 05034 14024 000000120458
o sul c.c postale n. 13757562 intestato al sodalizio.
Le quote associative, invariate da anni, sono rimaste così suddivise:
 
Socio ordinario € 15 –  Socio Straordinario € 25 – Socio Sostenitore 40.
 
            Ricordiamo che di norma, la sede sociale è aperta il martedì ed il venerdì pomeriggio dalle 17 alle 19 e il sabato mattina su appuntamento. Per confermarne l’effettiva operatività potete telefonare allo 050.49905.                                                          
  Cordiali saluti
 
                Il  Presidente        
          (Dr. Franco Ferraro)

Venerdì 13.3 ore 17. Mallegni e il volto di Dante

ASSOCIAZIONE degli AMICI di PISA
Venerdì 13 Marzo 2015  (2015 S.P.) ore 17
 
presso la sede sociale sita in Pisa in via Pietro Gori n. 17
– già via San Giovannino, traversa di via San Martino, Quartiere Kinzica-
 
il professor FRANCESCO   MALLEGNI
presenterà la conferenza su:
 

“  DANTE ALIGHIERI,  IL  VERO  VOLTO  “

 

               La S.V. è gentilmente invitata

Pisa va spennata: e tutti obbediscono !

Pisa, martedì 24 febbraio 2015 -2015 stile pisano
 
COMUNICATO STAMPA
 
“ PISA VA SPENNATA !
E TUTTI OBBEDISCONO.”
 
L’IRA FUNESTA DEGLI “AMICI DI PISA”CONTRO LA POLITICA PISANA:
 DOPO LA PERDITA DELL’AEROPORTO, 
A PISA SI CHIUDE NEL SILENZIO GENERALE ANCHE LA BANCA D’ITALIA.
A RISCHIO ANCHE L’INPS. MA L’IMPORTANTE E’ SALVARE LA LICENZA POLITICA, VERO?

A Pisa la politica si preoccupa di rigenerare se stessa, poco importa se la città viene fatta oggetto  di cupidigie provenienti -come sempre- da Firenze, Pontedera e Livorno. La politica pisana è corrosa dall’assenza di un reale governo del territorio -cosa che invece viene ben fatta a Pontedera e Firenze-, di una difesa delle qualità di Pisa e soprattutto dalla totale assenza di una progettazione futura credibile e seria: musei dei lungarni che staccano neanche 100 biglietti al giorno, chiese storiche in bricioli, manto stradale distrutto, abusivismo commerciale e predoni vari, Cantiere delle Antiche Navi Pisane non pervenuto, ogni sviluppo edilizio è azzerato.

Ed ancora, l’aver ceduto ogni occasione di disegnare uno sviluppo autonomo dell’aeroporto, mancanza di marketing turistico di qualità, di attività di “incoming” economico mondiale, della Tangenziale Nord Est, di un Comune Unico Pisano da 200mila abitanti capace di far rispettare il territorio pisano come una vera polis come lo fu nel Medioevo che con le sue oltre 100 torri che incuteva meraviglia e rispetto.Ma da anni Pisa è alla deriva, in rotta: lo dicono i fatti, lo si vede passeggiando per la città, guidando l’auto o pedalando in bicicletta, si vede parlando con gli operatori economici. Perché gli “Amici di Pisa” da sempre fanno anche questo: tastare il polso alla città. La politica non lo fa più da anni. Anzi,  la politica pisana “sempre più raspante” si occupa dell’ampiezza del proprio ombelico invece di costruire una Pisa più grande, forte e vivace, ecco che ci pensano gli altri a farlo. Ma ai danni di Pisa stessa. A Pontedera viene inaugurata una nuova sede INPS che ambirebbe a diventare “sede complessa” quando c’è già Pisa che svolge ampiamente questo ruolo. Facile immaginare che da questo presunto accorpamento ci rimetta proprio Pisa. A Livorno invece, dopo la quasi via libera al nuovo superporto le cui conseguenze su Pisa saranno certamente negative sui fondali e sugli arenili, festeggiano anche l’elevazione della filiale della locale Banca  d’Italia che accorperebbe Pisa, La cui sede verrebbe chiusa, dopo quello già fatto con Palazzo Franceschi in San Martino, meraviglioso edificio sul lung’Arno.

E qui torniamo alla nostra “ira funesta”: ma la politica pisana non si vergogna neanche un po’.? La politica pisana perché non fa il suo  lavoro come lo fanno Pontedera, Livorno e Firenze, per di più alle spalle di Pisa? Perché la politica pisana si nasconde dietro gli archi delle Logge di Banchi?

 Pisani sveglia: questi ci vendono anche l’acqua d’Arno per acqua oligominerale naturale.!

 Pisani, quando andrete a votare ricordatevi di coloro che per “ 30 denari”  hanno ceduto il Galilei ai fiorentini ( la sede della nuova TA-Toscana Aeroporti- sarà a Firenze e il presidente sarà un fiorentino, amico intimo del presidente Renzi-fiorentino) approvando il piano di fusione basandosi soltanto su promesse e nessuna certezza legislativa. Ed infine la stampa abbia il coraggio di pubblicare, come richiedemmo con un apposito documento, i nomi dei consiglieri comunali che approvarono il progetto di fusione e quello di coloro che ebbero la “ sfrontatezza “ di non piegarsi ai poteri forti fiorentini.

 IL PRESIDENTE 
(DR. FRANCO FERRARO)

Venerdì 20.2 ore 17: Mallegni e il Conte Ugolino

Venerdì 20 Febbraio 2015  (2015 S.P.) ore 17
 
presso la sede sita in Pisa, via Pietro Gori n.17  
traversa di Via S. Martino- Quartiere Kinzica
 
il professor FRANCESCO   MALLEGNI
 
presenterà:
 
“  UGOLINO  DELLA  GHERARDESCA  TRA  STORIA,  LEGGENDA  E  POESIA
 
 
               La S.V. è gentilmente invitata

Fusione aeroporti, i Piccoli Azionisti: la UE non ha ricevuto richieste di aiuto

“Comitato dei Piccoli Azionisti della SAT spa”
Pisa, Sabato 14  Febbraio    2015 
 
 Il “Comitato dei Piccoli Azionisti SAT” , per fornire opportuna conoscenza agli organi di stampa e ai media in indirizzo, informa che nel corso dell’ Assemblea dei soci SAT del 10 Febbraio scorso, nella quale i soci si dovevano pronunciare sulla FUSIONE di AdF in SAT, i piccoli azionisti chiesero l’annullamento della Convocazione dell’Assemblea e che la stessa fosse rinviata a quando i soci  avessero avuto visibilità sui dati e documenti necessari per permettere loro di esprimere un voto convinto e consapevole; in quanto, a detta dello scrivente Comitato, lo stesso Report, commissionato dal Comune alla società MRB, non dava garanzie dichiarando: “ la completezza, accuratezza, veridicità, oltrechè l’aggiornamento delle informazioni e dei dati contenuti nell’ Opinion, nonché le informazioni  e i dati sui quali MRB si è basata, non sono stati verificati in modo indipendente da MRB, che pertanto NON ASSUME ALCUNA RESPONSABILITA’ AL RIGUARDO “.  La richiesta di rinvio fu rifiutata dalla Presidenza SAT, con la giustificazione di non voler entrare nel merito dell’ Opinion, in quanto considerata di parte; conseguentemente si è proceduto alla votazione, con esito favorevole alla fusione, contro il solo parere sfavorevole dei piccoli azionisti.
Rimarchiamo che l’ Onorevole Filippeschi, in particolare, si dichiaro’ favorevole alla fusione, affermando che “ la lettera del ministro Lupi impegnava il Governo a completare l’intervento necessario per la modernizzazione del Vespucci, e quindi a dare certezze al processo di fusione “ . Detta lettera, sebbene richiesta più volte dai piccoli azionisti, non è stata prodotta, né dal Comune, nè da SAT, che dichiarava esser stata inviata “ esclusivamente ad AdF “, per cui i soci SAT dovevano fidarsi delle relative dichiarazione del Presidente AdF Carrai.
Il Comitato ritiene che tali certezze si certificano  solo con atti amministrativi quali  Decreti Governativi,  con relativa copertura finanziaria. Anche sui 50 mil. assegnati col Decreto “ sblocca Italia “  non ci sono certezze, perchè lo stanziamento di fondi pubblici, per la costruzione del Nuovo Aeroporto Vespucci,  richiede l’approvazione della Comunità Europea, la quale, con Avviso Legale a noi pervenuto in data 11 Febbraio 2015, dichiara, in risposta ad una specifica interrogazione: “ l’ Italia non ha notificato misure al riguardo per la concessione di aiuti di Stato “, sottolineando comunque che “ la costruzione di tali opere non deve interferire con altri bacini di utenza aeroportuali “.
Il Comitato inoltre aggiunge che nella suddetta Assemblea ha fatto notare che all’inizio di questa vicenda, l’azione SAT oscillava su un valore  di circa il 30%  superiore a quella di AdF, mentre l’attuale valore di concambio è praticamente paritario, pur prevedendo quasi il raddoppio del Capitale Sociale SAT. Inoltre la proprietà dell’aeroporto di Pisa è stata acquisita da Corporacion America al valore di circa 30 Euro a passeggero, mentre quella di Firenze a 62 Euro/passeggero e Brasilia a 125 Euro/passeggero.
Per tutelare quindi gl’ interessi degli azionisti SAT, il Comitato si riserva di formalizzare il Ricorso alla CONSOB, già preavvertita in merito, nonché di  attivare una Class-Action collettiva.
 
Con preghiera di pubblicazione.  Cordiali saluti
 
 
Il presidente del Comitato Piccoli Azionisti  SAT
( Com.te Gianni  Conzadori )        

Aeroporti, Piccoli Azionisti e Amici di Pisa: l’UE ci dà ragione!

Pisa, venerdì 13 Gennaio 2015 -2015 stile pisano

 COMUNICATO  STAMPA

“Gli azionisti SAT scriventi rilevano che il presidente Matteo Renzi poco tempo fa ha sottoscritto la carta Scout sul “CORAGGIO” e pontificato che la politica deve imparare ad ascoltare, visto che non lo fa mai ! La politica pisana ha mal interpretato il messaggio e si sta rottamando ! Ma è ancor più grave che non abbia ascoltato chi,  durante l’ultima assemblea dei soci SAT del 10 Febbraio,  richiedeva tempo e una nuova riconvocazione dell’ assemblea per poter votare dopo aver approfondito le problematiche emerse e la solidità delle certezze richieste dal sindaco Filippeschi.  Infatti la stessa Opinion MRB, che era stata incaricata di esaminare la fattibilità di una eventuale fusione, non dava garanzie dichiarando: “ la completezza, accuratezza, veridicità, oltreché l’aggiornamento delle informazioni e dei dati contenuti nell’ Opinion, nonché le informazioni e i dati sui quali MRB si è basata, non sono stati verificati in modo indipendente da MRB, che pertanto non assume alcuna responsabilità al riguardo “. La stessa Opinion, nel certificare che dagli iniziali 240 mil. da spendere, si era passati a 336 mil., di cui il 50% a carico dello Stato, confermava l’incertezza materiale e temporale sul conferimento dei finanziamenti pubblici, considerati però nella valutazione e concambio societario.

Avevamo avvertito i “soci pubblici”di SAT che i finanziamenti pubblici dovevano essere garantiti solo da un decreto governativo, con la copertura finanziaria, autorizzata dall’ UE, dopo la sua verifica dell’interesse nazionale del progetto aeroportuale e la sua rispondenza alle rigide direttive dell’ UE. Non poteva quindi bastare una lettera d’intenti del ministro pro tempore Lupi. Purtroppo solo ora è arrivato l’avviso legale della Commissione UE che sul finanziamento pubblico del nuovo Vespucci comunica: “ …non vi è attualmente alcun procedimento in corso con la Commissione su un aiuto di Stato relativo alle operazioni menzionate……. L’ Italia, nello specifico, non ha notificato tali misure…”. Ricordando poi che nella valutazione della liceità della richiesta di “ Aiuti di Stato “, l’ UE proibisce la costruzione di nuovi aeroporti (ed il Vespucci lo è), interferenti con altri “ bacini di traffico “.

Pubblicamente l’ Europa dà ragione alle nostre convinzioni, affermando che l’ Italia non ha notificato nulla e quindi nulla ha potuto decidere al riguardo !

Perchè  si è avuto fretta e non si sono fatte queste verifiche, sempre da noi richieste ? Bastava leggere la Gazzetta Ufficiale UE L26/1 del 28.01.2012, L124/1 del 25.4.2014 e C99/3 del 4.04.2014 ed il Regolamento  UR 1315-2013 per condividere qualche dubbio con noi. Ma il premier Matteo Renzi ha ragione, “ la politica non sa ascoltare  !!“. A tale proposito sollecitiamo la risposta alle 2 AR inviategli alcuni giorni fa.

Riformuliamo, quindi, la domanda rimasta inevasa nell’ assemblea del 10/2: “ ..se le rigide direttive europee proibiranno il finanziamento dei 168 mil., per ora necessari, chi li pagherà, il Galilei a danno del suo sviluppo ?” Siamo stati definiti dal Corriere della Sera gli “ ULTIMI GIAPPONESI  SUL  FRONTE”. Siamo orgogliosi di esserlo stati e confermiamo che continueremo concretamente a vigilare e difendere gli ideali ed i legittimi interessi territoriali, oltre che a pungolare la politica pisana, che a detta del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, dottor Alberto Monaci, “…..si sarebbe dovuta sdraiare sulla pista del Galilei”.

 Con preghiera di pubblicare quanto sopra esposto, inviamo cordiali saluti.

 Gli azionisti SAT:

IL PRESIDENTE DEL COMITATO PICCOLI AZIONISTI SAT
Gianni Conzadori    
PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
Franco  Ferraro