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ADP, CPATA, COMPAGNIA DI CALCI: DIFENDIAMO L’AEROPORTO “GALILEI” !

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
COMITATO PICCOLI AZIONISTI TOSCANA AEROPORTI
COMPAGNIA DI CALCI
Comunicato stampa

Pisa, domenica 13 Settembre 2020, 2021 in stile pisano

OGGETTO: DIFENDIAMO L’AEROPORTO GALILEI

Sabato 12 settembre presso la Pieve di Calci le associazioni scriventi hanno deciso di manifestare, alla presenza di una nota emittente locale, per difendere lo sviluppo dell’aeroporto Galilei e del turismo costiero esibendo uno striscione appositamente predisposto.
Alla iniziativa hanno aderito altre importanti associazioni che tutelano il territorio e l’economia pisana e cioè l’Associazione delle Colline Pisane, Pisa Experience, Compagnia dello Stile Pisano, Calamo Associazione Culturale, Associazione il Cammino di Santa Giulia, Non Solo Serchio Nordic Walking, Capitania della Val di Serchio Inferiore.
L’obiettivo della manifestazione è stato di rendere pubblica la grave situazione economica conseguente alla ben nota pandemia, che unitamente alla riduzione dei voli sul nostro aeroporto ha provocato danni ingenti alle strutture ricettive, alle guide turistiche e ambientali, ai ristoranti, ai musei, alle terme, agli stabilimenti balneari, ai tassisti, ecc. ecc.
Il messaggio lanciato è rivolto principalmente ai candidati locali alle prossime elezioni regionali e comunali del nostro territorio, affinché si impegnino a difendere gli interessi territoriali, chiedendo, in particolare, che non vengano ridotti i voli nazionali ed internazionali sul nostro aeroporto e che non si perda la presenza di importanti compagnie aeree e che soprattutto si realizzino le opere già previste da SAT, compreso l’ ampliamento del terminal da anni promesso, ma ancora non realizzato. L’aeroporto Galilei è fonte di lavoro per migliaia di persone direttamente e di crescita della costa tirrenica. Ogni 1.000.000 di passeggeri comporta una offerta di 1200 posti di lavoro per l’indotto, così come la perdita di passeggeri crea disoccupazione e sofferenza per le attività economiche locali.
L’appello indirizzato a tutti i partiti è esteso anche alla progettazione e realizzazione di tutte quelle infrastrutture necessarie alla mobilità territoriale, in estrema sofferenza su tutta la fascia costiera. Si utilizzino quindi saggiamente anche i fondi europei per le opere realmente utili per tutti i cittadini e soprattutto per quelle necessarie a recuperare il gap costiero nei confronti dell’area fiorentina.

Per l’Associazione Amici di Pisa
Dr. Franco Ferraro
Per il Comitato Piccoli Azionisti TA
Dr. Gianni Conzadori
Per la Compagnia di Calci
Dr. Ferruccio Bertolini

ELEZIONI COMUNALI A CASCINA. MANCA LA COSA PIU’ IMPORTANTE…

COMUNICATO STAMPA

Pisa, martedì 8 Settembre 2020, 2021 in stile pisano

ELEZIONI COMUNALI DI CASCINA:
DAI CANDIDATI TANTE IDEE E PROPOSTE
MA MANCA LA COSA PIU’ IMPORTANTE.

Gli Amici di Pisa desiderano intervenire sulle prossime elezioni comunali di Cascina in programma il prossimo 20-21 Settembre. Abbiamo letto con interesse e attenzione i programmi elettorali dei vari candidati a Sindaco e delle varie liste ad essi collegati, abbiamo trovato tante idee e proposte, molte sicuramente sono valide eppure non abbiamo trovato la cosa che più riteniamo importante per un territorio che demograficamente rappresenta il secondo Comune della Provincia di Pisa, nessuno si è espresso chiaramente sulla necessità di unire le forze con i comuni confinanti per rispondere davvero alle necessità dei cittadini. Ci riferiamo ovviamente al progetto del Comune Unico dell’Area Pisana di 200.000 abitanti. Molti dei problemi e delle questioni che arditamente e calorosamente vengono sottoposti all’attenzione dell’opinione pubblica cascinese hanno sempre le stesse cause e motivazioni: poche e sempre minori risorse disponibili per decoro urbano e servizi, un pendolarismo enorme e obbligato verso Pisa per motivi di lavoro associato a conseguenti e costanti ingorghi per una viabilità insufficiente e male pianificata. Per decenni Cascina si è principalmente sviluppata e accresciuta grazie al trasferimento di molti pisani e diventata un grande bacino di manodopera che ogni giorno si sposta per motivi di lavoro o studio. Abitanti e residenze perciò a Cascina, posti di lavoro a Pisa. Qualcuno seriamente ritiene che non debba succedere questo? Tutti i dati e le analisi confermano quanto descriviamo, anche i candidati esprimono senza mezzi termini il loro disappunto per questo, alcuni perfino definendolo Comune “dormitorio” di Pisa. Eppure questo sistema sembra non reggere più e “i nodi stanno venendo al pettine”. Pisa indebolita e demograficamente meno rilevante non riesce più a garantire quello scambio residenti-posti di lavoro. Lo sviluppo si è interrotto anche nel capoluogo e il problema è diventato comune per tutti gli abitanti dell’Area Pisana. L’accentramento e il trasferimento di tante funzioni a Firenze, l’attacco all’Aeroporto di Pisa dove lavorano anche tanti cascinesi ne è un esempio e dimostrazione. Solo recuperando quella necessaria unità e sinergia tra i 6 Comuni dell’Area Pisana potremo cambiare il corso degli eventi, avere una dimensione importante e ridare speranza per il futuro di questi territori. Il progetto del Comune Unico rappresenta l’unica possibilità per farlo, e allora ci chiediamo: perché non una parola dai candidati? Non conosco la questione e le finalità e/o preferiscono non parlarne? Di cosa hanno paura? Tutti, a nostro avviso, dovrebbero invece avere al centro del loro programma la volontà di creare sviluppo e posti di lavoro: non a somma zero in una competizione assurda con i Comuni limitrofi che svantaggia e impoverisce tutti, ma in stretta collaborazione e aiuto reciproco. Ogni candidato dovrebbe mettere nel suo programma se eletto uno Studio di Fattibilità sul Comune dell’Area Pisana per verificare i vantaggi che questa nuova organizzazione istituzionale può portare. Altre scorciatoie come l’avvio di vari Piani Intercomunali non determinano i vantaggi che questa unione potrebbe esprimere. Una istituzione che ci renda forti con l’esterno per progetti e strategie di Area, ma che aiuti e supporti l’autonomia interna di ogni zona, quartiere, frazione. Perché di questo si tratta e non di annessioni, una nuova identità che non sostituisce le altre. Ci auguriamo che i candidati facciano uno sforzo in più e riflettano su queste nostre parole, se sul serio hanno a cuore gli interessi del loro territorio.

IL PRESIDENTE
(Dr Franco Ferraro)

ADP E CPATA. MUSEO GALILEANO E LE AZIONI DELL’AEROPORTO. PROMESSE DI PINOCCHIO.

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
E COMITATO PICCOLI AZIONISTI TOSCANA AEROPORTI

Comunicato stampa

Pisa, domenica 6 Settembre 2020

OGGETTO: LE PROMESSE DA PINOCCHIO. MUSEO GALILEIANO E AZIONI AEROPORTO.

L’Assessore alla Cultura Pierpaolo Magnani ha affermato: “La Regione non versa 2,5 milioni per il Museo Galileiano. Sono capitali pisani, ricavati dalla vendita dell’aeroporto” e aggiunge: “Sono soldi strategici che fanno parte dell’ultima fase di un finanziamento da 5 milioni di € deliberato in un accordo di programma fra Regione Toscana e Comune di Pisa”, del 2014 e conclude: “Vorrei sapere che fine hanno fatto quei soldi che sono di Pisa e dovevano tornare a Pisa”.
La stessa domanda la rivolgiamo per l’ennesima volta ad Antonio Mazzeo, Presidente della Commissione Costa, ora ricandidatosi alle regionali ed al quale abbiamo ripetutamente spiegato che l’Accordo di programma, del 31.03.2005, per il trasferimento delle attività dell’Azienda ospedaliera dal S. Chiara a Cisanello, prevedeva la costruzione della “Tangenziale Nord Est” ed impegnava Regione, Provincia e Comune di Pisa a finanziare il costo previsionale dell’opera, di circa 69 milioni di €, “.. anche con entrate straordinarie come quelle derivanti dal processo di valorizzazione e privatizzazione di SAT”.
Nel 2014, la Regione ha incassato quasi 17 milioni di €, aderendo all’OPA su SAT, di CAI, rompendo però unilateralmente il Patto Parasociale sottoscritto dai Soci pubblici ed impedendo loro l’esercizio del diritto di prelazione. La rottura di tale Patto, comportante la perdita in SAT, della gestione societaria a maggioranza pubblica, prevedeva pesanti penali, valutabili in circa 34 milioni di €, da applicare al socio inadempiente (Regione). Con il contributo del CIPE e della Provincia, la Tangenziale sarebbe già funzionante, se la Regione avesse onorato gli impegni.
Oltre al danno della mancanza di un’opera indispensabile ad alleviare il traffico e l’inquinamento atmosferico sull’Aurelia, i pisani si vedono scippati due volte, perché gli stessi soldi sono stati promessi due volte, ma non a parole, ma con accordi sottoscritti in none e per conto di quei cittadini che si rappresentano ed a cui era stato chiesto il voto garantendo promesse.
Anche il Gatto e la Volpe avevano fatto sparire i soldi di Pinocchio, ma una sola volta. Magnani, ai Pisani, due volte!

Per l’Associazione Amici di Pisa
Dr. Franco Ferraro
Per il Comitato Piccoli Azionisti TA
Dr. Gianni Conzadori

ADP E CPATA. ENRICO LETTA INTERVIENE SUGLI AEROPORTI “GALILEI” E “VESPUCCI”.

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
E Comitato Piccoli Azionisti TA

Pisa, lunedì 31 Agosto 2020

Oggetto: Enrico Letta interviene sul Galilei e sul Vespucci.

l’On. Andrea Orlando, giorni fa, in occasione della presentazione dei candidati regionali Alessandra Nardini e Andrea Pieroni ha introdotto l’intervento dell’ex Premier Enrico Letta, definendolo un uomo per bene e al di sopra dei giochi politici. Infatti Letta, liquidato da Renzi, col: “Enrico stai tranquillo”, dal 23 luglio 2015 ha lasciato la vita politica, rinunciando ad ogni benefit e riveste gl’incarichi di Preside della Scuola Affari Internazionali dell’Università Sciences Po di Parigi e di Preside dell’Istituto Jacques Delors. Dopo una lucida prolusione geopolitica, Letta ha invitato i due candidati ad impegnarsi con forza per far realizzare in tempi brevi, “opere non più rimandabili e su cui si è già perso troppo tempo, come gli investimenti sul Galilei ed un collegamento veloce fra Pisa ed il capoluogo Toscano. Non perché lo vogliono i Pisani, ma perché lo dice il raziocinio, la conformazione del territorio e la vicinanza al mare, altrimenti si pagherà un caro prezzo ogni eventuale ritardo”. Al preoccupante calo di passeggeri precovid, già sottolineato dai due candidati, Letta, ha aggiunto e tuonato ad alta voce, che in base alle sue esperienze di passeggero, da lungo tempo, non gli è stato più possibile usufruire di voli per arrivare direttamente a Pisa, ma “è stato costretto ad atterrare a Firenze, non per sua scelta e ciò non è più tollerabile ! ”.
Ricordiamo di aver sentito toni altrettanto accalorati, a difesa del Galilei, ma purtroppo inascoltati, solo da parte dell’ex Rettore della Scuola S. Anna, Giandomenico Perata. Avevamo da tempo avvertito i pisani di cercare di evitare che accadesse quanto denunciato da Letta. Speriamo che gli strali lanciati, con toni estranei alla sua consueta pacatezza, trovino ascolto da parte della città e dell’Amministrazione Comunale, visto che è stata sinora disattesa anche la promessa fatta dal Sindaco Conti, sul ripristino ad Agosto dei voli Alitalia, tuttora operanti su Firenze che, tra l’altro, gode anche dell’alternativa dei treni Alta Velocità. Chiediamo quindi al Sindaco Conti: “Pisa deve attendere tempi biblici come per l’ampliamento del Terminal, atteso dal 2015 ?”

Per l’Associazione Amici di Pisa
Dr. Franco Ferraro
Per il Comitato Piccoli Azionisti
Dr Gianni Conzadori

GLI AMICI DI PISA LANCIANO UN APPELLO AI CANDIDATI REGIONALI: BASTA SVILUPPO ZERO DI PISA ! RISPETTO DEL VINCOLO DI MANDATO TERRITORIALE.

COMUNICATO STAMPA

GLI “AMICI DI PISA” LANCIANO UN APPELLO AI PISANI CANDIDATI PER IL CONSIGLIO REGIONALE:
BASTA CON LO SVILUPPO ZERO DEL TERRITORIO PISANO, NON TRADIRE PISA!

Gli Amici di Pisa ricordano il rispetto del vincolo di mandato territoriale a tutti i candidati.

Pisa, domenica 30 Agosto 2020, 2021 in stile pisano.

Il Sodalizio di via Pietro Gori fa una riflessione generale in vista delle elezioni regionali, non prima di aver salutato idealmente, tutti i candidati di tutti i segni partitici in gara per un posto in Consiglio Regionale. Riflessione che è un accorato appello. Noi tutti abbiamo il dovere statutario di veicolare gli interessi dello sviluppo dell’impianto socio economico del territorio pisano. Per farlo, l’interfaccia politico/istituzionale è importante. In questo periodo, viste le prossime elezioni regionali, la nostra attività si rivolge presso i candidati e loro fiancheggiatori, in qualsiasi parte essi si trovino: sia dal vivo, sia tramite la Stampa o i Social. Quindi, non possiamo che biasimare in questi anni, l’operato del cosiddetto “Giglio Magico” che tanto e bene si è adoperato per il capoluogo fiorentino, spesso e volentieri in danno di altre città, Pisa in primis con le vicende peretoline. Una situazione che va corretta e riequilibrata. Abbiamo il sacro dovere di sradicare una volta per tutte la mala pianta del “bene per un solo territorio” e di fare invece quello comune: la Toscana. Sempre che sia ancora un concetto ancora valido. In questi anni, su vari fronti, ne abbiamo viste di cotte e di crude dalla politica: la Toscana e Pisa in particolare, ne sono uscite stremate a seguito di prebende, ricatti politici, tradimenti. Perciò, ora è il momento di parlare chiaro chiaro.
Non possiamo, non dobbiamo più sottacere né surrogare, i temi cari a Pisa e alla sua Provincia: Comune Unico dell’Area Pisana, terza pista al Galilei, potenziamento della ferrovia FIPILI, tangenziale nord est, terza corsia per la superstrada FIPILI, completamento del Corridoio Autostradale Tirrenico, Alta Velocità ferroviaria costiera, Polo della Robotica Pisana, marketing territoriale per nuovi insediamenti produttivi sul territorio, ferma opposizione alla costituzione del Tribunale autonomo di Empoli in danno di quello di Pisa che invece attende da decenni le sedi distaccate del Tar e della Corte d’Appello, ferma opposizione alla costruzione della Darsena Europa a Livorno che non potrà non avere conseguenze sugli arenili del Litorale Pisano, no deciso alla nuova pista di Peretola, risparmiandone i cui soldi (già, perché sempre di soldi pubblici si va a parare) si potranno tenere aperti ospedali come Volterra, offrire servizi di cure domiciliari nei festivi (oggi assenti perché mancano soldi), fare una degna strada tra Molino d’Era e Volterra, sostenere i 118, le Guardie Mediche, sostenere le famiglie bisognose di assistenza medica o psichiatrica o per le malattie rare e genetiche. Perciò tutti noi, come elettori, dobbiamo metterci la faccia, condizionare la campagna elettorale ed i loro candidati al rispetto del vincolo del mandato elettorale del territorio per far uscire la provincia di Pisa e il suo capoluogo, da decenni di sviluppo zero. Dobbiamo far creare lavoro, economia aggiuntiva alle rendite –su Pisa- delle università e del turismo mordi e fuggi. No ai doppioni infrastrutturali, sì ad una Toscana di tutte le città e non di una sola. Pisa ha bisogno di noi, non lasciamola sola! Ora si volti pagina. O sarà la fine, il disastro totale, il patto elettore-eletto sarà distrutto.”

Il Presidente degli “Amici di Pisa”: Dr Franco Ferraro

ADP E CPATA. TOSCANA AEROPORTI OTTIENE 85 MILIONI DI FINANZIAMENTI.

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
E Comitato Piccoli Azionisti T.A.

Pisa, 11 Agosto 2020

Oggetto: Toscana Aeroporti ottiene 85 milioni di finanziamenti.

Ricordiamo che La Gazzetta Ufficiale, del 6 giugno 2020, ha pubblicato e reso vigente il Decreto Liquidità, dell’8 aprile 2020, emesso per finanziare le imprese in crisi, a causa del COVID19. Fra le prime ad usufruirne è stata FCA, con sede societaria in Olanda, sollevando però, dubbi sull’opportunità di concedere un finanziamento garantito dallo Stato italiano, tramite SACE, del Gruppo Depositi e Prestiti, che dovrebbe controllarne l’utilizzazione all’estero e nelle banche olandesi, anche dopo la fusione con la francese PSA. La tempistica di tale richiesta, a ridosso della distribuzione agli azionisti, del super dividendo da 5,5 miliardi, da parte di FCA, ha suscitato ulteriori perplessità, sulla sua reale necessità.
Il MEF ha rassicurato i dubbiosi affermando: “È’ un prestito, da restituire e non un regalo ed è condizionato alla conferma di tutti gli investimenti in Italia e a non delocalizzare”. Analoga richiesta è seguita da parte di Atlantia, per far fronte agli investimenti programmati.
Il COVID 19 ha colpito gravemente il trasporto aereo per cui i soci di Toscana Aeroporti (TA) hanno responsabilmente rinunciato alla distribuzione di circa 13 milioni di utili, per incrementare la solidità societaria.
Avevamo condiviso tale decisione, suggerendo anche a TA di rafforzarsi ulteriormente, usufruendo dei finanziamenti garantiti da SACE, tramite il Decreto Liquidità, per poter far fronte alla 1^fase programmata d’ampliamento del terminal del Galilei, da 37 milioni. Apprendiamo che TA, grazie al Decreto Liquidità, ha ottenuto dal pool Intesa San Paolo e BNL – Gruppo Bnp Paribas, un finanziamento di 85 milioni di €, garantito da SACE, da restituire in 6 anni.
Riteniamo che sia innanzitutto prioritario affrontare le problematiche occupazionali, ma che, in un momento di ridotta movimentazione di passeggeri, sia opportuno iniziare la 1^ fase d’ampliamento del terminal, in ciò confortati dalle dichiarazioni del Presidente Carrai, che riconosce l’importanza del finanziamento a sostegno anche degli “investimenti già programmati”.
Auspichiamo di non farsi trovare impreparati alla ripartenza del settore, che, come le precedenti crisi del trasporto aereo insegnano, ci sarà, favorita anche dai vaccini preannunciati per fine anno.

Comitato Piccoli Azionisti TA
Dr. Gianni Conzadori
Associazione Amici di Pisa
Dr. Franco Ferraro

6 AGOSTO. IL SIGNIFICATO DE “LO DIE DI SANTO SISTO”. IL RUOLO DEI PREMIATI

Pisa, 7 Agosto 2020, 2021 S.P. 

COMUNICATO STAMPA

Dal 1959, IL SIGNIFICATO DEL 6 AGOSTO,

“LO DIE DI SANTO SISTO”, DATA MEMORABILE NELLA STORIA DELLA REPUBBLICA PISANA.

Non si celebra il ricordo di una sconfitta alla Meloria, ma i sacrifici di chi, nei secoli ha fatto grande Pisa.  

Gli “Amici di Pisa” ringraziano i convenuti e ricordano alla collettività che “Pisa si serve, non si usa per fini personali o interessi particolari”.

Il ruolo dei premiati.

Le limitazioni imposte a seguito del Covid-19, non hanno fermato l’organizzazione de “lo Die di Santo Sisto” che gli “Amici di Pisa” organizzano dal 1959. Pur se in forma ridotta, questa edizione ha dato l’opportunità di conferire la qualifica di Socio Onorario a quelle realtà che hanno operato nel campo sanitario a favore della popolazione pisana proprio durante l’emergenza Covid-19. Tra questi, il prof. Mario Petrini noto ematologo, oltre ad aver ricevuto personalmente il riconoscimento, lo ha ritirato anche a nome dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, per l’Azienda USL Toscana la Dottoressa Laura Brizzi direttrice dei Servizi Sociali e il Dr. Gabriele , direttore amministrativo. Sono stati Edoardo Govoni e Michele Viviani a ritirare il diploma di Socio d’Onore degli “Amici di Pisa” per conto della Venerabile Arciconfraternita della Misericordia e Crocione di Pisa, mentre per la Pubblica Assistenza di Pisa, il suo presidente Alessandro Betti ha ritirato l’attestato di Socio d’Onore. Proprio i primi soccorritori, i volontari, sono stati le fondamenta della complessa macchina sanitaria che ha retto l’urto della terribile epidemia Covid-19. È da aggiungere che è stato molto apprezzato l’intervento del prof. Petrini a difesa della sanità pisana. Gli “Amici di Pisa” si sono compiaciuti per la carriera di livello internazionale del Prof. Petrini, mai dimentico dell’amore per la sua Pisa, facendo valere le sue conoscenze scientifiche sulle ricerca della Vitamina D nel sistema immunitario e affinché non fosse creato a Firenze un centro unico dei trapianti di midollo osseo peraltro già esistente a Pisa e che gestisce sia gli adulti che l’età pediatrica.  Un “Die di Santo SistoDies Memorialis che è stata la Festa della Riconoscenza, data memorabile della storia alfea nella quale si celebrano chi nei secoli, anche con l’estremo sacrificio della vita, ha fatto grande Pisa. Durante il rito religioso officiato da Mons. Francesco Barsotti si è rinnovato l’antico rito medievale della Benedizione dell’Uva, riscoperto recentemente dalla Prof.ssa Gabriella Garzella e riproposto dalla Parte di Mezzogiorno del Gioco del Ponte. Un particolare saluto di ringraziamento va all’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, alla “Compagnia Balestrieri Pisani” ed al gruppo “Balestrieri di Porta San Marco” e –non ultimo- al Comune di Pisa per la presenza del Gonfalone cittadino e della Corona d’Alloro posta sul fianco sinistro esterno della chiesa di San Sisto. Molto apprezzata la tradizionale Orazione Storica, che quest’anno è stata affidata alla Prof.ssa Ceccarelli Lemut sul tema “Le chiese degli insediamenti pisani d’Oltremare”.

 

Il Presidente

Franco Ferraro

A sx, Don Francesco Barsotti benedice l’uva primaticcia

A dx, il Presidente degli “Amici di Pisa” Franco Ferraro premia

il Prof. Mario Petrini (con la mascherina)

 

ADP E CPATA. COME PROMUOVERE L’AEROPORTO “GALILEI” DI PISA

ASSOCIAZIONE DEGLI AMICI DI PISA
E Comitato Piccoli Azionisti TA

Pisa, 5 Agosto 2020, 2021 in stile pisano

COMUNICATO STAMPA

COME PROMUOVERE IL “GALILEI”

Pensavamo che il 2019 fosse il peggior anno di mancato sviluppo del Galilei (- 5,4% di gap rispetto al +4% di sviluppo medio nazionale), ma il lockdown del Coronavirus nel 2020 ha praticamente azzerato le attività di Toscana Aeroporti, con la chiusura del Vespucci ed il ridotto utilizzo del Galilei facendo rimpiangere i dati del 2019. Nel Giugno 2019, Pisa registrò un calo di passeggeri del – 5,6%, a Luglio del – 6,4%, ad agosto del – 3,4%. Aci-Europe ha stimato per l’Europa, nel 2020, un calo del traffico del – 81% a luglio e del – 74% ad agosto. Nei primi 15 gg di luglio, i 77.000 passeggeri totali di Toscana Aeroporti, transitati su Pisa (56.000) e Firenze (20.000), equivalgono proprio al – 81,9% dei passeggeri registrati nello stesso periodo dello scorso anno e l’intero Luglio si è chiuso con 185 mila passeggeri totali, contro i circa 900 mila dell’anno scorso.
La piattaforma GPF Associati ha resi noti i dati di una sua indagine sulle preoccupazioni dei passeggeri nell’utilizzo dell’aereo, in quanto temono rischi sanitari: in aereo, il 46,5%, nella località di destinazione, il 41,5% e in aeroporto, il 35,2%. Toscana Aeroporti, per promuovere la ripartenza delle sue attività e tranquillizzare i passeggeri in transito nei suoi aeroporti, ha sperimentato e poi ufficialmente inaugurato, in accordo con ENAC, un protocollo di sicurezza, che prevede, su base volontaria, la possibilità di sottoporsi, prima dell’ingresso in aeroporto, a un test sierologico veloce, offrendo anche ai passeggeri mascherine, guanti e gel, oltre che sanificarli con una nebbiolina di perossido di idrogeno.
Tutto ciò offre un valore aggiunto alla sicurezza dei passeggeri, che si somma alle loro valutazioni fatte nella scelta dello scalo da cui partire, fra cui sono determinanti i tempi e i collegamenti utilizzabili per raggiungerlo.
Osserviamo che complessivamente nel 2019 Toscana Aeroporti ha trasportato circa 8,3 milioni di passeggeri. I passeggeri transitati dal Vespucci (circa 2,9 milioni) sono stati agevolati nella scelta di tale scalo, dal fatto di poter usufruire di infrastrutture valide di collegamento come: tranvie, autostrade, reti ferroviarie adeguate, fornite anche dell’AV, richiestissima dai turisti orientali, che richiedono tempi veloci per i loro trasferimenti. Non altrettanto si può dire del Galilei (circa 5,4 milioni di passeggeri). Pisa, per incentivare i suoi arrivi e partenze, deve migliorare le infrastrutture di superficie di collegamento, sia ferroviarie (anche con l’AV), che stradali e ripensare alle modalità di utilizzo del Pisamover e dei parcheggi scambiatori cittadini e per capire come farlo, deve analizzare le caratteristiche dell’altro aeroporto strategico presente nello stesso Bacino di Traffico Centro/Nord, il Marconi di Bologna, che nel 2019, con circa 9.4 milioni di passeggeri è risultato il settimo aeroporto italiano. Esso è facilmente raggiungibile: per via autostradale tramite A1 (Milano), A13 (Padova), A14 ( Ancona), Tangenziale di Bologna (nei due sensi di marcia); dalla stazione ferroviaria, la 5^ in Italia per n. passeggeri, che, con Roma Termini ha il primato di treni giornalieri (circa 700, compresa l’AV); col Marconi Express, una monorotaia sopraelevata di 5,0 km, che la collega in 7 minuti allo Scalo, con un tempo d’attesa di 3 minuti e mezzo oltre che con vari bus.
Nell’attesa che la politica pisana tragga spunti di pianificazione da tutto ciò, leggiamo che nonostante la politica firenze-centrica degli ultimi anni, il sindaco Nardella ha dichiarato di aver già pronto un dossier di opere e progetti (compresi: trasporti ecologici, AV, incremento di parcheggi scambiatori, con due people mover di collegamento fra loro, ecc) per un valore di circa 2,5 miliardi e la creazione di 1000 posti di lavoro.
Pisa concordi con la costa le opere urgenti e necessarie, prima che inizi l’assalto alla diligenza dei miliardi del Recovery Fund ed i candidati alle regionali prendano impegni precisi su tali progetti, dettagliandone tempi e costi. Al territorio costiero non bastano più promesse generiche.

Associazione Amici di Pisa
Dr. Franco Ferraro

Comitato Piccoli Azionisti TA
Dr. Gianni Conzadori

SI AVVICINA “LO DIE DI SANTO SISTO 2020”

Pisa, 3 Agosto 2020, 2021 S.P.

COMUNICATO STAMPA

SI AVVICINA A GRANDI PASSI IL 6 AGOSTO,
“LO DIE DI SANTO SISTO”, DATA MEMORABILE NELLA STORIA DELLA REPUBBLICA PISANA.

Gli “Amici di Pisa” preparano l’edizione 2020 e rendono omaggio alla Sanità Pisana ed agli eroi anti Covid.
Il Suono della Torre del Campano.

Con orgoglio pisano Vi informiamo che -come ogni anno dal 1959- presso la Chiesa di San Sisto in Corte Vecchia, il prossimo giovedì 6 Agosto p.v. l’Associazione degli Amici di Pisa organizzerà Lo Die di Santo Sisto, Dies Memorialis: la Festa della Riconoscenza, data memorabile della storia alfea. Il Coronavirus quindi non ferma la Storia, seppur con le dovute attenzioni.

Il programma prevede alle ore 18 la deposizione di una corona d’alloro sulla lapide ai Caduti pisani di tutte le guerre posta sulla fiancata sinistra della chiesa, alla presenza del Gonfalone cittadino, delle Autorità, dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, della “Compagnia Balestrieri Pisani” e del gruppo “Balestrieri di Porta San Marco”. A seguire don Francesco Barsotti officerà la Santa Messa, durante la quale si rinnoverà l’antico rito medievale della Benedizione dell’Uva, riscoperto recentemente dalla Prof.ssa Gabriella Garzella e riproposto dalla Parte di Mezzogiorno del Gioco del Ponte. Al termine, il Presidente Franco Ferraro premierà i Soci Onorari dell’anno. Non mancherà la tradizionale Orazione Storica, che quest’anno è affidata alla Prof.ssa Ceccarelli Lemut e avrà come tema “Le chiese degli insediamenti pisani d’Oltremare”.

Su delibera del Consiglio Direttivo, quest’anno i premiati come Soci Onorari della nostra Associazione saranno il Prof. Mario Petrini, per la sua attività di ematologo di fama internazionale e pisano doc e l’intero mondo della Sanità pisana, intesa come l’insieme degli operatori sanitari e parasanitari (medici, infermieri, personale sanitario, amministrativo e tecnico di ogni ordine e grado) e del personale volontario: moltissime persone che in varie forme e con abnegazione e spirito di sacrificio si sono messe al servizio della comunità nei terribili mesi appena trascorsi, segnati dalla pandemia dovuta al covid-19. A rappresentare simbolicamente tutti i professionisti e i volontari del territorio saranno premiati l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, l’Azienda USL Toscana nord-ovest, la Venerabile Arciconfraternita di Misericordia e Crocione di Pisa, la Croce Rossa di Pisa e la Pubblica Assistenza di Pisa.

Per concludere la giornata commemorativa, alle ore 21 la Torre del Campano dell’Università e le campane delle chiese pisane suoneranno per onorare ancora i Caduti pisani di tutte le guerre ed il santo al cui nome sono legate tante vicende della storia alfea.

“Il Consiglio Direttivo ha deliberato queste premiazioni –dice il Presidente Ferraro- in omaggio all’eccellenza non solo professionale dei nostri Ospedali ma anche per le innegabili doti di umanità, spirito di servizio e sacrificio: a loro il nostro ringraziamento e incitamento a proseguire su questa strada in un contesto di solidarietà e speriamo anche di investimenti.”

La Vostra partecipazione fisica è per noi grande motivo di soddisfazione e di condivisione dell’amore per Pisa e della Storia Pisana, per una sempre miglior promozione dello sviluppo e del progresso della Gloriosa e del territorio alfeo nelle sue molteplici realtà.

Vi aspettiamo numerosi e nell’attesa di incontrarvi personalmente Vi porgiamo i nostri più cordiali saluti!

Il Presidente
dr. Franco Ferraro

AMICI DI PISA. ELEVIAMO LA POLITICA.

COMUNICATO STAMPA

Pisa, 1 Agosto 2020

ELEVIAMO LA POLITICA

I quotidiani toscani riferiscono che il coordinatore toscano di Forza Italia, Stefano Mugnai ed il capogruppo comunale e candidato regionale leghista Iacopo Cellai, mandano a dire alla loro candidata a Presidente della Regione Toscana, Susanna Ceccardi: “Non ci risulta che la Commissione europea abbia alcuna titolarità per esprimersi sul progetto dell’aeroporto di Firenze. E tirarla in mezzo significherebbe avallare un’invasione di campo sulle nostre libere scelte regionali e nazionali” e “Continuiamo a ritenere centrale la costruzione della nuova pista a Peretola e progetto originario valido”.

Addirittura i leghisti fiorentini per ribattere all’atteggiamento No-Pista-Ceccardi, meditano strategie e contromosse, come iniziative tra i sorvolati di Brozzi e Quaracchi, in sintonia con quanto espresso dal candidato alla presidenza Eugenio Giani del PD.

Preso atto della posizione dei leghisti fiorentini, sarebbe corretto che quelli pisani esprimessero chiaramente la loro, visto che quella della Lega, pre-elezioni amministrative, era stata anche espressa dall’ On. Borghi.

Inoltre ai candidati di Forza Italia pisani chiediamo di dissociarsi dalle dichiarazioni del loro coordinatore Stefano Mugnai, visto che in passato hanno fatto ricorso alla Commissione UE, che ora invece il partito dice di non avere titolarità in merito.
Coerenza non a parole ma con fatti concreti.

Il Presidente dell’Associazione Amici di Pisa
Dr. Franco Ferraro